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AGGIORNAMENTO: SPACE SPIN è un gioco da tavola nuovo e unico, che è stato presentato a PLAY Modena il 6 Aprile 2019 :) Per l'occasione, abbiamo anche pubblicato sul sito un video (è anche qui sotto) in cui entriamo con maggior dettaglio nelle specifiche del gioco! Nel frattempo, il tabellone è stato implementato grazie ai suggerimenti e agli spunti dei primi favolosi collaudatori.
La formula è "Raccogli tutto": significa che se anche non si dovesse raggiungere l'obiettivo, le ricompense vengono comunque consegnate! Le prime spedizioni sono partite a Maggio, mentre la versione aggiornata del gioco sta partendo proprio in questi giorni, giusto in tempo per il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna!
Anno Stellare 3019. Segnale radio FRB 998791. Una frequenza insolita, più bassa delle altre. Dalla più attenta delle traduzioni, operata dall’Università di New Oxford, suona come un invito. Un saluto dallo spazio profondo. Un indirizzo: HD40307g. L’unico esopianeta abitabile. A 42 anni luce di distanza dalla Terra. La tecnologia ci permette finalmente di raggiungere qualsiasi angolo dell’universo. Peccato non sapessimo in quale direzione dirigerci. Finora.
Chi sarà il primo a raggiungere il Nuovo Mondo?
Abbiamo studiato, prototipato e collaudato per mesi, modificando le istruzioni e persino gli elementi del gioco in continuazione. Ci siamo fatti aiutare da tutti gli amici a disposizione, e finalmente abbiamo le idee chiare su ciò che serve per rendere il gioco un’ICONA ludica internazionale. Umilmente.
Stiamo ultimando le istruzioni, le grafiche e i vari pezzi necessari per costruire un prodotto sostenibile, con un prezzo decente e un design figo. Non accattivante. Proprio figo.Il Grappolo e Alma Faber, meravigliose Cooperative Sociali del nostro territorio, ci stanno supportando nello sviluppo dei prototipi per la stampa delle istruzioni e del tabellone, e per la costruzione delle scatole. E senza dimenticare gli amici della Cooperativa Sociale Sprint che che realizzerà le splendide magliette SpaceSpin!
Tutto questo ha dei costi, sia a livello economico che di tempo, e siamo felicissimi di investire per un progetto in cui crediamo molto. Ma il motivo per cui lo facciamo siete voi, meravigliosi giocatori dell’universo. Perciò vi presentiamo tutto questo progetto per darvi la possibilità di supportarci nell’investimento e ottenere le prime copie di SPACE SPIN - TROTTOLE SPAZIALI in anteprima.
E potrete anche voi guardare la volta celeste ed esclamare:
HOUSTON! ABBIAMO UNA TROTTOLA!
L'obiettivo del gioco è raggiungere l’esopianeta HD40307g prima degli avversari. Il pianeta esiste davvero, e gli Astronauti giocano su due fronti: il campo di gioco in cui le trottole si sfidano, e il tabellone, che permette di procedere in entrambe le direzioni, verso la gloria da una parte, verso il Sole dall’altra (altro che gioco dell’oca!).
Da 2 a 6 giocatori si contendono il viaggio nei 42 anni luce che separano la Terra dalla destinazione. Il gioco in media dura circa mezz'ora, e possono giocare anche i bimbi, anche se lo consigliamo dai 14 anni in su.
In sostanza, si tirano i dadi speciali e si scopre di quante caselle si può avanzare (potrebbe pure essere 0) e quanti ostacoli saranno posizionati dagli avversari (ogni caduta determina una penalità, perciò si finisce anche per indietreggiare sul tabellone). Si lancia la Trottola-Astronave e in base ai punti fatti o persi, si sposta la pedina sul tabellone. A ogni casella corrisponde un bonus o una sfida che coinvolge anche gli avversari, e così via, verso l’infinito e oltre!
Il 2019 segna il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna.
Nel frattempo,nelle case degli appassionati di tutto il mondo sbarcano nuovi giochi d’autore, sempre più innovativi e fantasiosi: un fiorire di colori, regole strambe, genialità sparsa e proveniente da ogni parte, che riempie le fiere specializzate e anima le serate-giochi e le ludoteche da Catania a Oslo, da San Francisco a Usmate Velate.
E proprio a Usmate, nel laboratorio in cui le idee del Tarlo passano dall’essere pezzi di legno a piccole opere d’arte ludiche, è nata l’ultima folle idea: creare un gioco da tavolo in cui le trottole sono protagoniste indiscusse.Ma come fare?
Le trottole esistono da sempre, e le sfide sono all’ordine del giorno nelle fiere in cui il Tarlo è presente e nelle animazioni ludiche coi grandi giochi in legno della tradizione.
Eppure il tornio delle nostre fantasie non si ferma mai, e ha continuato a girare e girare e girare, fino a dare forma a un gioco che coniuga competizione, gioco di squadra, artigianalità e un design moderno, degno dei giochi che spopolano ogni anno alle fiere del settore.
La parte migliore delle trottole è che tutti possono giocarci, e che una volta appresa la tecnica, possono girare per sempre. La parte peggiore delle trottole è che potrebbero. Girare. Per sempre! E in un gioco da tavolo, nulla dovrebbe durare per sempre. Vogliamo giocare. Vogliamo combattere. Vogliamo il colpo di scena. Tutto può succedere e nessuno è al sicuro. E tutti devono avere la possibilità di vincere.
Nasce così la nostra prima Trottola Astronave:
"Andrea, questa trottola gira troppo, non possiamo creare il gioco così."
(Andrea si alza e corre verso la stanza col tornio)
(qualche rumore e qualche minuto dopo, torna con in mano una trottola mai vista)
Ecco qua."
BIG BANG. Il dado è tratto. Qualche decina di prototipi più tardi, si raggiunge il livello perfetto di girabilità, di durata e di imprevedibilità che consente a Space Spin di non annoiare mai.
Per il tabellone di gioco coinvolgiamo Luca e stiamo definendo e ultimando il prototipo grafico, insieme alla confezione e agli altri elementi di gioco: gli asteroidi, i satelliti, le pedine… E a proposito di “il dado è tratto”, di dadi ce ne sono ben due: hanno un ruolo fondamentale nell’avanzamento degli Astronauti (i giocatori) e nella quantità di Asteroidi (gli ostacoli) che rallentano il viaggio delle Astronavi più incaute.
Nata nel 2012 da un gruppo di artigiani appassionati di falegnameria, l’Associazione Culturale Artigiana “Il Tarlo” ha come scopo la diffusione della cultura del gioco inteso come strumento di coesione sociale interculturale e intergenerazionale. Parole giganti per dire che siamo oltre 25 soci tra artigiani, animatori, educatori e professionisti del terzo settore, tutti uniti dalla convinzione che per giocare non serve altro che voglia di divertirsi, giochi fatti bene e qualcuno con cuicondividerli.
Inventiamo giochi, li costruiamo e li mettiamo a disposizione per qualsiasi tipo di evento: dalla festa di compleanno a quella di matrimonio, dalla sagra di paese agli eventi aziendali. Oltre ai giochi inventati da noi, non mancano quelli della tradizione popolare, rivisitati e attualizzati in modo da risultare fruibili sia per grandi che per piccini. Tutti i giochi sono realizzati artigianalmente dai soci dell’Associazione, privilegiando l’utilizzo di materiali eco-sostenibili – primo tra tutti il legno – e avendo a cuore il recupero creativo. Per questo scegliamo con più cura possibile le cooperative e le aziende con cui collaboriamo.
Oltre alle animazioni, Il Tarlo organizza laboratori ludici e percorsi di falegnameria finalizzati alla diffusione della cultura artigiana e gestisce progetti sociali a sostegno di persone con fragilità attraverso la chiave del gioco e del fare con le proprie mani. Collaboriamo con Comuni, Pro Loco, Scuole, Associazioni, Cooperative Sociali, Aziende e Privati.
A oggi, hanno giocato con noi più di 200 realtà dislocate tra Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Marche, Puglia; abbiamo animato con successo Fiere come ‘Fa La Cosa Giusta’ (Edizioni di Milano, Torino e Bastia Umbra), ‘Biofera’ di Canzo, ‘Play Modena’, ‘Carrara Show’, ‘Festival della Terra’ di San Gimignano, ‘Florence Tattoo Festival’, ‘Exploring Bandiere Arancioni’ (Evento del Touring Club, Milano) e Festival come ‘Il Paese dei Balocchi’ (Rosignano Marittimo) e ‘Di Strada in Strada’ (Santa Sofia Buskers Festival).
Abbiamo realizzato corsi di tornitura del legno per appassionati e laboratori di falegnameria sociale per persone con fragilità tra cui richiedenti asilo e giovani con disturbi dello spettro dell’autismo.
PS: Ovviamente le quote delle ricompense includono i costi di spedizione :)
Per qualsiasi dubbio, siamo a disposizione sui social e ai vari Contatti!
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