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Ritorno a Rovigo

Una campagna di
Anna Menon e Andrea Marchetto

Contatti

Una campagna di
Anna Menon e Andrea Marchetto

Ritorno a Rovigo

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.000,00
  • Sostenitori 26
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria Food & agricoltura

Una campagna di 
Anna Menon e Andrea Marchetto

Contatti

Il Progetto

Chi siete?
Siamo una coppia di italiani residenti a Berlino da poco più di 3 anni. Siamo nati e cresciuti nella campagna polesana e ci siamo trasferiti nella capitale tedesca all’inizio del 2012.
Anna attualmente lavora in un asilo bilingue italo-tedesco, mentre Andrea, fino a Marzo, ha lavorato come sviluppatore web in un’azienda internazionale.

Cosa volete fare?
Vogliamo tornare in Italia in bicicletta e dare vita a una fattoria biologica. Vogliamo fare i contadini.

Perché volete farlo?
Abbiamo guardato da lontano il nostro paese d’origine, con uno sguardo nuovo, arricchito dell’esperienza maturata in Germania. La nostalgia della terra e dell’orizzonte ampio ci ha dato la scossa decisiva. Così è nato un nuovo progetto per il nostro futuro.
Pensiamo che produrre cibo rispettando l’ambiente sia un modo per migliorare il mondo in cui viviamo; e pensiamo anche che sia il modo che a noi viene più naturale.

Sì, ma perché fate ritorno in bicicletta?
Abbiamo deciso che il ritorno fosse lento, per darci il tempo di riflettere ulteriormente sulle nostre scelte e confrontarci con i contadini che incontreremo nel percorso. Pensiamo che la bicicletta favorisca la relazione tra i viaggiatori e la gente dei luoghi che si attraversano. Crediamo nello scambio di idee come mezzo per la crescita personale e collettiva; siamo convinti che le cose buone vadano progettate con calma e con i dovuti tempi di riflessione.

Cosa chiedete?
Chiediamo di essere sostenuti economicamente.

Non potete pagarvi il viaggio da soli?
Sì certo, ma in quel caso si sarebbe trattato di una semplice vacanza. Abbiamo invece preferito trasformare il nostro viaggio nell’atto fondativo dell’azienda agricola e sottoporre il progetto ad un pubblico più ampio. Finanziare un progetto dal basso significa sottoporlo al giudizio di molte persone, dalle quali ci aspettiamo, oltre che un sostegno economico reale, anche pareri, critiche, opinioni, incoraggiamenti.
Se riusciremo a raccogliere i fondi per questo viaggio, sarà per noi la conferma che la nostra idea ha qualcosa di buono.

Cosa succede se non riuscite a raggiungere la cifra stabilita?
In questo caso il denaro raccolto verrà restituito ai donatori e il nostro viaggio, che ci autofinanzieremo, servirà per riflettere sui motivi del fallimento di questa campagna.

1000€ non sono pochi per aprire un’azienda agricola?
I soldi che raccogliamo non ci servono per avviare la nostra attività. Ci servono solamente per pagare le spese del viaggio. Per l’avvio dell’attività utilizzeremo finanziamenti che enti pubblici e privati mettono a disposizione dei giovani imprenditori.

Quali spese coprirete con 1000€?
Con 1000€ copriremo le spese di alloggio e di manutenzione della bicicletta.

Cosa ricevo in cambio del mio sostegno?
I contributi inferiori a 20€ riceveranno un ringraziamento ufficiale su questo blog e una cartolina da una delle tappe del viaggio.
A chi donerà 20€ o più daremo in cambio il nostro primo raccolto. Quando verso fine autunno l’orto darà i primi frutti, vi invieremo l’equivalente di quanto da voi donato in natura. Alla cifra dovremo detrarre le spese di spedizione ma in ogni caso saremo generosi!
Non possiamo dirvi con precisione quali prodotti riceverete, ma si tratterà sicuramente di verdure fresche, sane e coltivate in modo naturale.

Le verdure avranno la certificazione biologica?
Per il momento non sarà possibile, dato che occorrono almeno 2 anni prima di ottenerla. Fin da subito ci atterremo alle regole in materia di agricoltura biologica.

Commenti (1)

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  • avatar
    Pietro grandi ragazzi, iniziativa bellissima!

    Community