Ciao a Tutti!

Sono Filippo Ciuffetti, un ragazzo di 32 anni che vive fin dalla nascita in un piccolo paesino delle Marche, in provincia di Macerata: Pieve Torina.

Per chi non sà, questo fantastico paese è stato vittima dell'ultimo Terremoto, ossia 26 Ottobre 2016, causando totale distruzione a tutti gli edifici (case e negozi) per un totale del 95% del comune stesso.

Noi, ossia la mia famiglia, abbiamo sempre avuto la tabaccheria n.1 e ricevitoria lotto del paese, stupenda e storica perchè gestita fin da allora dai miei nonni, padre e madre di mio padre. Fin da piccolo collaboravo al suo interno, visto che la mia casa di 250mq era un complesso unico con la nostra attività, il tutto demolito dopo il terremoto. Ad oggi ancora attendiamo la tanto amata e speranzosa ricostruzione che non sembra iniziare mai.

Circa dopo 6 mesi dal terremoto abbiamo riaperto la nostra tabaccheria in una piccolissima casetta di legno dove ancora oggi operiamo.

Nello stesso tempo, viviamo in una casetta di legno (SAE soluzioni abitative emergenziali) come tutte le altre persone (circa 1000, 1/3 della popolazione se n'è andata) che ancora oggi continuano a vivere qui.

Potrei andarmene a Roma, Milano, Firenze, Torino, cercare un lavoro, una casa con tanta di "casa" che a me manca tanto da quel lontano 2016, ma credetemi; sono nato qui e ho vissuto sempre qui. Non vorrei lasciare la mia terra e voglio giocarmela fino alla fine.

Dal mese di luglio dello scorso anno, dopo l'inaguarazione del "percorso delle acque", percorso naturalistico sito proprio a Pieve Torina, abbiamo avuto da una società di mobilità, 5 E-bike con pedalata assistita da poter far noleggiare a chiunque ne abbia voglia. Ovviamente potete comprendere che facendo questo servizio con bici di proprietà di terzi, il tutto possa esser poco soddisfacente per noi, anche se vedere la gente ritornare dalla pedalata felice è la più bella ricchezza che possiamo avere. Ne siamo grati di ciò.

Ora ovvio che vorrei scrivervi in semplici passaggi cosa desidero da tempo per poter continuare a vivere qui.

Innanzi tutto gradirei di poter avere di mia proprietà qualche E-bike con pedalata assistita in maniera tale da far fronte alle numerose richieste e nello stesso tempo così da portarmi anche qualcosa in più (economicamente parlando) visto i tanti sacrifici che gente come noi siamo stati e saremo sempre disposti a fare.

Inoltre il mio piccolo sogno che spero possa partire a breve, è la realizzazione di una struttura, sempre piccolina in legno, che possa diventare a tutti gli effetti un punto ristoro; ecco perchè il nome del progetto "IL RISTORO DELLE ACQUE", a disposizione di tutta la gente che ne voglia usufruire durante proprio la passeggiata o la pedalata lungo il tragitto del PERCORSO delle ACQUE.

Assolutamente non un ristorantino ma un vero e proprio punto ristoro in mezzo alla natura dove gustare panini con pietanza e salumi del posto (su tutti l'unico ed inimitabile CIAUSCOLO), oltre a braciole, salsicce, porchetta, il tutto accompagnato da bevande di tutti i tipi.

Ciò che chiedo, questa è la mia idea valorizzando anche il punto ristoro stesso, è la realizzazione di un'area bimbi, con tanto di strutture gioco in legno certificate, in maniera tale da essere per tutte le famiglie e per le loro fantastiche creature, un posto dove poter rilassarsi facendo giocare i loro bimbi e bimbe, gustando pietanze e bevande; il tutto collegato a dei tavolini e panche, sempre in legno, dove poter consumare ciò.

Questa mia idea, o chiamatelo sogno, è quindi poter collegare il mio punto ristoro attrezzato di tutti i massimi servizi del caso (su tutti L'AREA BIMBI, che amo), alla possibilità di poter far vivere la "giornata" e questo stupendo percorso di oltre 4km con le bici di mia proprietà.

EMOZIONI E SENSAZIONI UNICHE!

Chiamatelo SOGNO, ma che vita è senza SOGNARE? IO CI CREDO.

GRAZIE.

Filippo CIUFFETTI 

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