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EDUCARE INSEGNANDO - Ciascuno darà frutto secondo la propria specie

Una campagna di
Marco Radaelli

Contatti

Una campagna di
Marco Radaelli

EDUCARE INSEGNANDO - Ciascuno darà frutto secondo la propria specie

EDUCARE INSEGNANDO - Ciascuno darà frutto secondo la propria specie

Campagna terminata
  • Raccolti € 2.400,00
  • Sostenitori 59
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Libri & editoria
  • Obiettivi
    4. Istruzione di qualità
    10. Ridurre le disuguaglianze
    15. Vita sulla terra

Una campagna di 
Marco Radaelli

Contatti

Il Progetto

ACQUISTA IN ANTICIPO LA TUA COPIA CON UN CONTRIBUTO ALLA PUBBLICAZIONE DI QUESTO LIBRO! 

Sono Marco Radaelli, e sono un insegnante di Filosofia e Storia in un Liceo della provincia di Pavia. Da insegnante ho scritto un libro sulla scuola e sull'educazione, proponendolo poi ad alcune case editrici.

È un libro che parla dell’insegnamento. O meglio, di che cosa significhi educare insegnando, che è molto di più.

Il titolo di questo mio libro è:

EDUCARE INSEGNANDO - Ciascuno darà frutto secondo la propria specie.

La casa editrice, dopo aver valutato il testo, lo ha ritenuto degno di pubblicazione e ha così commentato:

Il testo che ci propone è indubbiamente dotato di un’anima che deriva dall’esercizio e dall’esperienza, ha alla base una visione ed ha una struttura capace di sostenere questa visione. Inoltre è ben scritto.

Tuttavia, trattandosi di un testo di autore sconosciuto e dunque di un nome non facilmente spendibile sul mercato, la stessa casa editrice mi ha proposto un contratto secondo il quale sia io stesso a garantire, almeno in partenza, un acquisto di circa 200 copie a prezzo scontato per sostenere una tiratura minima di stampa.

Dunque... eccomi qui impegnato in questa campagna di raccolta fondi per la pubblicazione del mio libro, di cui allego l'indice.

Contribuisci alla pubblicazione di questo libro acquistando in anticipo la tua copia!

​​​AIUTAMI A REALIZZARE QUESTO PROGETTO. AIUTAMI E A FAR SÌ CHE L'IDEA EDUCATIVA DI UN INSEGNANTE, IL SUO AMORE PER LA SCUOLA E LA SUA ESPERIENZA POSSANO ESSERE MESSI AL SERVIZIO DI TUTTI!

Aiuta la scuola italiana a risollevarsi e a riprendere coscienza della propria importanza e del proprio valore!

Le domande alle quali cerco di dare risposta, traendo spunto anche da lezioni da me svolte e da esperienze vissute, sono le seguenti: - Chi è un insegnante? - Chi è uno studente? - Cosa vuol dire lavorare bene? - Qual è lo scopo della scuola? - Che frutti possono emergere da un lavoro ben fatto? - Che rapporto c’è tra la crescita umana di studenti e docenti e la loro felicità? - Che rapporto si instaura tra docenti e studenti quando ciascuno svolge al meglio il lavoro cui è chiamato? Insomma, questo testo vuole essere una riflessione, in base alla mia esperienza personale, sullo straordinario valore umano della scuola se vissuta nel suo vero significato, cioè come luogo di cammino verso la crescita e la consapevolezza di sé.

In caso di pubblicazione, il testo sarà reso disponibile sia in tutte le librerie italiane sia in tutto il mercato online (Amazon, IBS, eccetera). Il lancio in libreria potrebbe invece avvenire tra ilmese di luglio ed il mese di settembre 2023, a seconda dell'andamento di questa raccolta fondi.

Grazie di cuore a tutti,

Marco

Commenti (28)

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  • IS
    Ivo "Educare insegnando" è ciò che avevo chiesto di fare alla Prof. Reda Furlano con Samuele. E lei, con un gesto di vero coraggio e di fiducia insperata, lo ha fatto. Nel corso del primo anno di liceo Samuele stava attraversando un momento di "disorientamento"; l'ho visto e la fortuna ha voluto che me ne fossi reso conto in tempo. Non era il rendimento, non erano i voti o l'aver introiettato la lista di nozioni con cui immancabilmente la scuola di oggi crede di potersi dotare per garantire un servizio di qualità. Ho sempre ritenuto quei parametri quantitativi molto meno importanti di altri. No, non erano quelli i fattori di preoccupazione. Era la sua educazione. Esattamente. Era il rispetto che lui aveva per gli insegnanti, per se stesso e per la sua famiglia. Chiesi alla preside di bocciarlo. Ovviamente, ma ciononostante con mia grande sorpresa, tutti - tutti - erano contrari. In quell'occasione sono venuti a galla evidentissimi tutti i vizzi e le distorsioni di un modello educativo completamente diverso da quello che mi sarei potuto aspettare e rispetto al quale nutrivo la speranza di un percorso di crescita, di "maturità". Ebbene dopo molte email e discussioni e parole spese per ciò che consideravo ovvio ma che di tutta evidenza così ovvio non doveva essere da parte del soggetto per cui più di tutti ritenevo che invece dovesse, dopo una lotta dove l'esercizio della protezione e quello della tutela stavano giocando parti invertite, la preside, con una scelta individuale e saggia, accettò la mia posizione e fece ripetere l'anno a Samuele. Fu una scelta dolorosa ma benedetta allo stesso tempo. Oggi Samuele è una persona, è un individuo e tra poco sarà senza dubbio un cittadino - nel più completo senso della parola. Leggerò il suo libro, più che per partecipare al suo progetto per curiosità nei confronti di quel che sembra una sintesi di ciò che in questi anni ho pensato del metodo educativo nelle scuole. A mia figlia manca un anno per la maturità classica e qui la situazione è ancora più viziata e distorta di quella emersa qualche anno prima con suo fratello. Chissà se in questo libro troverò nuovi spunti di riflessione per scagliarmi nuovamente contro un sistema che troppo spesso mi sconcerta. Un giorno Samuele - sono sicuro che lo farà - dovrà esser grato alla Furlano. Io, a mia volta, le scriverò tra un paio di settimane, quando si sarà laureato. Sono sicuro che il suo lavoro è un valido contributo e sono curioso di cimentarmici. Il titolo ispira questa curiosità. Lo farò soprattutto perchè credo nell'educazione dei ragazzi; è l'unica opzione che tutti noi - giovani e vecchi - abbiamo a disposizione.
    • MR
      Marco Buongiorno. Ero a conoscenza della Sua storia fin da quando, in Quarta, la prof.ssa Furlano mi ha affidato la classe di Suo figlio. Ho di Samuele un piacevole ricordo, nonostante la DaD e la maturità "viziata" dalla pandemia non mi abbiano permesso di conoscerlo più a fondo di quanto avrei potuto. Nei nostri due anni insieme, però, ricordo di un Samuele in crescita, desideroso anche di fare bene e di seguire i consigli che io ero pronto a dargli per migliorare. Cosa che poi è accaduta. Non sono molti, mi creda, gli studenti che di fronte ad un voto si avvicinano con umiltà agli insegnanti chiedendo che cosa possano fare per migliorare nel lavoro... e farlo! Io sono convinto che questo sia il frutto non mio ma della storia che Samuele ha avuto, e del coraggio Suo e della prof.ssa Furlano. Il tempo vi ha dato ragione, e il vostro "coraggio educativo" ha dato i suoi frutti. Purtroppo Lei ha evidenziato problemi che oggi la scuola vive ancora, forse anche in maniera più profonda ancora. Mi auguro davvero che il mio libro sia all'altezza delle Sue aspettative e possa darLe ancora più certezza che la strada da Lei intrapresa è certamente la più faticosa (molto più semplice sarebbe "lasciar andare"...) ma anche la più vera e la più umana. P.S.: per la cronaca... la prof.ssa Furlano è l'autrice della prefazione! E se lei avesse riffiutato (ma ero certo che non l'avrebbe fatto, per la stima reciproca che ci lega) avrei lasciato il libro senza prefazione. Volevo solo lei.
      8 mesi fa
  • ir
    ilaria 💜
    • LB
      Luca Caro Marco ciao! In bocca al lupo per il tuo progetto editoriale. Spero di leggere presto qualche pagina del tuo libro. Ciao.
      • MG
        Matteo Un augurio che sia il primo di tanti successi editoriali! Elisabetta Repossi e Matteo Garza
        • DG
          Donato Conosco il valore umano e professionale di Marco e sono certo che questa sua opera porterà molto frutto e farà molto bene a quanti vorranno leggerla. Ad maiora! Donato
          • PM
            Paolo In bocca al lupo per il tuo progetto, Paolo e Antonella!
            • CM
              Cristina Ad maiora! Cristina
              • ir
                ilaria Piera
                • avatar
                  Patrizia Sostengo volentieri il progetto perché il mondo ha bisogno di buoni educatori che suscitino passione per la vita. In bocca al lupo!!
                  • IV
                    Ilenia Congratulazioni e tanti auguri per questo tuo sogno-progetto....Che possa essere utile a tanti! Ilenia e Manuele

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