Una campagna di
Massimiliano BoschiniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Epigrafi, epigrammi, epitaffi e altre cosette, in dialetto mantovano con testo a fronte.
Disegni e copertina di Dino Fumaretto.
Biografia di Fabio Veneri.
Fotografia di Giuseppe Gradella.
Massimiliano Boschini si è seduto in un auogrill, lungo l'autobahn cantata dai Kraftwerk.
Ha aperto un quaderno e ha intrapreso un immaginario viaggio fatto di parole, descrivendo quella TAZ compresa tra Carpi e Berlino, che i più considerano estinta e nella quale vagano i fantasmi di Cesare Zavattini, Giovanni Piubello, Bruno Vidoni, Pietro Ghizzardi, Guido Cavani e Antonio Delfini, oltre ai ricordi dell’arte naïf, della patafisica, del P.C.I. e della Germania Est. Sullo sfondo, le note dei CCCP, CSI, Einstürzende Neubauten e della banda musicale della DDR. Morti, tutti morti, come tra Carpi e Berlino, con l’impellente necessità di scriverne gli epitaffi, le epigrafi e gli epigrammi.
Il sostenitore finanzia la pubblicazione di un libruncolo tascabile, edito da Sometti editoriale, contenente una cinquantina di "Epigrafi, epigrammi, epitaffi e altre cosette" scritti in dialetto mantovano (con testo a fronte in italiano) e 12 disegni realizzati per l'occasione da Dino Fumaretto. L'edizione è minima, tascabile nelle misure, in ossequio alla tradizione delle pubblicazioni curate da Giovanni Piubello.
Il libro è composto da cinquanta poesiole, suddivise in tre sezioni: vita, morsi e miracoli. Per questa campagna di crowdfunding, consegniamo ai visitatori l'opera numero unidici, da titolo Poeta, con disegno di Dino Fumaretto
Al diseua d’eser poeta, par fàs bel.
Agh mancàva gnìnt, dan bel per d’ucialin a ‘na fransa in di cavej.
Al stìsava Gauloises e la matína al tuseua apena in pè:
l’era l’ùnich moment ad là giornada che qualdun a la scoltava.
Diceva di esser un poeta, per farsi bello.
Non gli mancava nulla, da un bel paio di occhiali ad una frangia nei capelli.
Fumava Gauloises e la mattina tossiva appena in piedi:
era l’unico momento della giornata che qualcuno lo ascoltava.
Ecco la maglietta del progetto. Il colore è indicativo!
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