Prima Copisteria 3D

Salve a tutti, questa è la mia prima richiesta di "produzione dal basso", sfortunatamente sono come tanti della mia età un soggetto non finanziabile, ovvero non posseggo qualcosa che una banca o una finanziaria possa pignorarmi.

Sin da ragazzo mi sono ho lavorato nell'azienda di famiglia, con ottimi risultati, ma da un anno ho deciso di intraprendere la carriera solista, usando un termine canoro.

Così armato di pochi soldi e tanti sogni e buone intenzioni ho aperto un centro servizi, con discreti risultati, mi occupo di aiutare le persone a districarsi tra i vari uffici e la burocrazia, ed a fornire servizi come quelli di copisteria.

Lavorando a stretto contatto con architetti, geometri e semplici appassionati di oggettistica e lavori artigianali, ho avuto l'idea di integrare i miei servizi con la possibilità di offrire un servizio di copisteria 3D, servizio inesistente in Sardegna, e direi al momento poco diffuso in Italia.

La stampa 3D è sicuramente il futuro, ci permetterà di risparmiare su tante piccole cose, stampandoci ad esempio quel pomello della scrivania che non troviamo da nessuna parte, o stampare la rotella della nostra sedia, che risulta introvabile.

Ovviamente la stampa 3D non si limita a questo, ma ci consentirebbe di vedere finalmente le nostre creazioni prendere forma. In quanti, magari giovani studenti di Architettura e Interior Design sognano di poter vedere in tempi rapidi la loro creazione prendere vita.

Questo è il mio sogno, dare la possibilità a chi non può spendere grosse cifre per comprare una stampante 3D di poter vedere realizzati i loro progetti. Piccoli o grandi che siano. Magari per natale qualche Padre che non ha grandi disponibilità, stamperà quel pupazzetto che piace tanto al figlio, ed assieme potranno magari modificarlo. 

Spero quindi che possiate aiutarmi a raccogliere quanti più fondi possibili, in cambio, vi invierò qualsiasi oggetto da voi richiesto (che ovviamente possa essere creato) al prezzo di acquisto del materiale, senza nessuna spesa di manodopera.

Un saluto a tutti i finanziatori

Andrea Pasella