Una campagna di
Giuseppe PrestiaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Il viaggio nella violenza sulle DONNE, in un breve racconto cinematografico, realizzato a Sciacca - Regia di Simona Brucculeri e Joe Prestia - Musica di Accursio Cortese
Presentato a settembre 2014 al festival internazionale del cinema di Sciacca lo SCIACCAFILMFEST!
Il corto narra della storia di Viola, ragazza comune come tante altre, piena di speranze e sogni come quello di cantare che rappresenta anche una via di fuga per dimenticare l’unico amore della sua vita partito in cerca di lavoro, sogno che in realta’ la portera’ alla terribile esperienza della violenza sessuale e di folle segregazione causata dall’uomo che le offrira’ il lavoro tanto sognato e dunque la possibilita’ di voltare pagina e cambiare vita. e proprio da questo punto in poi che la vita di viola verra’ segnata per sempre.
Ma in questo percorso doloroso s’imbattera’ in angela, donna all’apparenza mite e riservata, soggetta ad eseguire gli ordini (dell’uomo x).
la presenza di viola e le crudelta’ che sara’ costretta a subìre, scuotera’ la coscienza della donna che trovera’ la forza di reagire, di denunciare l’accaduto rivendicando allo stesso tempo un passato di dolore e morte. la vita e le sue stranezze, le coincidenze che ne derivano, porteranno viola a ritrovare quell’amore smarrito nel tempo, proprio in quella inaspettata cornice buia.
si lascera’ proteggere dall’abbraccio del suo amato pur riconoscendo in lei un anima diversa, ormai lacerata, segnata dalla terribile esperienza vissuta ma che mai piu’ potra’ dimenticare. il monito e’ uno ed uno soltanto: denunciare, denunciare e mai piu’ subìre. per non essere mai piu’ calpestate nella dignita’, violate nel corpo e nella mente, mai piu’ strappate come un fiore dalla sua terra.
Viola strappata è il classico lavoro "a costo zero" ma è facile intuire che i costi ci siano stati e che ancora servano contributi per la partecipazione a concorsi e festival, nonchè per proiezioni in programma, dove viene richiesto l'utilizzo di service e altri partners che ovviamente devono essere pagati.
Sappiamo quanto possa essere difficile di questi tempi, donare, ed è per questo che ciò che chiediamo è un contributi, se non con le quote suggerite, anche con "una tantum" che possa farci recuperare un pò le spese fin qui sostenute e possa darci fiducia per progetti futuri come questo.
Grazie di cuore in anticipo! :-)
P.S. Se non avete la possibilità di donare nulla, potete ugualmente dare un grosso aiuto condividendo il più possibile questo annuncio, chiedendo anche ai vostri amici se vogliono donare :-)
Grazie di cuore
Commenti (4)