Tutti noi siamo abituati a vedere la storia della fotografia come una linea evolutiva basata sull'argento,dai primi esperimenti,fino al colore.
Esistono però processi alternativi all'argento e uno di questi è il processo antotipico che sfrutta infusi di piante.
Antica quanto la fotografia stessa l'antotipia si è persa nei meandri della storia perchè era impermanente e richiedeva tempi di esposizione di giorni, in un certo senso essere dimenticata è da sempre il suo destino.
O forse no?
Mi chiamo Alvise, e il mio obbiettivo è di ridare luce all'antotipia migliorandola fino a renderla un processo fotografico valido quanto i suoi fratelli più illustri.
Ho già avuto ottimi risultati( immagini stabili nel tempo e tempi di esposizione accettabili )e se mi supporterete in un mese potrò donare un nuovo metodo fotografico mai visto prima.
Sono convinto che oggi, in un mondo in cui tutti fanno fotografie digitali zeppe di automatismi, ci sia più che mai bisogno per gli artisti di tornare all'achimia e alla chimica,ma dovendo tornare indietro.. perchè non tornare davvero all'inizio e scegliere una strada abbandonata e vedere che evoluzioni ci avrebbe portato?
C'è un intero capitolo della storia della fotografia che è stato solo abbozzato,aiutatemi a scriverlo.
Sul sito aperto per l'occasione verrà a seguire esposto il metodo con i risultati.