Una campagna di ECOVILLAGGIO CA' DEI DODO
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A Ca' dei Dodo abbiamo bisogno di nuovi spazi comuni!
Abbiamo iniziato ad acquistare le case del borgo in proprietà collettiva, ma ci servono nuovi spazi comuni dove svolgere attività condivise, fare corsi, ospitare, festeggiare, realizzare i nostri trasformati e i pasti comuni, lavorare insieme... per questo abbiamo bisogno della vostra partecipazione!
Chi Siamo?
Ca' dei Dodo è un ecovillaggio nato 5 anni fa nel comune di Mulazzo (MS) con questa visione:
Costruire un vivere insieme che si prenda cura del singolo e della collettività, attraverso ricerche e pratiche di solidarietà e pluralità, comunanza e lideranza, in cui ognuna possa partecipare agendo con responsabilità il proprio potere, consapevole e attenta verso i propri bisogni e le interdipendenze col mondo naturale a cui appartiene.
Probabilmente, uno dei motivi che ci ha portato ad un mondo in pieno collasso ecologico, sull'orlo di una guerra globale e con enormi discriminazioni sociali, è che si è persa la capacità di sognare qualcosa di diverso. Noi abbiamo soltanto colto la sfida di tornare a farlo.
Cosa vogliamo realizzare e come useremo i fondi?
Nel costruire un luogo dove abitare e creare comunità, un luogo aperto e attraversabile, la nostra scommessa è stata quella della proprietà collettiva. Abbiamo fondato un'associazione a cui è intestata la proprietà delle case che abbiamo acquistato, e che quindi gestirà direttamente i fondi raccolti tramite PdB. Questi fondi saranno destinati alla ristrutturazione della casa comune, all'acquisto di una casa per ospitare nuove persone, e per allestire uno spazio di lavoro condiviso e una dispensa sufficiente a stivare tutto il cibo che acquistiamo attraverso il GAS (gruppo di acquisto solidale)!
Qualcosa in più su di noi…
Vogliamo provare, già da oggi, già da qui, a costruire un'alternativa di vita che si basi sulla solidarietà e non sulla competizione, sull'assumersi le responsabilità anziché sulla delega, sulla comunanza e sulla lideranza anziché sull'individualismo e sull'autorità. Non è facile, ma impariamo dai nostri errori (o almeno ci proviamo).
Inventarsi nuovi tipi di relazioni, escludendo quell'educazione al dominio che abbiamo tutte ricevuto fin dalla nascita, è un compito arduo.
Nella cassetta degli attrezzi, abbiamo strumenti come la facilitazione, la supervisione e una maggiore consapevolezza della gestione delle dinamiche all'interno dei gruppi, con l'intento di prendere decisioni in maniera consapevole e organizzarci per lideranza diffusa. Il potere condiviso, in un mondo in cui ognuna di noi ha privilegi e discriminazioni diverse, è molto difficile da coltivare. Per questo ci concentriamo sui bisogni e sulle capacità di ognuna, cercando di far sì che il gruppo sia fonte di sostegno e cura reciproca. Non rifuggiamo il conflitto, nella convinzione che questo sia indice di salute del gruppo, ma tentiamo di affrontarlo senza affossarci sulle differenze, ascoltando i bisogni ed entrando in empatia con l'altra.
Una volta che il metodo e la cura sono presenti, diventa più facile dedicarsi all'azione: oltre a tutte le attività che la vita in campagna comporta (orto, trasformati, legna, cura del bosco...), ci aspettano la ristrutturazione delle case, il mantenimento del borgo, la cura della colonia felina e delle galline…
Inoltre, sono molte le attività sociali che ci impegnano quotidianamente, come la partecipazione al GAS di zona, alla vita politica della valle e oltre (Cantiere per la Pace della Lunigiana, Restiamo Umani di La Spezia, ecc), e l'animazione di un gruppo di danze popolari. Ospitiamo corsi (negli ultimi anni uno di facilitazione ed uno di permacultura), serate di svago (famosi sono ormai gli Apericampoli, i nostri "baretti" estivi, momenti di socialità e condivisione), approfondimenti politici, presentazioni di libri e cineforum.
Di cosa abbiamo bisogno?
Abbiamo unito le nostre forze e trovato i soldi per arrivare fin qui. Ma ci mancano ancora 40 mila euro. Per questo abbiamo pensato di fare questa raccolta fondi con laute ricompense (e altre in arrivo!) nell'ottica di scambiare quante più energie possibili!
Unisciti a noi per creare dei nuovi spazi comuni!
Sostieni Ca' dei Dodo e contribuisci a costruire un qualcosa di diverso assieme a noi!
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.

Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.

Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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