Una campagna di
Sergio Di CensoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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𝓤𝓷 𝓽𝓮𝓻𝓻𝓪𝔃𝔃𝓸 𝓻𝓸𝓶𝓪𝓷𝓸, 𝓭𝓾𝓮 𝓰𝓲𝓸𝓿𝓪𝓷𝓲 𝓯𝓾𝓸𝓻𝓲𝓼𝓮𝓭𝓮, 𝓾𝓷 𝓭𝓲𝓪𝓵𝓸𝓰𝓸 𝓭𝓲 𝓿𝓸𝓬𝓲 𝓼𝓾𝓵 𝓬𝓸𝓷𝓯𝓲𝓷𝓮 𝓭𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓬𝓲𝓽𝓽𝓪̀.
Che cos'è Il Terrazzo?
Si tratta di un cortometraggio ambientato su un terrazzo romano, incentrato sul dialogo tra un ragazzo e una ragazza, entrambi fuorisede. Nel loro confronto si aprono sul rapporto con la città e sul sentirsi fuori posto, tra cambi di casa, instabilità, la paura che sia troppo tardi e la difficoltà di capire quale sia davvero il proprio spazio nel mondo.
Questo progetto non è solo un piccolo film, ma un piccolo ritratto collettivo: racconta la sensazione di precarietà (lavorativa, abitativa, esistenziale) che un’intera generazione vive e il rapporto ambiguo con Roma, città che accoglie e respinge, amata e odiata nello stesso respiro. Vogliamo raccontare quei dialoghi che si fanno con gli sconosciuti, quelli in cui finisci per aprirti e confessarti, cercando stabilità in un mondo che sembra sfuggire di mano.
In sintesi, desideriamo catturare una sensazione comune a molte persone della nostra generazione: quel sentimento di spaesamento che tocca chiunque decida di allontanarsi dal percorso stabilito e ne paga le conseguenze.
È il desiderio di fare cinema indipendente e artigianale, che metta a nudo la città e i corpi, le anime e le storie che la abitano. È il desiderio di mostrare quello che proviamo nel profondo ma nessuno sembra raccontare davvero.
Giovane fuorisede, arrivata a Roma con il desiderio di costruirsi un futuro, vive in bilico tra la voglia di mettere radici e il bisogno di fuggire altrove. Porta con sé il peso delle aspettative familiari e il dubbio che niente basti mai. Sul terrazzo trova l’unico spazio dove abbassare le difese e dire ciò che altrove resta sepolto.
Fuorisede come Emma, vive sospeso tra l’ironia con cui (ormai non più) maschera la propria fragilità e la disillusione di chi ha già visto promesse svanire. Anche lui è diviso: da un lato il desiderio di andarsene, dall’altro un legame sotterraneo con Roma, città che lo ferisce e lo nutre insieme. Sul terrazzo, accanto a Emma, si trova a fare i conti con le scelte che continua a rimandare.
La terza protagonista: mai davvero silenziosa, sempre viva e contraddittoria. Madre crudele e amante gelosa, accoglie e respinge, riflettendo i conflitti e i desideri dei due protagonisti. Sembra sempre volerti dire qualcosa, soprattutto quando meno te lo aspetti.
Questo corto non è supportato da una produzione, ma da giovani professionisti del cinema, con tutto da perdere e poco su cui contare: il nostro desiderio è dare voce alla nostra generazione e a quello che sentiamo.
Non abbiamo alle spalle finanziamenti istituzionali o grandi sponsor, ma abbiamo la libertà di raccontare con sincerità, senza filtri, ciò che davvero ci brucia dentro.
Siamo una squadra piccola ma determinata, che porta con sé competenze diverse: regia, fotografia, suono, scrittura, produzione indipendente. Ognuno mette a disposizione non solo la propria professionalità, ma anche il proprio vissuto personale, trasformando il film in un’opera collettiva.
La nostra intenzione è quella di raccontare questa generazione, le sue sofferenze e le sue gioie.
Successivamente al cortometraggio, vogliamo porre le basi per un documentario a tema in piena regola. Un progetto che racconti persone vere e storie vere, non rappresentate nel racconto mainstream, così da dar voce a tutti noi.
Perché vogliamo un cinema che nasce dal basso, dalle relazioni e dai rapporti umani. Crediamo che questo film appartenga non solo a noi che lo realizziamo, ma a chi sente di appartenere a questa stessa precarietà, a chi ha vissuto e amato/odiato Roma, a chi cerca stabilità nel caos.
Il crowdfunding diventa quindi parte integrante del processo creativo:
Obiettivo base – 6.000 €: Il terrazzo prende vita
Questo ci permette di coprire i costi base della pre-produzione e produzione, con buone attrezzature tecniche e fantastica componente umana.
Fotografia, Audio, Costumi, Scenografia, Trucco, Costi tecnici di produzione.
Obiettivo Daje tutta! 10.000 €: Il terrazzo prende il volo
Il raggiungimento di questo obiettivo ci permetterà di coprire anche i costi di post produzione garantendo una maggiore qualità e raffinatezza tecnica ed artistica, senza dimenticarsi l'ultimo ma fondamentale elemento: una distribuzione adeguata, puntata a far sentire forte e chiaro il nostro messaggio, diffondendo il film in festival nazionali e internazionali.
Color, Montaggio Audio e Video, Mix, Sottotitolazione, Materiali Promozionali, Costi di Distribuzione.
SostenereIl terrazzo significa dare voce a una generazione che spesso resta ai margini, fatta di giovani che vivono tra case temporanee, sogni precari e città che amano e odiano allo stesso tempo. Significa credere in un cinema libero, intimo e artigianale, che nasce dal basso e parla con sincerità. Unisciti a noi e rendilo possibile!
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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