Una campagna di Giada Marchetti
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Siamo un gruppo di giovani studenti d'accademia cinematografica e siamo interessati a dilettarci nella realizzazione di cortometraggi, con l'obiettivo di diffonderli nei festival di Italia e del mondo per meglio farsi conoscere.
THAT'S THE WAY YOU LIKE IT
Che cos'è questa frase? Un ideale diffuso nella nostra generazione. Dalla nostra creatività, veicolato con un semplice simbolo: il cioccolato.
Questo progetto, volutamente provocante, vuole essere una visione bislacca delle conseguenze all'eccesso dei moderni servizi virtuali - dalle piattaforme streaming, ai negozi online e i social - che imboccano la persona che ne fa uso, divenendone dipendente e lasciandosi, dunque, cullare dal confort e dal benessere offerto da un algoritmo che propone ciò che più desideriamo, uniformando le nostre scelte e i nostri pensieri.
L’obiettivo di questo cortometraggio è di rappresentare le conseguenze che hanno i servizi mediatici su di noi uniformando i nostri pensieri, idee, e identità ed è proprio quest’ultima cosa su cui, per noi, deve basarsi questo progetto: la perdita di identità di un individuo, profilata da un sistema algoritmico che ci “imbocca” di tutto ciò che piace e all’istante, senza più il bisogno di avere un confronto umano per ottenerlo.
Sulla base di queste tematiche, vogliamo realizzare questo progetto proprio per invitare chi guarda a riflettere sull'utilizzo che fa delle - indubbiamente - comode tecnologie, per offrire un possibile spunto di riflessione sui limiti che dobbiamo imporci sull'utilizzo di esse per non cadere dipendenti dagli algoritmi, perdendo la capacità di ottenere ciò che vogliamo con le proprie mani, con la propria testa e, quindi, divenire totalmente passivi alla vita.
Il tutto verrà rappresentato metaforicamente in modo eccessivo, provocatorio, disgustoso, ai limiti del grottesco. Si mostrerà il lento decadimento di un uomo nella media che, lasciandosi illudere dal conforto, si ridurrà a una larva umana.
E tu, la pensi come noi? O "that's the way you like it", ovvero comodo e viziato?

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