Una campagna di
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Perché per avere qualcosa che non abbiamo mai avuto dobbiamo fare qualcosa che non abbiamo mai fatto, e abbiamo deciso di cominciare da questa campagna di raccolta fondi.
Lo staff dell’Associazione NuVo - Nuove Voci, tutta composta da volontari.
Fondata nel 2016 da un gruppo di giovani cinefili sognatori che nel 2017 hanno dato vita ad uno dei pochi festival interamente dedicati ai cortometraggi francofoni, ancora oggi un caso unico in Emilia-Romagna.
Cosa vogliamo?
Crescere.
Come associazione, come rassegna e come offerta per il nostro pubblico.
Crediamo che ci siano centinaia di migliaia di opere cinematografiche che meritano di essere viste, ma che per abitudini culturali, logiche di mercato e crisi del settore non arrivano nelle sale italiane.
E questo ci dispiace, moltissimo.
Realizzare un festival - un festival così “di nicchia”, tra l’altro - costa molto. E autofinanziarci - nonostante il preziosissimo aiuto di grandi realtà che hanno creduto e credono in noi, come la Cineteca di Bologna, Alliance Française o Wallonie Bruxelles International - ci aiuta a stare a galla ma non ad offrire quello che davvero vorremmo al pubblico.
Pubblico che merita una proposta diversa. Per emozionarsi, commuoversi, ridere e riflettere attraverso storie in cui sbirciare, o da esplorare, scoprendo un altro aspetto della multiculturalità, che passa anche attraverso un linguaggio comune non solo alla Francia e al Belgio ma a quasi trenta nazioni del mondo: Ciad, Costa d’Avorio, Guinea, Haiti, Mali, Niger, Lussemburgo, Canada…
Una proposta realizzata da giovanissimi autrici ed autori emergenti, che si fanno spazio nella scena internazionale ma faticano ad arrivare nelle sale italiane.
Cosa faremo con i tuoi soldi?
Pagheremo i diritti di riproduzione dei corti, distributori e produttori. Tramite loro, infatti, retribuiamo gli autori (perché di cultura si può e si DEVE poter mangiare) e chi realizza le opere in programma nella nostra rassegna, che si terrà dal 21 al 23 marzo a Bologna.
Chi siamo forse lo abbiamo già detto, ma meglio ribadirlo.
Siamo Tommaso, Glesni, Beatrice, Natalie, Domenico, Monica, Margherita, Daniela C., Anna, Alessandra, Stefano, Gaia, Martina, Filippo, Daniela B., Silvia B., Giulia, Florian, Francesca, Marco, Giovanni, Davide, Valentina, Lorenzo, Silvia D., Silvia L., Michela R., Michela D., Xiran, Sara B., Sara C., Alice, Giorgia, Lorenza, Clément, Karen e Hugues.
E abbiamo bisogno di te.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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