oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM

Una campagna di
Sport Photography Museum

Contatti

Una campagna di
Sport Photography Museum

SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM

Campagna terminata
  • Raccolti € 2.072,00
  • Sostenitori 14
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Fotografia & mostre
  • Obiettivi
    4. Istruzione di qualità
    11. Città e comunità sostenibili
    17. Partnership per gli obiettivi

Una campagna di 
Sport Photography Museum

Contatti

Il Progetto

SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM  

CHI

Nasce in Italia, a Milano, all’interno di un centro museale, il primo spazio esclusivamente dedicato alla fotografia sportiva d’autore lo SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM. Una realtà unica in Italia.

I due ideatori, fondatori e direttori artistici sono Federicapaola Capecchi, curatrice di fotografia e coreografa e Alessandro Trovati, fotografo sportivo tra i più importanti sulla scena internazionale (Canon Ambassador dal 2017).

Co-fondatori sono Luigi Sordi, Beatrice Ravelli. 

Partner Ufficiale di Sport Photography Museum è Robert Riger Living Trust

Spazio Tadini Casa Museo, PhotoMilano, Denebmedia 

PERCHE’

Il progetto nasce dal bisogno di dare vita anche a qualcosa di fisicamente concreto per la fotografia sportiva. 

Innanzi tutto per esprimere il suo valore non solo documentativo, ma anche di divulgazione culturale perché lo sport è occasione di scambio politico-sociale ed etico, è promozione di sani stili di vita e diritto alla salute e all’uguaglianza, e non ultimo, del bello, ovvero della rappresentazione artistica del movimento e del corpo. 

Lo SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM si propone inoltre, come punto di riferimento per la ricerca, la formazione, la storia, la conservazione, l’approfondimento e l’archiviazione della fotografia sportiva e la stampa. Al suo interno, infatti, sarà presente anche un laboratorio di stampa e Fine Art così come il primo archivio fotografico sportivo internazionale che si occupa anche di digitalizzare tutto quello che acquisisce in pellicola. 


COSA

Allo SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM troverete: 

  1. mostre sullo sport (reportage anche fotogiornalistici ma che si avvalgono dello sport per trattare un tema, vedi reportage sul pugilato nei quartieri poveri di Cuba a titolo esemplificativo ma non esaustivo) 
  2. esposizioni di strumenti o oggetti sportivi che hanno fatto la storia dello sport
  3. Mostre di fotografi sportivi
  4. una sezione espositiva permanente con la fotografia di Alessandro Trovati
  5. workshop tecnici e teorici sulla tecnica e la stampa fotografica
  6. workshop di fotografia sportiva (teoria e pratica) e ciclo di lezioni annuali
  7. masterclass
  8. Contest per giovani talenti offrendo loro un confronto e un dialogo con maestri della fotografia sportiva
  9. mostre di giovani talenti attraverso la “mostra sospesa” offerta – in toto o in parte – da un fotografo affermato
  10. incontri ed eventi legati alla fotografia sportiva dal vivo e on line
  11. Libri forniti dai partner di SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM 
  12. La consultazione dell’archivio della fotografia sportiva che conserva e digitalizza (per tutto quello che è in pellicola) fotografie di sport da tutto il mondo, intessendo collaborazioni anche con Fondazioni Estere e altri Archivi personali
  13. Spettacoli inerenti allo sport. Esempio: A fronte Alta” di Antonello Cossia, Il testo racconta la straordinaria avventura sportiva di un pugile napoletano, atleta della nazionale azzurra, chiamato a rappresentare l'Italia ai giochi olimpici di Melbourne in Australia, nel 1956
  14. Giornate/serate dedicate alle aziende collegate al mondo sportivo
  15. In occasione di eventi come “Il Giro d'Italia”, Mondiali, Olimpiadi Sport Photography Museum ospiterà dirette ed eventi collegati
  16. Laboratori per video e foto, anche sull'uso della go-pro

DOVE E QUANDO

L’apertura al pubblico dello SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM è prevista il 21 ottobre 2021presso la sede della Casa Museo Spazio Tadini in quello che era lo studio dell’artista e scrittore Emilio Tadini. Una scelta strategica per offrire al pubblico un luogo di fruizione dell’arte in linea con il progetto del Museo Spazio Tadini - fondato da Francesco Tadini e Melina Scalise in via Jommelli, 24 a Milano (www.spaziotadini.com) e di cui Federicapaola Capecchi fa parte dal 2008 ed è nel Direttivo - che da anni propone un dialogo costante tra gli artisti e tra le arti. 

I visitatori potranno così passare da un museo all’altro, dalla fotografia sportiva e non solo all’arte, dalla storia della vecchia tipografia che ospitava lo spazio ai primi del Novecento fino ai grandi trittici dell’artista Tadini scomparso nel 2002 con visite guidate e approfondimenti.

LE MOSTRE INAUGURALI DELLO SPORT PHOTOGRAPHY MUSEUM

Apriamo il 21 ottobre 2021 con la Mostra Permanente di Alessandro Trovati e il 25 novembre, per la prima volta in Italia, inauguriamo una mostra di Robert Riger, uno degli interpreti visivi più acclamati dello sport - molti gli inediti - in collaborazione con Dawn Aberg, il fiduciario di Robert Riger Living Trust – Alabama. La mostra è organizzata in collaborazione con l’archivio. A questa mostra inaugurale dello Sport Photography Museum seguirà, in primavera 2022, la prima mostra antologica italiana sempre su Robert Riger. 

La raccolta fondi che abbiamo attivato ha l'obiettivo di supportare la fase di apertura e di lancio, garantendoci il sostegno delle spese iniziali, per poi diventare autosostenibili grazie alle molteplici attività che andremo a realizzare. 


REWARD

Per tutti coloro che decideranno di sostenere questo ambizioso progetto abbiamo previsto l'omaggio delle stampe di alcuni dei meravigliosi soggetti delle foto di Alessandro Trovati, partendo da una stampa Poster, sino a stampe fine art in edizione limitata.

€ 30  = poster

Apnea, Filicudi 2020


€ 50 = stampa carta mat 20x30

Olimpiadi Velodromo Team Pursuit, Rio de Janeiro 2016 

Olimpiadi, Finale 200mt Usain Bolt, Rio de Janeiro 2016 

Olimpiadi, Gregorio Paltrinieri, 1.500mt stile libero medaglia d'oro, Rio de Janeiro 2016  

Apnea, Filicudi 2020

Olimpiadi, Trampolino 3mt, Rio de Janiero 2016


€ 300 = stampa fine art 40x50 tiratura limitata (1/7)

Apnea, Milano 2017

Esercizi di scherma, multiframe, Milano 2019

Esercizi di scherma, multiesposizione, Milano 2019


€ 450= stampa fine art 50x70 tiratura limitata (1/7) = NB: di "Tour de France, Normadia 2009" disponibile da 2 di 7 - "Olimpiadi di Scherma, London 2012" disponibile da 2 di 7

Tour de France, Normadia 2009 (disponibile da 2 di 7) 

Olimpiadi di Scherma, London 2012 (disponibile da 2 di 7) 

Lindsey Vonn, Cortina 2018

Commenti (1)

Per commentare devi fare
  • avatar
    Ivana Un bel progetto👍bravi, Ivi

    Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

    Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

    4. Istruzione di qualità

    Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.

    11. Città e comunità sostenibili

    Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.

    17. Partnership per gli obiettivi

    Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.