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Campagna terminata
  • Raccolti € 1.230,00
  • Sostenitori 11
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Tutto o niente  
  • Categoria Arte & cultura

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Il Progetto

Da dove nasce l’iniziativa – il progetto CAPuS

Un progetto nato da un'idea: far nascere una rete internazionale di collaborazione per lo studio e la tutela dell'arte negli spazi pubblici

Questo è il progetto CAPuS-Conservation of Art in Public Spaces, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ “Alleanze per la Conoscenza” che ha visto il coinvolgimento di 7 università, 4 aziende, 1 associazione, 1 museo, un centro di ricerca e 3 Comuni.

Il progetto si è sviluppato partendo da uno studio sistematico del contesto sociale in cui le opere si sviluppano e da un dialogo strutturato con artisti e con tutte le personalità coinvolte nella realizzazione delle opere. Dopo una mappatura del degrado, attraverso test e sperimentazioni, sono stati identificati i prodotti e le procedure idonee per l’intervento conservativo. I risultati delle diverse fasi del progetto sono confluiti nella definizione di linee guida per la conservazione delle opere negli spazi pubblici, applicabili a livello internazionale. La ricerca confluirà inoltre nella definizione di un modulo accademico che verrà attivato nelle Università aderenti al progetto, nonché di un modulo di e-learning.

Reggio Emilia è la città designata per essere il palcoscenico sul quale andranno in scena le conoscenze acquisite durante tutta la durata del progetto. Grazie alla proficua collaborazione con Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia, Centro Sociale FOSCATO e l’ANPI di Reggio Emilia è stata selezionata l’opera "Non mi sposti da qui" (2016)del quartiere Foscato.

Perché abbiamo bisogno di voi.

La Commissione Europea ha co-finanziato le attività di ricerca e definizione del modulo formativo. La sfida ora è coinvolgere la comunità e tradurre sul territorio gli esiti della sperimentazione.

Perché questo murales?

L’opera realizzata dall’artista Psiko Patik insieme ai ragazzi del quartiere, raffigura otto volti di giovanissimi reggiani, quattro partigiani e quattro staffette, e celebra così gli eroi che, a soli vent’anni, liberarono il quartiere durante l’occupazione nazi-fascista. Un’opera che si configura come memoriale quindi: filo diretto tra passato e presente. Indelebile. La storia del luogo si intreccia con quella della città e del suo impegno nella Resistenza; I ritratti di quei visi rimarranno per sempre giovani; lo faranno per non permettere di dimenticare.

Cosa prevede l'intervento?

L’intervento è finalizzato a rallentare i meccanismi di degrado che, nonostante l’opera sia recente, si sono innescati. Un impegno richiesto dagli stessi abitanti del quartiere e dalle realtà locali che hanno contribuito alla sua realizzazione. 

Le fasi previste sono di tipo conservativo e riguarderanno il supporto murario:

  1. -Consolidamento della pellicola pittorica;
  2. -Iniezione di malte per fermare le porzioni di muro distaccate;
  3. -Rimozione dei biodeteriogeni;
  4. -Stuccature delle lacune.

*****

The idea behind the initiative - The CAPuS project

The idea behind the project was to create an international network of collaborators for the study and conservation of art in public spaces.

This is what theCAPuS-Conservation of Art in Public Spaces project is all about. Funded by the European Commission in the framework of the Erasmus+ “Knowledge Alliances” programme, the project’s partners include 7 universities, 4 firms, 1 association, 1 museum, 1 research centre and 3 municipalities.

The project started with a systematic study of the social context in which artworks had developed and with a structured dialogue with artists, as well as with personalities involved in the creation of the artworks. After mapping the degradation state of the artworks, tests and experiments were conducted to come up with the most suitable products and methods for conservation interventions. The data collected from all phases of the project were developed into guidelines for the conservation of artworks in public spaces, applicable internationally. The research will also lead to the preparation of an academic module, which will be implemented at the universities that are members of the project, as well as an e-learning module.

Reggio Emilia was selected as the city where the knowledge acquired throughout the project will be applied. Thanks to the fruitful collaboration with Officina Educativa of the Municipality of Reggio Emilia, the FOSCATO Community Centre and the ANPI of Reggio Emilia (the local association of Italian Partisans), the artwork "Non mi sposti da qui" (2016), in the Foscato district was selected.

Why we need you.

The European Commission co-financed the research and training module activities. The next step is for us to involve the community and transfer the results of the experimentation locally.

Why this mural?

The work created by artist Psiko Patik with youth from the neighbourhood depicts eight faces of young residents of Reggio Emilia: four partisans and four relays. It’s a celebration of the heroes who, in their twenties, liberated the neighbourhood during the Nazi-fascist occupation. This artwork can be considered as a memorial that bridges the past with the present. The history of the place is intertwined with that of the city and its commitment to the Italian resistance movement. The portrayed faces will forever remain young, so that the past can never be forgotten.

What does the conservation effort entail?

The intervention on the mural aims to slow down the degradation mechanisms that have been triggered, despite the work being recent. The conservation request came from the residents in the neighbourhood and the local entities that have contributed to the conservation efforts. 

The planned phases include the conservation of the wall support, with the:

- Consolidation of the paint film;

- Injection of mortars to stop portions of the wall from detaching;

- Removal of biodeterioration;

- Grouting of the gaps.

Commenti (4)

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  • EH
    Eva GREAT PROJECT! Marc, Andreas, Eva, Lucas, Stephanie, Stephanie, Elena, Ilse, Alexander, Markus from Germany
    • avatar
      Attività di consulenza - Dario De Lucia Complimenti per questo progetto.
      • AA
        ALICE Abbiamo fatto un'unica donazione ma siamo in gruppo (da Milano) Splendida iniziativa!!!!!!!! Massimo, Federica (x2), Lucia, Annalisa, Elena, Michele, Eleonora, Milena, Giorgio, Rita (x2), Massimiliano (x2), Luca, Nicola, Stefano.
        • GP
          Giulia Grazie per questa splendida iniziativa!