"Qualche anno fa ho letto un libro che mi ha colpito profondamente: era Il Collezionista, un romanzo scritto da John Fowles nel 1963. Mentre lo leggevo, ricordo che già stavo pensandolo, immaginandolo su di un palcoscenico. Ho cominciato a cercare informazioni ed ho trovato l’adattamento che Mark Healy aveva scritto per il teatro una quindicina d’anni fa. L’ho tradotto dall’inglese pensando che prima o poi l’avrei portato in scena qui da noi, in Italia… in realtà quel copione è poi rimasto a lungo chiuso in un cassetto: un classico, no?

Per una serie di coincidenze e di fortunati incontri, primi fra tutti quelli con Francesco Bonomo che firmerà la regia dello spettacolo e con Beatrice Arnera che sarà in scena con me, oggi ho finalmente deciso che era ora di riaprire quel cassetto..."

Se sei su questa pagina, probabilmente conosci Giorgio attraverso i suoi lavori in teatro, televisione e cinema; probabilmente ti ha tenuto compagnia con le sue fiction ed i suoi personaggi. Magari negli ultimi anni grazie alla tv è entrato quotidianamente nella tua casa, è diventato “uno di famiglia”.

È questo che accade quando seguiamo un personaggio ogni giorno in tv e sui social: si diventa parte della stessa storia, si crea un’interazione, si dialoga come si fa con chi ci è familiare.

È proprio per questo che Giorgio ha pensato di condividere il suo sogno con te e di creare qualcosa, passo dopo passo, INSIEME.

Questa non è una normale raccolta fondi, perché lo spettacolo, a prescindere da tutto, ci sarà. De Il Collezionista sono già previste quattro repliche nell’ambito di Trend, rassegna di drammaturgia inglese contemporanea, che potranno essere viste in streaming dal 10 al 13 dicembre 2020 acquistando un link per la visione dello spettacolo dal sito del teatro Belli.

Il periodo che stiamo vivendo scoraggia i produttori dal fare nuovi investimenti, il futuro dello spettacolo dal vivo è più che mai incerto, ma c’è bisogno di continuare a vivere e c’è bisogno di sostenere le cose belle, l’arte, la cultura e, appunto, il teatro. 

Dopo le repliche di dicembre, che guarderemo in streaming da casa, Giorgio intende fare tutto il possibile per portare Il Collezionista in tournée in Italia, per venire nelle nostre città, invitare a teatro più persone possibile, tornare ad avere un contatto reale col pubblico dopo questi mesi di distanziamento forzato.

Proprio per questo Giorgio ha investito moltissime energie e risorse, anche finanziarie, e ora ha deciso di coinvolgervi in questo progetto: lo fa perché crede fortemente in questo testo, in questo spettacolo, perché desidera poterlo realizzare con mezzi migliori, e perché crede che il pubblico debba avere un ruolo attivo nello scegliere i testi che vuole vedere in scena e gli artisti che vuole sostenere.

Realizzare, insieme, questo spettacolo nella sua migliore versione possibile significa presentare a dicembre un’opera che possa essere vista e richiesta da altri teatri, e portata in giro per l’Italia. Significherebbe per Giorgio avere un appuntamento vero, con tutti noi, per festeggiare insieme la ritrovata normalità del poter andare a teatro, sapendo di aver realizzato questa specie di miracolo tutti insieme. Significherebbe avere la possibilità di salutare e ringraziare di persona tutti coloro che, insieme a TE, contribuiranno a dare una lunga vita a Il Collezionista.

È proprio per questo che ti invitiamo a scoprire subito le "ricompense" speciali in serbo per te!

Come vedete nei box a destra della pagina (se stai visualizzando questo sito dal tuo smartphone, trovi la sezione "Ricompense" in alto), è possibile contribuire con qualsiasi cifra, ciascuno secondo le sue possibilità. Tutti i donatori avranno la possibilità di seguire, passo dopo passo, le fasi di realizzazione dello spettacolo, tramite i contenuti esclusivi (foto e video) che saranno visibili nella sezione Gallery. A tutti coloro che doneranno 15 euro o più, Giorgio regalerà inoltre il link* per vedere Il Collezionista il 10 dicembre, in streaming**, comodamente da casa!

Ma non è finita qui! Come sapete, spesso nei crowdfunding sono previste delle ricompense, come dei gadget, o delle estrazioni di un unico premio. Per questa produzione dal basso, invece, sono previste delle "ricompense" speciali! Si tratta sempre di esperienze e momenti da condividere personalmente con Giorgio, ad esempio a cena, alla festa di produzione, in videochiamata, in sala prove! Possibilità diverse, ma tutte caratterizzate da un momento di incontro*** e dialogo reale con Giorgio, che vorrebbe avere l’occasione di incontrare e ringraziare personalmente ciascuno di voi per il vostro affetto e per il contributo che darete alla produzione di questo spettacolo!

(*)Solo fino al 13 Dicembre, data dell'ultima replica in streaming de Il Collezionista.

(**) ti ricordiamo che è vietata la riproduzione, distribuzione, pubblicazione, copia, trasmissione, vendita, presentazione e download del video e dello streming dello spettacolo in qualsiasi formato e su qualsiasi piattaforma.

(***) Come sapete, in questo momento l’emergenza Covid non ci consente di definire in anticipo la data della cena, della festa, del workshop. Nei prossimi mesi, non appena la situazione sarà migliorata e sarà consentito incontrarsi, i donatori saranno contattati dallo Staff di Giorgio, con delle proposte di data e col necessario anticipo per consentire a tutti di organizzarsi. Gli incontri si terranno a Roma.

Qualcuno starà già pensando “Giorgio, ma chi te lo fa fare”. Noi glielo abbiamo chiesto, e lui ci ha risposto così: “Il fatto è che io sono convinto che questo sarà uno spettacolo che potrà porre delle questioni, delle domande, che potrà turbare ed emozionare.

Vi chiederete di cosa parli, cos’abbia di tanto speciale questo testo… parla dell’amore, ma non di quello raccontato in tanti libri, film o fiction che ci hanno fatto sognare: parla dell’amore più sbagliato che esista, di un amore frainteso, malato, eppure, o forse proprio per questo, assoluto, spaventoso ”.

Noi abbiamo letto il testo, e possiamo dirvi che non si tratta di una storia d’amore tradizionale… diciamo che è “quasi” una storia d’amore: la storia tra Frederick e Miranda, tra un collezionista di farfalle ed una ragazza che non sa di essere appena diventata l’elemento più prezioso della sua collezione. Ci siamo chiesti perché Giorgio abbia voluto portare sulla scena questo testo, che cosa l’abbia attratto in un personaggio così “sbagliato” come Frederick: non abbiamo trovato una risposta, quindi l’abbiamo chiesto a lui.

“Frederick Clegg è il risultato di una serie di fattori: un’educazione opprimente, figure genitoriali assenti o castranti, un senso di inferiorità congenito, un’assoluta incapacità di gestire rapporti ed emozioni. Clegg è un alienato, un anafettivo, un uomo solo. Solo e pericoloso. E’ una forma di vita.”

Forse sarebbe stato meglio non chiederglielo.

Lo schema che trovate qui sotto sintetizza le principali voci di spesa per la realizzazione dello spettacolo, per la rassegna teatrale, e per il successivo riallestimento per poterlo portare nei teatri che decideranno di metterlo in cartellone.

I fondi raccolti dalla campagna di CrowdFunding si uniranno alle risorse finanziarie investite da Giorgio, e all'impegno di tutto il cast tecnico e artistico, permettendo di realizzare Il Collezionista nella sua veste migliore: in questo modo saremo pronti a portarlo in tournée quando sarà possibile farlo.
Sarà un bel momento poter tornare a teatro, e lo sarà ancora di più sapendo che abbiamo realizzato questo progetto insieme!

...per la vostra fiducia e il vostro affetto.
Giorgio e lo staff de Il Collezionista #Crowdfunding