Una campagna di
Le famiglie dello spazio popolare NerudaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Lo Spazio Popolare Neruda nasce il 31 ottobre 2015 quando oltre 120 persone sfrattate e in emergenza abitativa, non avendo avuto aiuto dal Comune hanno scelto di occupare uno delle centinaia di immobili pubblici vuoti e ridargli vita.
Non è più solo una casa in cui abitare, ma uno spazio in cui in questi anni sono passate centinaia di persone per costruire e attraversare le nostre attività, dalle feste di quartiere alla scuola di italiano, dalla palestra popolare alla ludoteca.
Non solo è iniziata per noi una nuova vita e un punto di partenza di riscatto, ma abbiamo trovato una solida base da cui far partire le nostre lotte e costruire una comunità differente, in cui possiamo aprirci al quartiere per cercare di vivere al meglio il territorio in cui abitiamo.
Per approfondire la nostra storia e il percorso che ci ha portato dove oggi siamo ecco il link all'articolo della rivista Menelique:
Abbiamo sempre lasciato le nostre porte aperte cercando di essere un luogo partecipato e accogliente per chiunque venisse a trovarci.
Vogliamo ringraziare anticipatamente chi ci sosterrà perchè il ricavato del crowdfunding ci permetterà di riparare l'impianto di riscaldamento dello spazio popolare Neruda.
Nonostante la manutenzione che abbiamo fatto in questi anni la nostra vecchia caldaia non ha retto il decadimento degli anni in cui l'edificio è rimasto vuoto e ci troviamo di fronte al rischio di restare al freddo del clima rigido di Torino per tutto l'inverno.
Grazie al vostro sostegno potremo assicurare un posto caldo a tutte e tutti: dai più piccoli come Janebel nata ad agosto ai più anziani della nostra comunità e potremo portare avanti le nostre lotte, dal nostro percorso della Stanza delle Donne, al diritto a una casa dignitosa al costruire un quartiere solidale.
Garantire uno spazio adeguato anche alle diverse attività aperte al vicinato per le quali si impegnano decine di persone:
- la ludoteca e il doposcuola per aiutare i più giovani con i compiti ogni venerdì,
- la scuola d'italiano per adulti con 4 lezioni la settimana,
- la palestra di boxe antirazzista ogni martedì e giovedì,
- il cineforum domenicale,
- i dibattiti e gli incontri, come il dibattito con Karlene Griffiths Sekou di Black Lives Matter.
Noi ci stiamo mettendo tutto il nostro impegno ma abbiamo anche bisogno del vostro sostegno!
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