Una campagna di
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Giunto alla sua seconda edizione, anche quest'anno si svolgerà a San Lorenzo in Campo (PU), dal 13 al 15 Settembre 2019. Il programma unisce mostre, performance, musica, teatro e incontri legati alle arti visive, affiancandoli ad attività di confronto e didatica. L'intento è di costruire un dialogo riflessivo attorno all'idea di apartenenza e creolizzazione, intessendo radici e generando relazioni fra i Luoghi e la totalità del mondo, al fine di dare importanza al particolare e alle diversità che, paradossalmente, fanno da collante.
TRAFFIC Festival delle anime gentili è: tre giorni dedicati all'arte e al dialogo; un'attiva realtà di artisti; una città - San Lorenzo in Campo - che mostra un nuovo modo di vivere l'arte. Insieme hanno creato un progetto per vivere persone e luoghi, integrando arte e vivibilità.
TRAFFIC vede la stretta collaborazione del Comune di San Lorenzo in Campo e dell’Associazione Spartito Libero, associazione principalmente attiva nel teatro e capace di promuovere inoltre attività culturali di diverso tipo, come l’organizzazione di festival e presentazioni di libri. Gli obiettivi che animano queste realtà li rendono partner ideali per la promozione della seconda edizione del Festival.
Perché crediamo nel sostegno responsabile e reciproco e nella volontà di condividere l’operato artistico rendendolo accessibile a tutti, senza discriminazioni, e dando la possibilità di arricchire la propria conoscenza gratuitamente.
Obiettivo del Festival è quello di avviare un confronto, umano ed artistico, tra popolazione locale, i visitatori e gli artisti che prendono parte al Festival, in uno scambio di esperienze, contagio culturale e dialogo.
Questa campagna ci permetterà di finanziare una parte del festival, soprattutto i suoi contenuti artistici e logistici, permettendoci di realizzare tutti gli aspetti organizzativi al fine di accogliere ed accompagnare al meglio gli invitati e gli spettatori.
San Lorenzo in Campo (PU) è la piccola, delicata cornice entro la quale il Festival si svolge con entusiasmo. Bandiera verde dell'agricoltura, vanta tra i prodotti tipici il farro, la cipolla e il castagnolo - un piccolo comune immerso nella Storia e nel verde, che conserva ancora la pianta urbanistica originale con alcune caratteristiche viuzze interne e archi di accesso e che rimane equidistante dal mare Adriatico e dall'Appennino Umbro-Marchigiano.
Durante l’intero weekend del festival il Teatro Mario Tiberini, il Museo archeologico del territorio di Sausa e Museo etnografico, la Biblioteca Adriano Cardini saranno protagonisti di performance, conferenze e laboratori. L’ex chiesa di San Francesco a San Vito sul Cesano ospiterà la mostra principale dove alcune opere, quadri e installazioni degli artisti invitati, presentano non solo una ricerca delle ragioni del sentimento di appartenenza, e di come questo può e deve essere slegato da un’ottica esclusiva, chiusa e muta, ma mira soprattutto a stimolare una conversazione, un dialogo riflessivo, intorno all’idea di appartenere.
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