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«Quando ritornerai al Ponente, ripeterai alla tua gente gli stessi racconti che fai a me?» domanda Kublai a Marco Polo ne Le città Invisibili di Italo Calvino. È con questo incastro di racconti, di città da cui partire e a cui fare ritorno, di persone e giganti... che si aprirà Ciclopica. Giganti In Collina 2018.
La quarta edizione di Ciclopica. Giganti In Collina sarà un'edizione fatta di narrazioni, di storie raccontate con le mani, con la bocca, con il corpo. Con il battito dei piedi e con il fiato negli ottoni, con il vento nelle canne e, naturalmente, con le parole dei Giganti. Ma i protagonisti, come sempre, sarete voi che li ascoltate: «chi comanda al racconto non è la voce: è l'orecchio», conclude il Marco Polo di Calvino.
Purtroppo, però, le nostre risorse di partenza non sono ciclopiche e, quest'anno più che mai, l'associazione ha bisogno di sostegno per poter portare avanti il festival e per poter garantire una nuova edizione. Anche il più piccolo contributo, diventa grande se lo «ripeterà» anche «la gente».
Le difficoltà non sono state ostacolo per chi crede nel progetto e anche quest'anno possiamo vantare ospiti giganteschi.
A partire dai formidabili FIGLI D'ARTE CUTICCHIO, che porteranno "La pazzia di Orlando (ovvero il meraviglioso viaggio di Astolfo sulla luna)" sul palco del Teatro Sociale, mostrando come il racconto può essere voce, può essere mano, può essere legno. Come il racconto è tradizione, è ripetizione, ed eppure è sempre nuovo.
E poi, si parlerà di voce narrante, di romanzo del futuro, di favole e propagande, e di racconti da ascoltare con la lingua, con gli occhi e con il naso, insieme a Massimo ADINOLFI (filosofo), Davide ASSAEL (filosofo), Adone BRANDALISE (filosofo e studioso di letteratura comparata), Lydia CAPASSO (scrittrice e giornalista), Vittorio CELOTTO (filologo), Massimo DONÀ (filosofo), Giovanna ESPOSITO (scrittirice), Eva GIOVANNINI (giornalista), Davide GROSSI (filosofo), Luca ILLETTERATI (filosofo), Andrea MAZZUCCHI (filologo), Andrea PATERNOSTER (apicultore), Sandra PETRIGNANI (scrittrice), Tiziano SCARPA (scrittore Premio Strega 2009), Paolo TRIPPINI (chef) e Francesco VALAGUSSA (filosofo).
Non solo: come sempre vi racconteremo storie anche con la musica, quest'anno quella del flauto di Nicolò MANACHINO (Primo flauto dell'Orchestra Verdi di Milano) e del pianoforte di Marianna TONGIORGI, ma anche degli incredibili suoni e delle parole di CARLOT-TA, artista cantautrice (Premio Tenco) poliedrica e imprevedibile.
Come ogni anno, vi ringrazieremo del vostro contributo con un gesto o un gadget, in pieno stile Ciclopica. Aiutateci anche raccontando il festival nella vostra città, alla vostra gente: parlate, parlate... a comandare sarà l'orecchio di chi vi ascolta - e forse riusciremo a trasformare quell'ascolto, in una nuova storia.
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