oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Tartùr - sulla strada giusta per perdersi

Una campagna di
Broga Doite

Contatti

Una campagna di
Broga Doite

Tartùr - sulla strada giusta per perdersi

Campagna terminata
101%
101%
  • Raccolti € 6.590,00
  • Obiettivo € 6.500,00
  • Sostenitori 44
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Tutto o niente  
  • Categoria Film & corti

Una campagna di 
Broga Doite

Contatti

Il Progetto

Cos'è?

Una giovane troupe cinematografica, un furgoncino di terza mano e 3.723 km di strada tra Gagliano del Capo, nel Sud Italia, e Tartu, in Estonia sono gli elementi di questa storia.

Due sceneggiatori, un attore e un compositore, tutti poco più che ventenni, si ritrovano nella piazza del loro paese, a pochi passi dal bar in cui trascorrono buona parte del loro tempo. Caricano gli ultimi bagagli nel cofano del furgoncino, salutano con un cenno della mano il barista affacciato alla porta e si mettono in viaggio alla volta di Tartu. Un viaggio di quindici giorni attraverso nove paesi per convincere il loro amico regista a lasciare gli studi, tornare in Italia e realizzare il loro primo lungometraggio, un film su tre uomini, un cane e due pecore che cercano disperatamente di perdersi. Un viaggio di 3.723 km, in cui emergono le aspirazioni e i turbamenti di quattro ventenni senza soldi in tasca e con un futuro incerto, che si interrogano su ciò che significhi essere giovani, fare arte o trovare un lavoro. Un viaggio con la rotta segnata, ma senza fermate né soste precise. Un viaggio che riflette l’inquietudine di una generazione con grandi aspettative e poche possibilità.

Un viaggio in ognuno di noi.

La rotta

Come è nato?

“Ragazzi, forse l’anno prossimo non ci sono”.

“Come non ci sei? In che senso?”

“Eh…forse non ci sono.”

“E perché?”

“Parto”

“Come parti?”

“Sì, voglio andare a studiare fuori per un po’”

“E dove vai?”

“A Tartu.”

“Come scusa?”

“A Tartu”.

“E dov’è?”

“In Estonia.”

È così che ‘Tartu’ è entrata nella nostra vita. All’improvviso. Un martedì di fine maggio, mentre eravamo seduti a riflettere sul nostro primo film in un angolo di un vecchio pub inglese, che allora avevamo scelto come nostro ufficio notturno per le sue luci soffuse o forse per il nome sull’insegna al neon, “Shakespeare Pub”. Così, di colpo, tra una chiacchera e qualche sorso di birra, ‘Tartu’ è entrata nella nostra vita e si è accomodata al tavolo dei nostri pensieri e dei nostri discorsi, come fosse una bella ragazza con il vestito scollato.

“Ma fa freddo a Tartu?”

“Secondo te come sono le ragazze in Estonia?”

“Francesco, ma se te ne vai a Tartu, noi che facciamo?”

Poi ‘Tartu’ è finita su Google, come ogni cosa che non si riesce bene a capire, e ne abbiamo scoperte di cose su questa cittadina nel cuore dell’Estonia.

Prima cosa: è bella. Molto bella.

Seconda cosa: è vicina alla Finlandia.

Terza cosa (e più importante di tutte): dista 3723 km da Gagliano del Capo, il nostro paese, per un totale di 41 ore di macchina senza pagare pedaggi. Così dice Google Maps.

“Secondo me riusciamo ad arrivarci in macchina”

“Da Gagliano?”

“Eh”

E così, in poco meno di dieci minuti, ‘Tartu’, da oggetto sconosciuto e non bene identificato, si è trasformata in meta agognata, città da scoprire, obiettivo da raggiungere.

Eppure mancava qualcosa.

“Perché non ci facciamo un film?”

“Che intendi?”

“Perché non facciamo un film su questo viaggio?”

“Dici?”

“Facciamo un film su noi che andiamo a prendere Francesco a Tartu per convincerlo a tornare in Italia”

“A fare che?”

“Il nostro primo film. Quello sui tre uomini, le due pecore e il cane che cercano di perdersi”

“Andata”

E così eccoci qui con il nostro progetto: un docu-film a metà tra il road movie e il metacinema, per il quale abbiamo bisogno del vostro piccolo grande contributo. Un contributo in denaro per coprire i costi del viaggio e delle attrezzature o una semplice mano lungo la strada. Un tetto sotto cui dormire, un giardino in cui piantare una tenda, un pasto caldo, una birra o un caffè sono aiuti ben accetti. In cambio, oltre al nostro immenso amore e alla nostra infinita gratitudine, riceverete delle ricompense a seconda del vostro contributo.

La somma che dobbiamo raggiungere per poter partire e girare il film è di 6.500 euro.

Siate la nostra benzina!

ENGLISH VERSION

What is it?

A film crew, a thirdhand little van and 3721 km between Gagliano del Capo, in the south of Italy, and Tartu, in Estonia, are the elements of this story. Two screenwriters, an actor and a film music composer, all of them in their twenties, meet in the square of their little village, in front of the bar where they usually spend a lot of time chatting or drinking beer. They load the last piece of luggage in the trunk of the little van, greet with the hand the barman on the door of his bar and leave towards Tartu. A fifteen-day trip through nine countries to persuade their friend Francesco, a young film director, to leave his studies and come back to Italy to make their first film about three guys, two sheeps and a dog that tries desperately to get lost. A long trip, in which four penniless guys with an undefined future talk about their aspirations and restlessness, and wonder about the meaning of becoming an adult, marking art and finding a job. A trip with an established route, but without fixed stops. A trip that reflects the agitation of a generation with great expectations, but few opportunities.

A trip inside each of us. 

How was it born?

“Guys, maybe I won’t be here next year”

“What do you mean?”

“It means that maybe I won’t be here”

“Why?”

“I’m leaving”

“What?”

“Yes, I want to study abroad for a while”

“Oh. And where are you going?”

“Tartu”

“Where is it?”

“In Estonia”

And so ‘Tartu’ entered our life. Suddenly. It was a Tuesday at the end of May, while were writing the script of our first film, sitting in the corner of an old English pub that we had chosen as our night office for its soft lights or maybe for its name on the neon sign, “Shakespeare Pub”. And so, suddenly, between a nice chat and a sip of beer, ‘Tartu’ entered our life and sat down at the table of our thoughts and conversations, like it was a beautiful girl wearing plunging neckline.

“Is it cold in Tartu?”

“What would the girls be like in Estonia?"

“Francesco, if you go to Tartu, what will we do here?

Then “Tartu” was googled, like everything you don’t know, and we discovered a lot about this little town in the heart of Estonia.

First: it’s beautiful. Very beautiful.

Second: it’s near to Finland.

Third: it’s 3723 km far from Gagliano del Capo, our village. A 54-hour journey without paying tolls.That’s what Google maps said.

 “I think we can go there by car”

“From Gagliano?”

“Sure!”

 And so, in less than 10 minutes, ‘Tartu’, this unknown place, became for us a coveted destination, a town to discover, a goal to reach. But something was missing and we understood it when we realized that Francesco wouldn’t have been with us for at least six months.

 “Why don’t we make a film?”

“What do you mean?”

“Why don’t we make a film about this travel?”

“Are you sure?”

“Yes, we have to make a film about us going to Tartu to persuade Francesco to come back to Italy”

“Why?”

“To make our first film. The one about the three guys, the two sheeps and the dog that wants to get lost”

“Man, I’m in!”

 And so here we are with our project: a docu-film, for which we need your contribution. A money contribution in order to cover travel expenses and equipment costs and/or little help on the road. A roof to sleep under, a garden where we could pitch a tent, a dinner and some food, beer or coffe are welcomed. In return we will offer you, beyond our love and our infinite gratitude, a beautiful perk according to your contribution.The goal we have to reach to be able to leave and make our film is 6.500 euros.

Help us. Be our fuel!

Ricompense

Fai una donazione libera
Campagna terminata
€5.00

Grazie!

Grazie per averci regalato qualche chilometro di viaggio in più!

Scegli
€10.00

Cartolina

Ti spediremo una cartolina appena arrivati a Tartu!

Scegli
€20.00

Il tuo nome nei titoli di coda

Riceverai una cartolina da Tartu e in più il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€30.00

Download del Documentario

Avrai in esclusiva il download del documentario e in più:
- una cartolina da Tartu
- il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€50.00

Video Dedica

Riceverai un video dedica girato durante il viaggio oltre a:
- il download del documentario
- una cartolina da Tartu
- il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€75.00

DVD

Il DVD del documentario e in più:
- una cartolina da Tartu
- il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€100.00

Souvenir

Riceverai un souvenir del viaggio e in più:
- il download del documentario
- una cartolina da Tartu
- il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€150.00

Una canzone per un amico

Una canzone eseguita live durante il viaggio, solo per il tuo amico e in più:
- il DVD del documentario
- una cartolina da Tartu
- un souvenir
- il tuo nome apparirà tra i titoli di coda del film

Scegli
€300.00

Un giorno con noi!

Potrai salire per un giorno sul nostro furgoncino e fare un tratto di strada con noi!

8 rimanenti
Scegli
€500.00

Co-Produttore

Sarai tra i co-produttori del nostro film!

Scegli
€1.000.00

Produttore

Sarai tra i produttori del nostro film!

Scegli

Commenti (2)

Per commentare devi fare
  • MC
    Marco Forza ragazzi :)
    • ra
      roberto forza. ragazzi

      Gallery

      Community