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Il vergognoso articolo con cui Mario Giordano attribuisce assurdamente agli archeologi la responsabilità della drammatica tragedia in Puglia sulla linea Andria-Corato è una ridicola e grossolana speculazione che peraltro falsa la realtà dei fatti, una realtà che è semplicemente quella del quotidiano lavoro con cui gli archeologi, in qualsiasi ruolo, consentono di rendere compatibili la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio culturale e la realizzazione di importanti opere pubbliche.
L’Associazione Nazionale Archeologi ha interpellato il proprio legale in merito alla possibilità di querelare il giornalista per diffamazione a mezzo stampa a tutela dell’immagine di un collega assurdamente diffamato senza criterio da affermazioni maldestre e infondate e di un’intera categoria messa alla berlina da un giornale peraltro non nuovo a queste grossolane falsificazioni.
Anche in seguito alla risposta del legale, abbiamo deciso di
1) Querelare il giornalista Mario Giordano a nome della categoria tutta
2) Sostenere economicamente la querela del collega Michele Sicolo
attraverso una raccolta fondi che sarà divisa a metà fra l’Associazione e il collega per coprire le rispettive spese legali. L’obiettivo economico è di 7500 euro al lordo dei costi di gestione della piattaforma Produzioni dal Basso (circa il 7%).
L’eventuale risarcimento che l’Associazione si vedrà riconosciuto dal giudice verrà devoluto alle famiglie delle vittime dell’incidente
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