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Nove

Una campagna di
Alberto Chimal

Contatti

Una campagna di
Alberto Chimal

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Campagna terminata
  • Raccolti € 990,00
  • Sostenitori 30
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Libri & editoria

Una campagna di 
Alberto Chimal

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Il Progetto

Il progetto di finanziamento su Produzioni dal basso ha lo scopo di raccogliere i fondi necessari a coprire le spese di traduzione, pubblicazione e promozione di una raccolta di nove racconti di Alberto Chimal.

L’autore

Leggiamo nel prologo ai Lanciafiamme di Roberto Arlt: «Il futuro è nostro, grazie alla forza schiacciante del lavoro. Creeremo la nostra letteratura, non restandocene a chiacchierare continuamente di letteratura, bensì scrivendo, in orgogliosa solitudine, libri che racchiudono la violenza di un gancio alla mandibola». A partire dagli anni Novanta, Alberto Chimal (1970), in numerose raccolte di racconti, romanzi, saggi, microfinzioni e testi sperimentali pensati direttamente per la circolazione su internet, ha creato una “letteratura dell’immaginazione” in cui coesistono magicamente Borges e Calvino, Levrero e Alan Moore, Lem e Dick, Poe e Vonnegut, Kubrick e Arreola. La scrittura di Chimal ci fa oscillare tra «il tanto divertimento» e un «leggero senso di terrore», come diceva Pasolini a proposito della Sinagoga degli iconoclasti di Wilcock. Secondo il boliviano Edmundo Paz Soldán, Chimal è «uno dei primi classici della letteratura latinoamericana di questo secolo». 

In Messico Chimal ha vinto diversi premi, tra cui: “Nezahualcóyotl” (1996), “Premio de dramaturgia para niños de la Feria Internacional del Libro Infantil y Juvenil”, “Benemérito de América” (1998), “Kalpa” (1999), “Sizigias” (2001 y 2005), il prestigioso “Premio Bellas Artes de Cuento San Luis Potosí” (2002), il “Premio de Literatura Estado de México” (2012), il “Premio Bellas Artes de Narrativa Colima” (2014). Il suo ultimo romanzo, La torre y el jardín, è stato finalista nel 2013 al “Premio Internacional de Novela Rómulo Gallegos”. Il suo libro più recente, Los atacantes, pubblicato l’anno scorso, è stato accolto molto favorevolmente in Spagna e in Messico. I libri di Chimal sono stati tradotti in una decina di lingue tra cui inglese, francese, italiano, tedesco e ungherese.

Sinossi dell’opera:

Le pagine di Chimal accolgono « il racconto fantastico, la fantascienza, le nuove tecnologie, il terrore nello stato più selvaggio, il realismo […] l’ironia e molto senso dell’umorismo» scrive Rubén Gozalo su Melibro. Nei nove racconti della nostra raccolta – una raccolta che «racchiude la violenza di un gancio alla mandibola», per tornare alla nota immagine arltiana – il lettore troverà Leonardo Di Caprio che sopravvive all’affondamento del Titanic ma finisce in una storia labirintica molto simile a quella narrata in Incepcion; due mendicanti beckettiani ingoiati da un mostro marino collezionista e pasticcione; un bambino che scopre quanto può essere pericolosa l’immaginazione; e ancora, serial killer, robot, ucronie e distopie, una serie di fotografie da cui emerge un romanzo criminale, una spaventosa vecchia che cammina all’indietro… 

«La base di tutto è l’immaginazione […] L’immaginazione è l’insolenza dell’anima» (Alberto Chimal).

Alcune opinioni dei critici:

«Uno dei più imprevedibili narratori dell’attuale letteratura ispanoamericana»

Marco Kunz, Quimera, 343

«Se Alberto Chimal avesse scritto la storia della razza umana, questo mondo sarebbe un luogo più interessante».
«Tinta fresca»,EmeEquis,335 

«Bisogna stare attenti con i lettori di Alberto Chimal: sono contagiosi».

Jorge Téllez, LetrasLibres.com, 2012

«Alberto Chimal è l’Henry James della sua generazione».

Gabriel Trujillo, Tierra Adentro

«Alberto Chimal appartiene alla stirpe dei grandi autori di racconti».

Antonio Jiménez Morato, dal prologo a Siete di Alberto Chimal

«Il mio scrittore messicano preferito è Alberto Chimal. Ha una grande immaginazione…» Leopoldo Brizuela.

«Chimal appartiene alla stessa stirpe di Kafka, Lovecraft o Philip K. Dick…»

Édgar Omar Avilés, dal prologo a Manda fuego di Alberto Chimal

L’inizio del racconto È stata smarrita una bambina (traduzione di Raul Schenardi)

Quando la figlia di mia sorella compì tredici anni, nel 1998, dimenticai di comprarle un regalo. Peggio ancora, mi ricordai della festa un’ora dopo che era cominciata. Non mi restava altro che ricorrere alla mia libreria: siccome sono stato iscritto sei mesi a lettere, molti sono convinti che mi piaccia leggere e mi regalano dei libri, che io poi regalo a mia volta. In questo modo sono riuscito a togliermi dai pasticci in varie occasioni. 

Purtroppo non ero mai ricorso alla mia libreria in cerca di qualcosa per una bambina: dovetti frugare un bel po’, e per un attimo pensai di dover scegliere fra le fotocopie rilegate di La morte di Superman (in inglese), un manuale di costruzioni fai da te e L’isola dei cani di Miguel Alemán Velasco. La verità è che nessuno mi regala libri per bambini. A un certo punto, sullo scaffale più basso, dietro i due volumi che mi restavano del Dizionario enciclopedico Espasa, trovai un libro rosa, con un fiore e una bambina alata in copertina. Fu così che Ilse (la figlia di mia sorella) ricevette una copia nuova di zecca, o quasi, di È stata smarrita una bambina, di una certa Galina Demikina, pubblicato in spagnolo nel 1982 dalle Edizioni Progress dell’Urss.

Alcune opere di Alberto Chimal:

El secreto de Gorco (1997), Gente del mundo (1998, 2015), El país de los hablistas (2001), La cámara de maravillas (2003), Éstos son los días (2004), Grey (2006), Los esclavos e La ciudad imaginada (2009), Siete (2012) che raccoglie i suoi racconti più belli, 83 novelas e El Viajero del Tiempo, entrambi del 2011, Cómo empezar a escribir historias, La Generación Z ed El último explorador (2012), La torre y el jardín e Manda fuego (2013), El gato del Viajero del Tiempo (2014), Historia siniestra (2015), Los atacantes (2016).

Il sito dello scrittore: http://www.lashistorias.com.mx/index.php/alberto-chimal/

Due interviste:

http://www.sinembargo.mx/09-01-2016/1592647

http://www.sinembargo.mx/22-09-2014/1122542

Alcuni filmati:

Capítulo 2 - Temporada I - Alberto Chimal

https://www.youtube.com/watch?v=HKwJvP9OPFY

 “Álbum” de Alberto Chimal: 

https://www.youtube.com/watch?v=YddtiaUUFM8

Alberto Chimal en entrevista con Daniel Barrón en Arte Afuera. Rompeviento TV. 31/7/12

https://www.youtube.com/watch?v=pg9eegLC7Ek

Conferencia de Alberto Chimal 

https://www.youtube.com/watch?v=jLBWt-a2h_8

Commenti (1)

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    Christian É stato un vero piacere!