Una campagna di
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Welcomeland è un progetto dedicato al viaggio. Una piattaforma utilizzabile da tutti i partecipanti alla filiera di quello che oggi definiamo “viaggio esperienziale”.
Un attento e futuribile approccio all’uso della tecnologia per favorire gli elementi di Naturalità e Sostenibilità nei processi legati al viaggio nel loro insieme.
Per gli operatori un nuovo strumento che faciliti il posizionamento e l’offerta nell’ambito di questa forma di viaggio.
Per i viaggiatori, disporre di tutte le informazioni e servizi per creare itinerari e esperienze ad alto tasso di personalizzazione e , successivamente, disporre di strumenti e ambienti per conservare, valorizzare e condividere la trasformazione del viaggio personale in un vero e proprio prodotto culturale e di comunicazione.
Le attività si caratterizzano:
Servizi per gli operatori turistici del territorio
Servizi per il viaggiatore ( preparazione, viaggio, condivisione social)
Attività e-commerce prodotti tipici del territorio.
A queste si affiancano altre attività a valore come :
Sponsorship (luoghi , eventi e aree del portale web), servizi guide/accompagnamento luoghi, servizio audio video pre-durante-post viaggio.
Web adv Consulenze e ricerche di mercato per gli stakeholder
Produzione eventi.
Gli impatti attesi sono di significativa rilevanza, in quanto il progetto si ripropone di rispondere alle principali criticità di scenario come:
Scarsa fiducia dei viaggiatori stranieri nel sistema dei servizi in Italia.
Un’offerta troppo diffusa e parcellizzata, priva di autentici momenti di sintesi comunicativa.
Un pesante digitaldivide nell’offerta che comincia con le scarse politiche di indicizzazione sui motori di ricerca stranieri e finisce con la scarsa propensione a comunicare nella lingua madre del viaggiatore.
Una scarsa cultura d’impresa orientata alla creazione di commitment e inadeguate politiche di retention.
I territori e gli operatori così potranno disporre di uno strumento in grado di “governare” il forte trend che caratterizza l’attuale mercato. Quindi da un lato riprendere quote di mercato oggi saldamente in mano ai Tour Operator stranieri, disporre di strumenti tecnologicamente adeguati al miglioramento dei servizi e dell’offerta, sviluppare nuovi prodotti in grado di intercettare nuove fette di mercato.
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