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Walking the Line - Israele/Palestina50 anni dopo la Guerra dei 6 giorni

Una campagna di
Chicco Elia

Contatti

Una campagna di
Chicco Elia

Walking the Line - Israele/Palestina50 anni dopo la Guerra dei 6 giorni

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.985,00
  • Sostenitori 54
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Documentari & inchieste

Una campagna di 
Chicco Elia

Contatti

Il Progetto


5 giugno 1967, 7.45 del mattino. L’aviazione militare israeliana si alza in volo per annientare quella egiziana, senza dargli neanche il tempo di reagire. Ancora non è possibile saperlo, ma è il primo atto di un conflitto che rivoluzionerà il destino del Medio Oriente. In meno di una settimana le truppe di Israele occuperanno la Cisgiordania, la parte orientale di Gerusalemme, la Striscia di Gaza, le alture del Golan e la penisola del Sinai. 

Cinquanta anni dopo due giornalisti e un fotografo – Christian Elia, Cecilia Dalla Negra e Gianluca Cecere -  si sono messi in cammino per percorrere la Linea verde: il confine che avrebbe dovuto essere, e non è mai stato

Ne è nato  “Walking the Line”, un viaggio lungo e attorno quella che avrebbe dovuto essere la frontiera tra lo Stato di Israele e quello di Palestina, che milioni di persone aspettano ancora possa vedere la luce. Un confine violato, negli anni, da un’occupazione che non si è mai arrestata, dalla costruzione di un lunghissimo muro, dalla crescita costante delle colonie illegali, da ingiustizie che sono divenute quotidiana ordinarietà.

Ci siamo messi in cammino, incontrando persone e raccogliendo storie e memorie, le voci dei testimoni, della gente comune, degli esperti e degli attivisti. Intorno ai loro racconti, i temi chiavi dell’occupazione: l’acqua e il muro di separazione, l’espropriazione della terra e delle risorse, la questione identitaria, l’imposizione di una narrazione egemonica e dominante dell’occupante sull’occupato. 

Siamo partiti da Gerusalemme, centro simbolico dell’occupazione, e nel corso del primo viaggio abbiamo fatto tappa a Latron, Al Walaja, Battir, Tulkarem, Wadi Fukin. Con il secondo viaggio, abbiamo raccontato Jenin, Nablus e Qalqylia. Finiremo, con il vostro aiuto, con Hebron e Gerico.

Abbiamo creato un sito per raccontarlo: 

www.walkingtheline.it

Abbiamo vinto un prestigioso riconoscimento: il premio giornalistico “Il Reportage” 2017 per la sezione “articoli inediti”. 

Oggi vogliamo andare avanti, e percorrere interamente, da nord a sud, la Linea Verde. Continuando a raccontare le storie attraverso testi, audio, foto e video.

Il nostro è un progetto TOTALMENTE AUTOFINANZIATO. Per questo, il tuo contributo è fondamentale e ci permetterebbe di: 

-        Realizzare un altro viaggio, e coprire così il percorso a nord e a sud della Linea verde 

-        Rendere interattiva la mappa del nostro sito, e caricare contenuti audio e video 

-        Completare l’idea del nostro web documentario 

-        Realizzare un libro e una mostra fotografica – con istallazione -  alla fine del percorso 

Questo viaggio è cominciato il 6 giugno 2017, e ci siamo dati un anno di tempo per raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo tempo fino al 6 giugno 2018 per concluderlo. Contiamo sul tuo sostegno! 

Walking the Line è un progetto giornalistico sostenuto dal basso, completamente autofinanziato, nato dalla collaborazione tra due testate indipendenti - Q Code Mag e Osservatorio Iraq - Medio Oriente e Nord Africa - da anni attente alla questione israelo – palestinese e alla sua centralità nello scenario regionale. Due testate che credono fortemente nel giornalismo indipendente, libero, approfondito. 

Christian Elia
Condirettore di Q Code. Ha raccontato più di 40 paesi per più di 20 testate, per anni con PeaceReporter ed E il mensile. Si occupa di Mediterraneo, Medio Oriente e Balcani. E' autore di libri, teatro, documentari e radio.

Cecilia Dalla Negra
Autrice, ricercatrice e giornalista indipendente, vice-direttore di Osservatorio Iraq. Da anni attraversa la Palestina e la racconta, con uno sguardo attento ai movimenti politici e sociali giovanili e femminili. Si occupa di dinamiche di genere in Medio Oriente e Nord Africa.

Gianluca Cecere
Classe 1968, di Napoli–Napoli. Dopo la laurea in Economia e qualche anno trascorso a capire di non avere sufficiente pelo sullo stomaco per vendere derivati ed Eurobonds, si occupa professionalmente di fotografia documentaria principalmente rispetto a temi sociali, politici ed economici. Dal 2009 è rappresentato dall’agenzia tedesca laif Agentur für Photos & Reportage. www.gianlucacecere.it

Non importa quanto puoi donare, il tuo aiuto sarà comunque prezioso. Quindi grazie di cuore! 
Con la tua donazione diventerai produttore/produttrice di Walking the Line, e il tuo nome comparirà sul sito e in tutte le pubblicazioni che riusciremo a realizzare alla voce “Hanno contribuito a realizzare questo progetto”. 

Puoi organizzare una cena nella tua città coinvolgendo locali e ristoranti amici. Noi verremo a raccontare il progetto (a nostre spese), e parte del ricavato sarà devoluta per sostenerlo. 

Sulla piattaforma www.walkingtheline.it verrà inserita una pagina speciale dedicata ai nostri produttori che verranno citati uno a uno.

Commenti (2)

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  • CP
    Costanza in ritardo, ma ci sono. buona strada, e palestina libera!
    • im
      irene Coraggio!

      Community