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Un viaggio di uomini e incontri. Gente capace di opporsi all'insensata monocultura del mondo contemporaneo.
IL SECONDO PROMO: https://youtu.be/2s6-fxgUOxM
IL TERZO E ULTIMO PROMO: https://youtu.be/TSaTiT-NCsc
Raccontare è (anche) riuscire a dare speranza, far sognare, coinvolgere.
Documentare delle esperienze di buon governo è la sfida che ci piacerebbe vincere: il contesto in cui nascono e prendono forma, l’energia che sprigionano, l’azionariato diffuso degli agenti del cambiamento.
Testimoniare pratiche virtuose è un modo per raccontare il nostro Paese, o perlomeno parte di esso, un modo per condividere le buone notizie camminando verso un futuro più sostenibile.
Ecco allora un documentario che testimonia il buon governo. Non importa di quale colore politico sia l’amministrazione, o l’area geografica di appartenenza, importa solo l’impegno e l’ingegno delle persone che danno vita ad un’alchimia sociale in grado di modificare il corso della storia di quella comunità locale.
Il regista Alessandro Scillitani e lo scrittore Paolo Rumiz, coppia collaudata nella narrazione per parole e immagini, vanno alla ricerca delle buone pratiche locali, per tessere la trama di un’altra idea di politica e di visione del futuro.
L’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi è un’associazione no profit che coinvolge oltre cento comuni sparsi su tutto il territorio italiano. Nata nel maggio del 2005, assolve alla sua mission culturale di diffusione delle buone pratiche tramite una serie di strumenti e appuntamenti di rilevanza locale e nazionale: dal Premio Comuni Virtuosi alla collana editoriale “L’Italia migliora. Piccole guide per rifare un Paese”; dalla borsa di studio per neo-laureati “Dario Ciapetti” alla Scuola di Altra amministrazione, dal Festival della Lentezza fino alle campagne comunicative rivolte ai cittadini legate agli stili di vita.
L’idea alla base dell’Associazione è quella di coinvolgere, coordinare e riunire i Comuni italiani virtuosi intorno alle pratiche di buon governo: riduzione del consumo del suolo, mobilità sostenibile, rifiuti zero, tutela del paesaggio, nuovi stili di vita, partecipazione attiva della cittadinanza alle scelte di governo, inclusione sociale e accoglienza.
L'idea è quella di raccontare le storie nella forma di un viaggio. A velocità sostenibile, ponendo attenzione al paesaggio sia naturale che antropologico. Verrà tracciata un'ideale itinerario delle comunità virtuose.
Il film racconterà le storie in modo autentico, cercando di mettere in luce le buone pratiche, tracciando la via di un'Italia poco raccontata, che difficilmente fa notizia, ma che è il vero motore del nostro paese.
Le donazioni al progetto verranno utilizzate per:
- la stampa e la distribuzione del DVD del film;
- la produzione;
- la campagna comunicativa del film;
- le proiezioni che faremo in giro per l'Italia.
C’è il piccolo comune che come Davide contro Golia si è battuto a difesa di un pezzo di terra che stava per essere invaso dall’ennesima colata di cemento e quello che ha liberato il letto di un fiume che era stato intrappolato per far spazio ai capannoni. C’è il comune che è un’eccellenza europea nel campo del riciclo dei rifiuti e chi ha puntato tutto sull’integrazione tra culture diverse. C’è il comune che ha abolito la plastica, quello che ha creato un’economia slow sull’Appennino e chi vive di cultura...
Abbiamo raccolto alcune tra le centinaia di storie che da nord a sud dimostrano come un’altra Italia sia davvero possibile, perché già cantiere aperto.
Forniremo le prove, gli esempi concreti: per un nuovo modo di intendere il buon governo, il buon vivere. Il vivere insieme.
Il tema del consumo di suolo è una questione gigantesca su cui l’Italia è drammaticamente indietro rispetto all’elaborazione di una strategia di uscita dalla folle rincorsa al cemento. Vale quindi la pena raccontare un paio di storie che vanno in controtendenza.
Il tema è grande: tanti piccoli comuni lungo la dorsale appenninica, invecchiamento della popolazione, depressione economica, abbandono del territorio... Come invertire la rotta? Raccontiamo una storia che racchiude il senso di una prospettiva altra, una possibilità concreta, un modello.
La nostra società si fonda sullo spreco. Lo spreco produce disuguaglianza e inquinamento sotto forma di rifiuti, discariche e inceneritori. Può esistere un modello che interrompe il sotterramento di materia prima seconda e spegne forni che ci intossicano? Sì, esiste. Due esperienze, prese a nord e a sud del Paese, dimostrano che il nostro modello è applicabile ovunque e in qualsiasi situazione di partenza.
Una comunità virtuosa e sostenibile da un punto di vista ambientale non ha senso se, al contempo, non sa essere anche inclusiva ed accogliente. Due piccole storie di ordinaria bellezza, un esempio concreto di integrazione e micro-accoglienza.
La premessa fondamentale per attivare politiche virtuose è la legalità, che passa dalla trasparenza, dall’informazione e dalla partecipazione attiva della comunità. Ecco due storie concrete e virtuose.
La comunità è il punto di forza di tutte queste storie, che non sono appannaggio di una parte politica, o di un sindaco illuminato. Ma trovano cuori e gambe per diventare quasi subito patrimonio condiviso, lasciando un segno. Se i cittadini non partecipano anche la miglior politica viene di fatto depotenziata e rischia di scomparire una volta conclusa l’esperienza di mandato di una giunta volenterosa. L’esperienza che raccontiamo nel film dimostra come curiosità, fantasia e concretezza possano riattivare un rapporto quasi ovunque compromesso tra cittadini e istituzioni.
Una diversa idea di mobilità per le città deve partire dagli occhi incontaminati dei bambini. Qui raccontiamo l'esperienza di Piedibus Smart, quale esempio di come la tecnologia è in grado di rendere più efficace una buona pratica ormai consolidata in moltissimi comuni italiani.
I nostri borghi, per storia, tradizioni e paesaggio, potrebbero basare la propria economia su un turismo slow di qualità. Ce lo diciamo più o meno tutti da un sacco di tempo. Ma poi, al di là degli slogan, come si fa concretamente? Il film racconta una storia di successo.
Associazione Comuni Virtuosi - P.zza Matteotti, 17 - 60030 Monsano (AN)
Tel. 3384309269 - info@comunivirtuosi.org - www.comunivirtuosi.org
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