UN ALBERO PER LA COMUNITÀ DI BRUINO

Tutto nasce da un filo di lana rossa che le donne del gruppo informale CON.V.O.I. (CONtro la Violenza su Ogni Individuo) di Bruino, in provincia di Torino, hanno utilizzato per marcare la distanza fisica, imposta dalla pandemia da Covid19, ma anche per tenersi collegate nel proseguire la loro azione contro ogni genere di violenza, a partire dalla violenza sulle donne. Il gruppo, infatti, nasce, grazie ad alcune cittadine bruinesi, con l’intento di farsi portavoce di diverse iniziative sul territorio per sensibilizzare le persone sulla violenza come forma di relazione da rifiutare totalmente nella comunità, a partire dalla violenza sulle donne.Con una foto scattata il 13 marzo 2021, le donne si sono unite attraverso un filo rosso e hanno così simbolicamente dato vita al progetto de "I FERRI SOLIDALI".

La nostra idea

“I FERRI SOLIDALI” invita tutti i cittadini (uomini e donne) a produrre quadretti di lana ai ferri o all’uncinetto, per creare un albero di cinque metri di altezza, che diventerà un ALBERO PER LA COMUNITÀ, da esporre a Natale 2021, in una piazza del paese.

L'intento è quello di ricoprire una struttura, appositamente creata da un fabbro, con circa 1100 quadretti multicolore 15x15 cm. Alcuni, però, saranno creati con lana rossa e su questi sarà ricamato il nome delle vittime di femminicidio del 2021, sperando che il numero si fermi a53, le donne uccise da gennaio ad oggi. 
È proprio questa la particolarità della nostra iniziativa. Ci sono altri Comuni italiani che hanno progettato un proprio albero per la comunità, ma il nostro darà voce a chi voce purtroppo non ha più. L'Albero per la Comunità bruinese verrà, infatti, inaugurato il 25 novembre 2021, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per far sì che nessuna delle donne vittime di femminicidio venga mai dimenticata.

Il paese di Bruino, grazie ad un mix di creatività e solidarietà, vuole lanciare alle donne il messaggio “Nessuna resta sola”, un invito a fare rete, a contrastare l’isolamento imposto dal lockdown, ma soprattutto a rompere il silenzio, nelle più svariate forme in cui lo si può fare.

Il filo che ciascuna persona (donna o uomo) lavorerà a casa sua creerà un filo, anzi un filato, che unisce idealmente ogni casa. Un patchwork di colori e immagini per abbellire e prendersi cura del proprio Comune, ma che sia allo stesso tempo un racconto collettivo fatto di manualità, ricordi ed emozioni personali. Vogliamo che si crei una fiducia tra le persone, che permetta di ascoltare anche chi fa più fatica, a causa della pandemia o perché vive situazioni personali difficili. Sappiamo che nella pandemia le donne stanno portando il carico maggiore e le situazioni di violenza sono purtroppo aumentate. Siamo certe che parlandone potremo affrontare e prevenire azioni e comportamenti negativi.
E proprio con questa idea, il lavorare a maglia è diventato un’esperienza collettiva: è, infatti, partita una serie di appuntamenti settimanali itineranti per il paese, in cui il nostro gruppo spontaneo incontra altre donne per creare i quadretti per l'Albero per la Comunità insieme e, in presenza, è più semplice parlare, confrontarsi e forse raccontare qualcosa di sé. 
Anche chi non sa lavorare ai ferri o all’uncinetto avrà l’opportunità di imparare, sotto la guida di chi conosce il lavoro manuale, infatti sulle nostre pagine social abbiamo pubblicato anche alcuni tutorial. In più questa iniziativa darà anche modo di recuperare lana inutilizzata e magari dimenticata in un angolo. 

Di cosa abbiamo bisogno

Per questo progetto si sono già dati disponibili alcuni uomini per costruire e assemblare la struttura metallica dell’albero, sotto la guida attenta di un fabbro esperto di Bruino.

Sognare è gratis, ma progettare e realizzare ha giustamente un costo. Per questo abbiamo deciso di aprire una raccolta fondi, perché l’unione fa la forza e insieme sicuramente si va lontani.

Ci occorrerebbero € 2000 per:

• il ferro necessario alla creazione della struttura,
• le spese vive dei macchinari e l’energia utilizzata,
• il materiale di fissaggio dei quadretti di lana,
• la rete di supporto per la struttura,
• l’illuminazione interna ed esterna dell’albero,
• l’impermeabilizzazione dei quadretti di lana,
• la verniciatura della struttura,
• l’occupazione del luogo in cui verrà assemblato,
• la manodopera,
• il trasporto.

Fai comunità anche tu! Aggiungi un “quadretto” al nostro progetto!

Il nostro ALBERO multicolore di Bruino, alto cinque metri, dimostra che si fa comunità condividendo tutto, momenti belli e situazioni difficili, se ci si ascolta e si lavora ad un unico progetto come "I FERRI SOLIDALI”.

Per far sì che tutto ciò si realizzi, abbiamo bisogno anche del vostro supporto!

Sostienici anche tu e condividi la campagna!