oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Teatronatura, il teatro nel paesaggio

Una campagna di
O Thiasos TeatroNatura

Contatti

Una campagna di
O Thiasos TeatroNatura

TeatroNatura,
il teatro nel paesaggio

Teatronatura, il teatro nel paesaggio

Campagna terminata
  • Raccolti € 4.500,00
  • Sostenitori 85
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria Libri & editoria

Una campagna di 
O Thiasos TeatroNatura

Contatti

Il Progetto

Un libro per sostenere la ricerca artistica di

O Thiasos TeatroNatura

TEATRONATURA

il teatro nel paesaggio di Sista Bramini e il progetto Mila di Codra

a cura di Maia Giacobbe Borelli

Editoria&Spettacolo

Un libro per

raccontare i molti livelli dell'avventura artistica di O Thiasos TeatroNatura, una ricerca teatrale che immergendosi nel paesaggio ne crea una narrazione dal vivo. Un modo antico e nuovo di intendere il teatro e l'arte

far scoprire con gli occhi dello studioso i principi fondativi del TeatroNatura, le radici della sua pratica teatrale nella storia del teatro, gli orientamenti estetici che condivide con altre teorie e pratiche del panorama teatrale contemporaneo, e le connessioni con una modalità e sensibilità creativa che intreccia teatro, donne e paesaggio

conoscere più da vicino attraverso la narrazione di Sista Bramini – regista, ideatrice e direttrice artistica del progetto TeatroNatura – la genesi, la geografia, l'anima del processo creativo che ha condotto allo spettacolo Mila di Codra  che, rivisitando La figlia di Iorio di D'Annunzio, interroga l'identità della terra d'Abruzzo e la vicenda di un personaggio teatrale dall'indimenticabile umanità

aprire a chi è sensibile al teatro, all'ecologia e a chi ama il TeatroNatura, gli intenti e i risultati di una poetica e pratica che, in un contatto diretto, evoca e dialoga con il genius loci di un territorio

mettere in luce quegli elementi che nutrono il fascino e l'intensità degli spettacoli nella natura ma che spesso rimangono sconosciuti al pubblico

entrare nel vivo– attraverso il diario delle attrici e degli attori della Mila di Codra di O Thiasos TeatroNatura – dell'esperienza percettiva e creativa di un teatro immerso nel paesaggio e del lavoro artistico che comporta

Il volume contiene

La prefazione di Dacia Maraini a cui si deve il trattamento drammaturgico dello spettacolo.

Alcuni appassionanti saggi, firmati da studiosi universitari di storia del teatro e di antropologia: Maia Giacobbe Borelli,Roberta Gandolfi, Luciano Mariti e Fabrizio Magnani.

Una documentazione fotografica di Mario Sabatini e Fabrizio Magnani delle versioni dello spettacolo nei paesaggi di Frattura di Scanno, Opi, Villa Latina nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Il racconto a più voci dei protagonisti della messa in scena nella natura di Mila di Codra: Sista Bramini, Camilla Dell'Agnola, Jacopo Franceschet, Valentina Turrini, Veronica Pavani, Carla Taglietti, Luca Paglia, Sonia Montanaro, Gabriele di Camillo.

Un'intensa intervista-conversazione, a cura di Maia Giacobbe Borelli, con Piera degli Esposti, che interpretò Mila in un'anticonvenzionale versione del dramma dannunziano degli anni settanta,  e Camilla Dell'Agnola  che, in un contesto storico diverso, incarna la Mila, altrettanto anticonvenzionale, di O Thiasos TeatroNatura.

Indice 

Prefazione di Dacia Maraini 

LE RIFLESSIONI

Un filo di parole si dipana nel paesaggio di Maia Giacobbe Borelli 

Un’introduzione che indaga sulle relazioni tra il lavoro di O Thiasos TeatroNatura e il concetto di natura e comunità sociale oggi, anche alla luce dell’uso che ne fece a suo tempo D’Annunzio con il testo La figlia di Iorio

Niente pareti ma alberidi Roberta Gandolfi 

Il saggio intende illustrare una possibile linea genealogica femminile del lavoro di teatro nella natura di Sista Bramini, all'interno della più generale storia dell'innovazione del teatro europeo del XX secolo, tra pastorali, pageant, danze e altri sentieri delle ricerche teatrali nell’aperto, prima e oltre il moderno.

Inconsueti aspetti dell’estetica teatrale di Luciano Mariti 

Il saggio, attraverso l’analisi delle esperienze teatrali in ambiente naturale di O Thiasos, invita a rivisitare i tradizionali problemi dell’estetica teatrale. Spostando il discorso dalla visione alla percezione e di conseguenza dall’arte “bella” al coinvolgimento dell’uomo nel proprio ambiente naturale e umano, fa emergere un tipo di estetica esperienziale, non riduttivamente visiva. 

LE IMMAGINI

Foto dello spettacolo di Mario Sabatini e Fabrizio Magnani (16 pagine).

La natura dis-velata di Fabrizio Magnani

Percorsi di antropologia visuale nel TeatroNatura in forma di diario.

LE PRATICHE

Dialoghi con il genius loci di Sista Bramini

Il saggio racconta la genesi, la geografia e il processo di lavoro dello spettacolo Mila di Codra,  un “teatro di paesaggio” che tra tradizione, identità letteraria e innovazione teatrale narra un territorio immergendosi in esso.

Il diario degli attori di Camilla Dell’Agnola, Jacopo Franceschet, Valentina Turrini, Luca Paglia, Carla Taglietti, Veronica Pavani, Sonia Montanaro, Gabriele Di Camillo Ferri

Riflessioni intorno ai personaggi di Mila e Aligi, Candia, Lazzaro, Favetta e Splendore, Anna Onna, l’Ossessa e i mietitori.

Un’altra Mila a cura di Maia Giacobbe Borelli

Conversazione tra Piera Degli Esposti, Camilla Dell’Agnola e Sista Bramini sul personaggio di Mila nella Prova per la messa in scena de La figlia di Iorio di Gabriele D’Annunzio con la regia di Gianfranco Cobelli (1971) e la Mila di Codra di O Thiasos TeatroNatura. 

Chi siamo 

O Thiasos TeatroNatura diretto da Sista Bramini concentra la propria ricerca e il lavoro di ensemble sulle relazioni tra arte drammatica, coscienza ecologica e ambiente naturale. Sviluppa dal 1992 un originale progetto artistico e si interroga, attraverso la messa in scena di spettacoli itineranti in luoghi naturali, sulle possibilità di un dialogo tra mondo umano e natura, sull'ecologia come cura dell'abitare la terra, sul ruolo che possono avere il teatro, il mito antico, il canto nel riannodare un tessuto lacerato. 

La poetica della Compagniastudiata e riconosciuta in diversi ambiti culturali, è divenuta in più di venti anni di ricerca teatrale un significativo riferimento per una proposta di conversione ecologica della cultura e dell'arte. Sostanziata dalla pratica a stretto contatto con gli elementi naturali - sulle rive dei fiumi, sulla cima di una collina, nel bosco, sulle pendici di una montagna, nei parchi cittadini, nei siti archeologici - viene oggi considerata un vero e proprio stile teatrale.

Gli spettacoli nascono in stretta relazione con i luoghi che suggeriscono e orientano l'ideazione registica e le azioni teatrali, l'intensità e la qualità della voce, i colori e i tessuti dei costumi. La drammaturgia del testo e la creazione della musica interagiscono con il paesaggio in una composizione dinamica che tende ad un equilibrio possibile tra "mondo umano" e "mondo naturale", verso una ritrovata e reciproca appartenenza. La natura, percepita come luogo vivo, diviene spazio scenico che con la sua imprevedibilità accoglie artisti e spettatori mentre lo scorrere del tempo, il trascolorare della luce naturale e il paesaggio entrano in un rapporto inscindibile e necessario.

Commenti (1)

Per commentare devi fare
  • avatar
    Barbara Demetra e Persefone dall'Inno omerico a Demetra VIII sec. a.C. alla Villa di Massenzio sull'Appia Antica. Fantastico!!!

    Gallery