Udite udite: è arrivato il primo crowdfunding dell’assemblea Non Una di Meno - Padova!

Ebbene sì, abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto, e stavolta non per organizzare manifestazioni di favolosità, ma perché la scure della macchina repressiva italiana si è abbattuta su di noi!

Vi ricordate i due meravigliosi cortei dell’8 e del 9 marzo del 2019?
Il primo in occasione del terzo sciopero globale delle donne*, il secondo in risposta all’agibilità di piazza concessa agli e alle anti-abortisti/e dal comune di Padova. Entrambi i momenti sono stati organizzati attraverso mesi di partecipatissime assemblee cittadine, in cui moltissime* donne* di questa città si sono confrontate per difendere il proprio diritto ad autodeterminarsi.
Ecco, le denunce arrivate sono effetti collaterali di quei due momenti di piazza stupendi e intensi, in cui insieme, con i nostri meravigliosi corpi, abbiamo mandato messaggi forti a chi ci governa e vuole capitalizzare i nostri uteri come strumento di riproduzione di questa società patriarcale!

I capi d’imputazione?
Imbrattamento e deturpamento, corteo non autorizzato e interruzione di pubblico servizio. Quelle giornate, invece, sono state tanto altro. Moltissime donne* e persone solidali sono scese in piazza e insieme abbiamo reso visibili diverse forme di sciopero, abbiamo portato i nostri messaggi di rivendicazione. E insieme abbiamo costruito un'assemblea pubblica nel momento in cui lo spazio pubblico è stato invece concesso a chi osteggia autodeterminazione, libere scelte, diritti.

Come useremo i fondi raccolti?
Entro l'anno dobbiamo sostenere le spese legali per lo svolgimento dei processi in corso...dunque fatevi avanti perché il 2021 è vicino!
Avremmo voluto organizzare feste glitterate, pranzi in sorellanza, mercatini di piazza e altri mille momenti di condivisione e vicinanza...ma nel momento in cui eravamo finalmente pronte a scatenare un panico favoloso, ecco che, con un tempismo che rasenta la perfezione, è arrivata un'onda pandemica!  

Ringraziamo in anticipo tutte le persone solidali che, anche con un contributo piccolissimo, vorranno e potranno sostenerci e rimandiamo a tempi migliori l'incontro fisico dei nostri corpi in una festa di liberazione dall’apparato repressivo!

L'8 E IL 9 MARZO C'ERAVAMO TUTTE*!
NON UNA DI MENO!!