Nel corso di questi anni la Fondazione "Mons. Sante Montanaro" ha riservato grande importanza agli eventi musicali che, al di là del puro aspetto musicale, si pongono l’obiettivo di attivare sinergie positive con soggetti pubblici ed anche privati che, attraverso iniziative articolate in diversi settori, sostengono:

• la promozione della cultura nei suoi diversi aspetti e nelle sue diverse forme, al fine di incrementare lo sviluppo sociale;
• la crescita del territorio ed il senso di appartenenza dei cittadini concedendo loro un'occasione di aggregazione sociale e di arricchimento culturale.

Il MAXIMA JAZZ FEST 2024, alla sua seconda edizione, si caratterizza, dal punto di vista culturale, con una proposta suggestiva che lega il Territorio con la Musica.

Saranno realizzati, per gli amanti del jazz e per i numerosi appassionati della musica di qualità, una serie di concerti, capaci di animare la città e di offrire momenti di ascolto, confronto e approfondimento con artisti di fama nazionale e internazionale che interverranno in tutte le fasi del progetto.

Il Festival si strutturerà lungo un percorso e un progetto che pone il musicista, la sua dialettica, in un confronto aperto con il territorio, in una reciproca contaminazione artistica. Sarà suddiviso in quattro giorni e sarà realizzato nel Borgo Antico in Piazza Delfino nelle seguenti giornate:

• 23 maggio
• 30 maggio
• 06 giugno
• 13 giugno

L’obiettivo è quello di fruire e godere della musica a 360°, e permettere al pubblico di avvicinarsi alla musica attraverso la realizzazione Jam Session e Incontri con gli artisti.

PROGRAMMA DETTAGLIATO:

23 maggio 2024 - ore 20:30: PORTRAIT OF DUKE

Il ritratto del "Duca" del Jazz cioè Edward Kennedy Ellington, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, è un concerto che omaggia con delicatezza e rispetto uno dei massimi compositori di Jazz di tutti i tempi. Dai capolavori degli anni 20 come Mood indigo o Black and Tan Fantasy ai Concerti sacri e alle suites degli anni 50 e 60, passando per gli anni dello swing, di cui Duke fu pioniere.

Un ritratto impreziosito da brevi ma interessanti aneddoti che completano l'omaggio al grande Duca.

Cristina Lacirignola - voce
Andrea Gargiulo - chitarre
Mino Lacirignola - tromba

30 maggio 2024 - ore 20:30: TODO MUNDO APPRODO LINDO

Todo Mundo Approdo Lindo è un progetto di ampio respiro che vede uno dei chitarristi più rappresentativi della scena sia jazz che classica della nostra bella regione, Nando di Modugno, duettare con la voce scura e passionale di Lisa Manosperti. Entrambi ci coinvolgono in un viaggio tra due sponde dell’Atlantico, quella della penisola iberica e quella del Brasile, il Brasile più nero, quello dei racconti di Jorge Amado.

Passando dalle melodie passionali del Fado di Dulce Pontes ai choro di Hermeto Pascoal, dalle escursioni vocali di Maria Joao ai classici di Villa Lobos, i due fanno l'occhiolino anche ad alcune bellissime melodie latine: un repertorio elegante e ricercato che sa però arrivare al cuore di tutti.

Lisa Manosperti - voce
Nando Di Modugno - chitarre

6 giugno 2024 - ore 20:30: PERSONALITA'. OMAGGIO A CATERINA VALENTE

Caterina Valente costituisce nel Novecento il tipico esempio di artista cosmopolita: nata a Parigi da genitori italiani, sposata in prime nozze con un tedesco e in seconde con un britannico, premi internazionali, pubblico in ogni continente, più di 1.500 brani musicali incisi in dodici lingue diverse (per questo entra nel Guinness dei primati) di cui almeno sei parlate correntemente, e più di 15 milioni di dischi venduti. Caterina Valente è una delle più grandi jazziste italiane al mondo. Ha collaborato con Dean Martin, Perry Como, Chet Baker, Ella Fitzgerald...e molti altri grandi autori della storia del Jazz.

Il progetto PERSONALITÀ "Omaggio a Caterina Valente" è dedicato a questa straordinaria figura e ripercorre un viaggio attraverso alcuni tra i suoi più importanti successi: da "Till" a "Personalità" a "Nessuno al mondo".

Patty Lomuscio - voce
Vito di Modugno - organo hammond

13 giugno 2024 - ore 20:30: TEA FOR TWO

Accomunati dalla passione per i grandi songwriters del teatro di Broadway, il duo ripropone riletture e reinterpretazioni dei classici del secolo scorso: L’esperienza di Bruno Montrone e la classe e la voce vellutata di Serena Grittani si fondono dando vita ad una esperienza di ascolto intima e rarefatta, passando in rassegna i più noti motivi del songbook jazz d’oltreoceano, raccontando luci e umori dell’età dell’oro della musica a New York.

Musiche di Cole Porter, Kern, Irving Berlin, Van Husen, Rodgers and Hart ,Gershwin, Carmichael, Ellington.

Serena Grittani - voce
Bruno Montrone - pianoforte