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La rassegna "Suoni della Murgia" giunta alla XXI edizione è diventato uno dei più importanti appuntamenti nelle estati pugliesi. La rassegna rappresenta, per la nostra Regione, una occasione per riproporre e promuovere la musica etnica di studio e di ricerca, oltre che un momento di forte scambio culturale tra nazioni e culture geograficamente lontane. Nel corso degli anni essa è cresciuta in qualità e rinomanza grazie all’impegno del gruppo UARAGNIAUN e di MARIA MORAMARCO, la Voce della Murgia, che hanno dato a Suoni della Murgia una particolare connotazione. Un progetto che ha portato sulla nostra Murgia oltre centottanta artisti e permesso l'ascolto di musiche e lingue e dialetti poco conosciuti. Dai Balcani alla Spagna, dall’Asia all’Africa al Sudamerica, dall’Europa del Nord alle regioni italiane, ampio e suggestivo è il panorama di esperienze musicali popolari proposto negli anni. In un contesto storico, culturale, architettonico e paesaggistico tra i più belli della nostra regione. Si continua così a favorire non solo il confronto diretto tra le nostre tradizioni musicali e quelle di altre regioni italiane, ma anche la scoperta delle tradizioni culturali di altre nazioni.
Questo continuo scambio di esperienze e tradizioni culturali non si limita alle forme tradizionali della musica popolare ma cerca, nelle forme innovative e sperimentali, il corpo vivo di una tradizione in continua evoluzione. L’idea di base è quella di una rassegna itinerante che mette insieme il gusto dell’ascolto della musica e della scoperta di suggestive paesaggi e scenari naturali.
Per il 2022 abbiamo deciso di dare un sottotitolo alla rassegna:
“Ai vis lo Lop, lo Rainard la Levre“
“Ho visto il lupo, la volpe, la lepre ballare”
Da un antica canzone provenzale e occitana. Con l’auspicio che nella imminente estate 2022 ci si possa lasciare allespalle le problematiche legate alla pandemia e che ci si possa riappropriare degli spazi adatti a fare concerti e magariballare al ritmo delle danze popolari. Riappropriarsi della natura e valorizzare i luoghi storici costituiscono obiettivi fondamentali per tutti coloro che credono che aumentare gli attrattori culturali e paesaggistici sia un volano allo sviluppo di un turismo ecosostenibile; la rassegna Suoni della Murgia con i suoi eventi in questi ultimi venti anni ha costituito e continua a costituire un importante tassello di questo progetto.
Diverse sono le partnership per questa edizione 2022:
Associazione culturale Campo 65
Associazione culturale Uaragniaun
La compagnia Campo 65
Associazione Formiche verdi
Il programma
IL PERIODO
GIUGNO – AGOSTO 2022
Tra le novità del 2022, anche la possibilità di sostenere il festival: decidendo di contribuire alla riuscita del festival con una donazione di 15€ o 20€, potrai ritirare all'ingresso il poster in edizione limitata e una maglietta SUONI DELLA MURGIA! Per segnalare la tua taglia, compila il form: https://forms.gle/ARaSxtBDBXGUgDyZ9
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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