Nel 2020, nonostante la Pandemia che ci ha tenuti a lungo in casa, in Italia 2 milioni di tonnellate di cibo sono finite in pattumiera, uno spreco costato alla nostra nazione 10 miliardi di euro.

Still Hungry è il racconto di un anno difficile per tutti, ma soprattutto per il nostro pianeta chiamato per l’ennesima volta a far fronte alle nostre cattive abitudini. Un impatto, quello delle nostre abitudini alimentari, che impone una riflessione per tutti e su cui sensibilizzare sin da piccoli a non sprecare le tonnellate di cibo che prepariamo, ordiniamo e non consumiamo.

Gli ultimi mesi sono stati decisivi. Attraverso la collaborazione con Tuorlo Magazine, ci siamo scontrati con realtà ristorative che hanno vissuto e continuano a vivere il periodo di crisi dovuto anche ai lockdown. I piccoli allevatori e agricoltori non riuscendo a vendere i loro prodotti sono stati costretti a buttare via gran parte della produzione, o nella migliore delle ipotesi, a non raccoglierla. In controtendenza, un esempio virtuoso è la chef due stelle Michelin Ana Roš. A Caporetto sul confine tra Slovenia e Italia è intervenuta riuscendo a coinvolgere la grande filiera industriale (GDO) nell’acquisto di prodotti alimentari che altrimenti sarebbero andati sprecati in questi momenti straordinari. Cos’è successo nel resto del mondo e in particolare in Italia?

Vogliamo sensibilizzare il pubblico su un tema che per eredità gastronomica e cultura mediterranea è già intrinseco nel nostro DNA soprattutto nell’anno in cui abbiamo scoperto il termine "lockdown".

Racconteremo sia il piccolo allevatore che non riesce più a vendere i propri prodotti, sia gli scenari apocalittici descritti dagli scaffali vuoti dei supermercati, dove sono state risparmiate dalla razzia ingiustificata solo le birre Corona e le penne lisce.

Ci hanno esortato a restare seduti sul divano a mangiare gelato, abbiamo prolungato la nostra data di scadenza affondando i cucchiai in vaschette stracolme di soddisfazioni mancate, abbiamo panificato 7 giorni su 7, fatto lavastoviglie 2 volte al giorno. Qual è stato l’impatto che ha avuto tutto questo su un tema globale come lo spreco alimentare?

Siamo tutti consapevoli del grave problema che rappresenta nella società in cui viviamo.

Il nostro obiettivo è documentare quanto accaduto da un anno a questa parte e fornire una risposta concreta per fare in modo che ognuno con le sue azioni quotidiane possa contribuire a diminuire, nei suoi luoghi, lo spreco.

Con il vostro aiuto vorremmo raggiungere la metà del budget che ci serve per la produzione di questo documentario.

L’obiettivo di questa campagna di crowdfunding è di raggiungere 12.000€. Solo a raggiungimento di questa somma equivalente al 50% del budget di produzione, Infinity Lab contribuirà a coprire il restante 50% dei costi finalizzati alla produzione del documentario “Still Hungry”.

Ideazione: Tuorlo Magazine www.tuorlomagazine.it

Produzione: Makers of

Agenzia di Comunicazione:https://thehouseof.family/

Voce Narrante: Emidio Clementi dei Massimo Volume

Info:ludovica@makersof.it