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Abbiamo fondato la libreria Passepartout 5 anni fa, nel centro storico di Recanati, con la promessa che non sarebbe stata solo una libreria indipendente, ma anche un luogo per dare visibilità ad artisti, letterati, teatranti e musicisti e creare una rete sociale per potersi incontrare, scambiare idee, organizzare corsi e sviluppare progetti. Da lì abbiamo scoperto il piacere dello scambio con i produttori locali e ora sentiamo ancor di più l'impegno di mantenere in vita la libreria, un punto in una piccola costellazione, perché abbiamo provato l'ebbrezza del far incontrare gente di paesi lontani con abitanti del luogo, abbiamo visto nascere idee, partite a scacchi tra amici, sentito parlare quattro lingue contemporaneamente.
Ristrutturare!
Il locale è seminterrato e nasce come carbonaia di un palazzo storico per cui è bisognoso di frequenti opere di manutenzione (fronteggiare umidità, ricambi costanti di trituratori che consentono lo scarico dell'acqua nell'impianto fognario). Inoltre vorremmo ristrutturare lo spazio esterno e modificare la zona bar per migliorare l'offerta. In una sala in particolare abbiamo intenzione di coinvolgere gli artisti del posto nel progetto di restauro delle pareti.
Rimanere indipendenti
In Italia tante piccole librerie per non chiudere cedono a contratti con grandi case editrici mentre noi crediamo che rimanere indipendenti sia un risorsa per il territorio, per la biodiversità culturale e per la libertà di espressione. Il nostro obiettivo è continuare a lavorare con la piccola e media editoria, con le associazioni del territorio, con il commercio equo e la rete dei produttori locali.
Purtroppo l'impresa culturale sembra un paradosso perché si scontra con l'amara realtà delle questioni economiche e della celeberrima "crisi". Prima di tutto infatti dovremo rimetterci a paro con i costi fissi accumulati nel tempo (bollette, affitti arretrati, mutuo) e saldare i fornitori, ai quali siamo legate e con i quali vorremmo continuare a collaborare.
Crediamo fortemente in questa realtà che abbiamo creato con il contributo delle persone che hanno gravitato intorno a noi in questi 5 anni, facendola crescere con passione, una passione che anche noi mettiamo ogni giorno, al punto di rinunciare ad un compenso personale pur di rimanere a galla. Ci aspettiamo ancora tanto da questa esperienza, vogliamo provare l'emozione di poterci ingrandire, conoscere e far conoscere libri e autori e finalmente essere una delle radici stabili del territorio.
Sentiamo di essere più di una libreria.
Ora che il sogno sta prendendo forma, aiutateci a resistere!
Grazie, Passepartout
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