MI PRESENTO

IL PROGETTO

La mia idea è di avviare un'attività di consulenza rivolta in particolare alle piccole medie imprese con l'obiettivo di far conoscere e valorizzare la Responsabilità Sociale d'Impresa (Corporate Social Responsibility). Per chi non sa di cosa si tratta ve lo riassumo a modo mio: per me la responsabilità sociale d'impresa non è altro che la cultura del comportarsi bene applicata alle aziende, quindi un atteggiamento che l'imprenditore dovrebbe avere ponendo attenzione ai rapporti sociali interni ed esterni (ad esempio con dipendenti, clienti, fornitori..) ma anche alle relazioni con la società, con l'ambiente e con le istituzioni. Alla base ci sono valori quali il rispetto, l'onestà, la trasparenza, la collaborazione, la sostenibilità, la comprensione.....in sintesi l'amore.

Il mio compito sarà quello di coinvolgere gli imprenditori in progetti di benessere per i dipendenti per creare ambienti di lavoro felici e produttivi, in piani di cooperazione con gli altri attori presenti nel territorio al fine di formare una rete sociale di collaborazione e aiuto reciproco, in progetti volti alla riscoperta del valore della natura e della meraviglia del potenziale umano in armonia con essa, tutti servizi altamente personalizzabili in base alle esigenze dei clienti. Traducendolo in modo più tecnico ed economico il mio ruolo consisterà nell'aiutare la direzione aziendale nel ridisegnare le procedure operative e decisionali in maniera sostenibile ed etica attraverso una serie di interventi su più aree che avranno come conseguenze interne l'aumento della collaborazione, l'incremento della produttività e la riduzione dei costi mentre come conseguenze esterne un rafforzamento dell'immagine e della reputazione aziendale che farà accrescere la fiducia verso l'azienda e condurrà ad un aumento di clientela, ad una maggior facilità di accesso al credito e a rapporti collaborativi con altre importanti realtà locali. Tutto questo sarà inserito in un processo di crescita comunitaria che contribuirà alla creazione di un circolo virtuoso con una rete di sostegno e cooperazione collettiva che porterà inoltre a valorizzare i territori locali.

Chi vuole rientrare tra coloro che guideranno il mondo nei prossimi anni si renderà presto conto che investire sulla sostenibilità è un requisito essenziale. Il 90% dei giovani, nati a partire dagli anni '80, è disposto a pagare di più per un prodotto di moda che sia sostenibile (studio condotto da PwC Italia) e la tendenza è in aumento in tutti gli altri settori. Tutte le aziende che hanno investito nella sostenibilità negli ultimi 20 anni hanno visto un consolidamento della loro presenza nel mercato e hanno saputo affrontare la crisi economica con una marcia in più. Porto l'esempio di Ecozema, importante azienda del vicentino, che dopo aver vissuto un momento di profonda difficoltà ha deciso di dare priorità ai propri dipendenti e, impuntandosi nel mantenere in forza tutti i collaboratori senza licenziare nessuno, si è rialzata cambiando la propria attività principale investendo sulla produzione di prodotti e imballi ecologici. Da quel momento l'azienda ha continuato a crescere e ad aumentare il numero dei dipendenti. 

Ci sono molte altre aziende virtuose che hanno deciso di inserire i valori della sostenibilità e della responsabilità sociale nei propri statuti, molto spesso operando un vero e proprio cambiamento culturale dell'impresa. Alla base ci deve essere desiderio di migliorare, di cambiare, di mettersi in gioco; senza questa predisposizione difficilmente si potranno ottenere risultati efficaci. Cito l'esempio di Project Officina Creativa, per la quale le persone hanno un valore centrale e sono il motore principale per creare sostenibilità. Nel corso della sua storia quest'azienda ha deciso di rinunciare ai benefici della manodopera internazionale per tornare ad operare nel territorio locale, facendo una scommessa sul futuro. Forte dei valori che sono diventati strutturali, Project è riuscita a coinvolgere i produttori e i fornitori locali in un progetto che mira a garantire la sostenibilità e la responsabilità dell'intera filiera produttiva. E' fantastico vedere come l'iniziativa di un'azienda è riuscita a creare una rete virtuosa e a trasformare la società.

Insieme possiamo rendere il mondo un luogo meraviglioso!

PERCHE' IL CROWDFUNDING?

Per sviluppare questa idea ritengo fondamentale avere una buona formazione alla base. Ho deciso perciò di arricchire le mie competenze acquisite negli anni degli studi iscrivendomi ad un master promosso dall'Università degli studi di Padova: Manager dello Sviluppo Locale Sostenibile (per info https://www.spgi.unipd.it/master/msls). Questo sarà solo il primo passo perché sono consapevole che se voglio offrire un servizio valido e competitivo sarà necessario mantenere una formazione continua e sempre più ricca.

L'aiuto che vi chiedo è quello di sostenermi nel finanziare questo master (il cui costo arriva a circa 3000 euro) e le piccole cose di cui avrò bisogno per dedicarmi con cura a questo mio progetto (ad esempio attrezzatura elettronica tra cui un nuovo pc di cui sto iniziando già da ora a sentire la necessità). Il mio obiettivo è di raggiungere i 5000 euro. A inizio novembre ho intrapreso una nuova carriera lavorativa come lavoratore autonomo collaborando con una grande società di consulenza manageriale; è una scommessa sul futuro e una grande opportunità: potrò iniziare a conoscere e ad applicare i principi della sostenibilità connessi alle risorse umane. I sogni si realizzano quando inizi a crederci!

Vi ringrazio per aver letto questa parte di me, sono a piena disposizione per confronti o curiosità. 

Grazie infinite a chi contribuirà.

Grazie infinite a chi condividerà questa raccolta fondi con gli amici.

Grazie infinite a chi mi ha dedicato parte del suo prezioso tempo.

Sono certo che questo progetto avrà un grande futuro che mi permetterà di restituirvi più del supporto ricevuto.

Damiano Furlan