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ISBN 978888850641
pp.90 - Euro 10.00
uscita prevista dicembre 2017
Autoscatto di un attuale solitudine, senza nessuna faccia di circostanza. La poesia di Luca Errico fissa l'attimo al di là del tempo e della storia e usa il sarcasmo come drammatizzazione della sua perfetta e lucida morale. Scannerizza l'uomo dei giorni nostri e lo fa in prima persona, sacrificandosi per illudere il lettore di non doversi mai immedesimare. Pezzi unici, identici tra loro. Un canto generazionale di chi è sempre stato sospeso tra il troppo tardi ed il troppo presto. Un canto caustico che diventa un dolore dentro il quale ci si perde ma che è, allo stesso tempo la sola bussola per il nostro orientamento.
Valerio Sgarra
Luca Errico, nato a Napoli, dove attualmente vive, lavora nel campo degli audiovisivi.
Ha tenuto corsi di cinema e sceneggiatura collaborando con associazioni private e strutture pubbliche. Ha partecipato alla scrittura e alla realizzazione tecnica di cortometraggi e documentari ed ha organizzato, inoltre, rassegne ed eventi legati al cinema. Scrive poesie e racconti. Porta in scena alcuni dei suoi scritti accompagnato da un chitarrista rock in svariati reading.
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