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Searching Elena

Una campagna di
Laura Petrazzuolo

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Una campagna di
Laura Petrazzuolo

Searching Elena

Searching Elena

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.350,00
  • Sostenitori 13
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria Documentari & inchieste

Una campagna di 
Laura Petrazzuolo

Contatti

Il Progetto

Searching Elena

www.laurapetra.wordpress.com

Laura, una blogger napoletana, va alla ricerca della misteriosa scrittrice italiana. Contro tutto e contro tutti.  Elena è un'autrice o un personaggio di una storia? E se fosse una storia che storia sarebbe?  

Chi è Elena Ferrante?E' una donna o un uomo? E' uno scrittore o più scrittori? E dove vive? Dove ha vissuto? Come fa a conoscere così profondamente la città che appare in molti dei suoi romanzi, Napoli? Quale Napoli? Dove ha vissuto Elena? A Roma? A Torino?  A Pisa, a Milano o a New York? E' giusto occuparsi di lei?

E oggi, in questo gioco strano di rifrazioni volontarie e involontarie tra cinema, letteratura e cenacoli intellettuali chi è stato o è stata tra i sospettati scrittori, giornalisti, intellettuali, che la blogger intervisterà ? E per quanto tempo?

Searching Elena è anche Being Elena, quell'inevitabile gioco delle parti, nelle ipotesi di attribuzione dell’indagine, ogni protagonista diventa per un attimo la Ferrante stessa, l’unica possibile sintesi di tante ipotesi surrettizie.

On the road al femminile, il documentario partirà e tornerà Napoli, città dell’eterno ritorno, quell’epicentro creativo dato per morto e poi di nuovo vivo, vitale, ambiguo e doloroso, mito poroso e inquietante dell’origine, della grande Madre, della Sirena o della poverella di Miseno, della sofferenza e dell’affermazione sociale delle donne in un mondo ancorato a un secolarizzato e subdolo maschilismo.

Impegnativo e ostinato, eversivo rispetto a una esibita volontà di arroccamento, questo documentario si propone di effettuare un viaggio attraverso le immagini ferrantiane, la sua scrittura pop, ossia popolare nel senso più classico, epico nel senso di ritorno all’origine.

Ai sostenitori, ai fans di un progetto in itinere, ai mecenati che permetteranno la realizzazione di questo docufilm, andrà la possibilità di partecipare al documentario lasciando una testimonianza video, un'esclusiva anteprima on line, la possibilità di attingere alle tonnellate di carte prodotte nella ricerca sulla scrittrice prima e durante i giorni di riprese dopo, di spiare scene tagliare ed extra, di partecipare a presentazioni-eventi in cui continueremo a cercare la Ferrante, quella che è in noi e quella che non ci sarà mai.

La ricerca della scrittrice, dell'identità della scrittrice, è, però, anche un modo di mettere in scena la ricerca di identità della donna che si è messa alle sue calcagne, una blogger, una burattinaia di parole e di emozioni che srotola il filo rosso delle affinità e delle divergenze tra lei e il suo oggetto di indagine. Lei (ogni pretesa autobiografica qui non è smentita, altrimenti le acque si confonderebbero troppo), le sue eventuali collaboratrici (è storia di donne questa, anche a rischio di scoprire che Ferrante è un maschio ottocentesco o un gay postmoderno), tracciano percorsi ora inevitabili, ora frutto del proprio approccio ai romanzi della misteriosa letterata.

Il blog resta l'officina di questo documentario, in punta di penna, Laura, iniziarerà a raccontarvi le sue ipotesi.

Sospettato n. 1: Anita Raja

Sospettato n.2: Domenico Starnone

Sospettato n.3: Fulvio Abbate

Sospettato n.4: Mario Martone

Il Documentario


1.    L’indagine.
 Interviste a Mario Martone, Goffredo Fofi, Domenico Starnone Sandra Ozzola e Sandro Ferri, Francesco Piccolo, Valerio Caprara. I rapporti tra la Ferrante e il cinema italiano. 


2.    Il caso.

New York, dal New York Times a Roberto Saviano che nelle discussione sulle candidature al Premio Strega del 2015 ha inserito Elena Ferrante come possibile partecipante. Cosa pensano i critici americani della Ferrante, è possibile che Elena Ferrante viva a New York? Roberto Saviano e Elena Ferrante, l’ossimoro di uno scrittore che a causa della sua autenticità ha rinunciato alla vita personale e l’autrice che rinuncia alla sua autenticità per un presunto e manifesto bisogno di autenticità di persona.


3.    L’arroccamento.

L’iconoclastia della scrittrice, da Omero a Wu Ming a Thomas Phynchon, il fantasma dell’opera (interviste a Loredana Lipperini, Sandro Veronesi, Sandrone Dazieri e Giuseppe Genna). 


4    Il giallo.

La scabrosità antiletteraria del caso Ferrante per la comunità intellettuale italiana a pochi giorni dall’evento mondano-culturale del Premio Strega. (Interviste a Roma e Milano) L’amore molesto, il primo libro della Ferrante che vince il premio Morante, l’immagine evocata della scrittrice isolata e l’isola di Arturo, Procida, il Premio Morante.


5. Il femminile e il maschile nella scrittura.

Dai collettivi femministi ai corsi di scrittura creativa, l’essenza dell’ideologia di genere nella scrittura. Cosa distingue la creatività maschile da quella femminile (Intervista a Aldo Busi, Anna Bonaiuto, Margherita Buy, Angela Luce).


6.    Napoli.
La città donna, il nucleo dell’identità. Il conto mai chiuso con la  madre. Il mito del ritorno, la complessità morbosa di una Itaca contemporanea, ricca di immagini di femminilità porosa. Immagini dai luoghi della Ferrante a Napoli (Gianturco, Vomero, Piazza de Martiri, Procida). Intervista a Raffaele La Capria e Premio Elsa Morante. Dalla città immaginaria della Ortese alla città di Elena, alle città di Elena, che le tracce che la portano a Napoli sono tante, ma anche quelle che la portano lontana da Napoli, forse in fuga da Napoli. L’influenza della letteratura di appendice nella educazione sentimentale delle ragazze nella formazione culturale della città. Intervista a Alberto Abbruzzese. 


7.    La protagonista dell’indagine.
Il rapporto tra la scrittura narrativa e il mondo dei blog. L’iconoclastia e l’autobiografismo. Il femminismo, l’identità di genere, l’appartenenza, la vertigine, la passione, la violenza e l’amicizia. Intervista all’autrice di questo progetto. Gli eventuali sviluppi: la docu-fiction.

Commenti (4)

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  • avatar
    Daniela Daje Petrazzuolo! In bocca al lupo. La tua vecchia collega :) daniela
    • LR
      Lau io ti sostengo; e se mi porti vengo in giro con te!
      • pi
        piacentini.s non voglio nulla, solo che Laura riesca nel suo progetto ...
        • la
          labottegadellamente La Bottega della Mente sono io eh! : Renato Baldi. Ciao...:-)

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