Per approfondire il progetto clicca sul link di seguito:

https://drive.google.com/open?id=13AOJ-sx8_KHD9xgbO4KDb-mjegBs-bGk&authuser=longaretti.l%40gmail.com&usp=drive_fs

SINOSSI

Sensibilizzare, comunicare la scienza, coinvolgere lo spettatore. Sono questi i principali obiettivi di Se.No, la trasposizione cinematografica dell'omonimo spettacolo teatrale promosso dalla compagnia Arditodesìo, realizzato da Andrea Brunello, con Giulia Toniutti. Una narrazione scientifica che si intreccia a spaccati di vita reale; senza retorica, senza filtri e con uno stile diretto, il film vuole raccontare l'esperienza del tumore al seno che diverse donne affrontano, coinvolgendo temi come il senso di solitudine percepito, il disorientamento legato all'approccio medico, l'alterazione delle relazioni interpersonali, la paura di perdere la dimensione di senso che esperiamo in quanto persone inserite in una società che richiede produttività.

Così Giulia, entrando ciclicamente nel ruolo di Roberta - la persona che vive la malattia - racconta il percorso di cura che affronta lei, ma con cui fa i conti in maniera verosimile ogni donna che ha il cancro al seno, pur ciascuna con le proprie peculiarità; si passa così per l'incomunicabilità di un sistema sanitario talora poco attento e preparato, per lo sgretolamento del rapporto di coppia con Claudio, fino alla scoperta - alla fine del lungometraggio - della distanza di un legame di sangue che a volte può sembrare scontato: quello con Giulia, sua sorella.

Attraverso il racconto di Giulia sotto forma di monologo, che diventa dialogo e interazione quando la protagonista assume le sembianze di Roberta, è esplorato sia l'aspetto medico-scientifico sia quello umano della malattia; il taglio narratologico pone attenzione alle emozioni e al vissuto interpersonale, così come alla accurata descrizione di procedure diagnostiche e di cura.

La cultura scientifica è uno strumento fondamentale per la prevenzione che si traduce nella volontà di creare occasioni di incontro, approfondimento, comprensione con una realtà che ancora raramente è raccontata. Proprio quello che questo progetto si propone di fare.