oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Network di Banca Etica

ROTTA PALESTINA - Danza Teatro contro il Genocidio

Una campagna di
Paolo Alfiero Compagnia Danza Terra D'Ombra

Contatti

Una campagna di
Paolo Alfiero Compagnia Danza Terra D'Ombra

ROTTA PALESTINA - Danza Teatro contro il Genocidio

Sostieni questo progetto
0%
  • Raccolti € 50,00
  • Obiettivo € 11.000,00
  • Sostenitori 4
  • Scadenza 61 giorni rimanenti
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Teatro & danza
  • Obiettivi
    16. Pace, giustizia e istituzioni forti

Una campagna di 
Paolo Alfiero Compagnia Danza Terra D'Ombra

Contatti

Il Progetto

ARTE - DANZA - TEATRO  diventano atti di Resistenza. 

Riportiamo insieme ROTTA PALESTINA sul palco a Torino venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2026

FAI UNA DONAZIONE 

Vogliamo raccogliere 11.000 €

CONDIVIDI

La devastante e continua situazione in Palestina è diventata per noi una priorità morale e artistica. Sentiamo l'urgente responsabilità di usare la nostra arte per un'azione culturale, politica e storica sull'occupazione in corso, per una Palestina libera e decolonizzata. Crediamo che "Mai più" debba significare "Mai più" per tutti i popoli” e crediamo sia necessario portare alla luce e sottolineare il genocidio, l’apartheid, il colonialismo di insediamento e la depravata ideologia sionista in corso in Palestina. Questa convinzione mi ha spinto a creare e ideare "Rotta Palestina".

Mi chiamo Paolo Alfiero e sono il direttore della compagnia danza Terra d'Ombra, una realtà coreutica e di teatro attiva dal 1999. Da anni, la nostra missione è creare spettacoli che possano stimolare la riflessione e ispirare la nostra comunità a Torino e il pubblico che incontriamo  nelle diverse piazze del territorio anche nazionale. La compagnia oltre il linguaggio del Flamenco, , lega il  percorso creativo a inusuali forme di danza  diventando anche ricerca contemporanea. L’arte coreutica si insinua negli ambiti del teatro per svelare angoli difficili e sofferenti della  società attuale.

     Palestina,  Sfidare il silenzio con l'azione teatro-coreografica           per toccare nuove coscienze 

"Rotta Palestina" è più di un semplice spettacolo; è un atto di testimonianza e militanza. Intreccia, attraverso momenti danze,  opere fondamentali di autori palestinesi come Mahmud  Darwish, Susan Abulhawa,Mosab Abu Toha, Wi’am Qudaih come anche dello storico ebreo Ilan Pappé  con una potente raccolta di pagine di diario, poesie e storie di altri scrittori. Le toccanti parole giungeranno percorrendo persecuzioni del passato (crociata contro gli Occitani, le vessazioni e sterminio dei Rom-Gitani , il genicidio degli Armeni, cui seguirà la Shoah). Il nostro obiettivo è portare sul palcoscenico le strazianti realtà umane della vita palestinese sotto l'occupazione illegale di Israele creando uno spazio di conoscenza condivisa ed espressione creativa. 

Rotta Palestina

LO SPETTACOLO HA BISOGNO DEL TUO SOSTEGNO 

Arte per risvegliare e raccogliere Fondi per GAZA

Il nostro percorso fino ad ora: Ostacoli e Successi

Portare alla luce questa storia è stato difficile. Quando ho cercato i primi finanziamenti, abbiamo incontrato il rifiuto delle istituzioni tradizionali (fondazioni bancarie, circuiti spettacoli dal vivo, amministrazioni pubbliche), che non intendevano sostenere questo messaggio. Ma ho creduto in questo   progetto allora, come ci credo oggi. Pertanto spinti dalla passione, dalla disponibilità e dal tempo di diverse persone si è creato un team a cui rivolgo una profonda gratitudine e che ha lavorato in modo interamente volontario per molti mesi (da febbraio ad ottobre 2025). 

Siamo cosi riusciti a mettere in scena il nostro primo spettacolo il 10 ottobre 2025 presso il Teatro Dora del centro Sporting Dora di Torino, che ha sostenuto il progetto dando la disponibilità  per le prove di allestimento e uso del teatro. Aiutati a diffondere l'evento  attraverso  realtà di danza, di attivismo, di azione sociale e cultura, abbiamo avuto una risposta travolgente.

È stato un enorme successo. Una quantità inaspettata di persone si è riversata all'appuntamento. Abbiamo sensibilizzato il pubblico e raccolto fondi (che sono stati devoluti al collettivo Sumud di Jerez de la Frontera che sostiene aiuti umanitari nella striscia di Gaza). Il feedback è stato incredibile, moltissime persone hanno detto che lo spettacolo "ha lasciato il segno" e  sono state profondamente turbate commuovendosi per i testi narranti la tragedia dell'occupazione e del GENOCIDIO israeliano.

Il problema? La sede era troppo piccola e crediamo che una sola serata non sia sufficiente per creare l'impatto continuativo necessario. Moltissime persone sono rimaste fuori e centinaia non hanno potuto vedere lo spettacolo. Possiamo dire che siamo come “obbligati” a portare avanti questa avventura artistica. L’atto teatro/coreografico si è trasformato in un impegno rilevante da attuare innumerevoli volte per raggiungere una moltitudine di spettatori.

Il nostro obiettivo immediato

Realizzare altre due serate di Rotta Palestina per Torino 

con la forte volontà di offrire, dopo lo spettacolo, danze popolari per il pubblico e una conferenza con un autorevole attivista del panorama italiano, 

                       Dove gli incassi saranno totalmente                         devoluti alla popolazione di Gaza.

La richiesta di vedere "Rotta Palestina" è chiara, e il suo messaggio è più urgente che mai in questi tempi in cui la parola 'cessate il fuoco' viene usata dai media mainstream senza una prospettiva di Pace e giustizia sul genocidio e sull'occupazione che durano da oltre 77 anni. Vogliamo riportare lo spettacolo a Torino per altre due serate: 30 e 31 gennaio  2026, affinché tutti coloro che l'hanno perso possano vederlo e noi possiamo raggiungere un pubblico più vasto. Dopo molti mesi di lavoro volontario, non possiamo più andare avanti senza finanziamenti. Per riproporre una produzione  professionale (realizzata gratuitamente) e rispettare il lavoro dei professionisti: artisti, tecnici e collaboratori, dobbiamo coprire i nostri costi, pur ringraziando -il gruppo di 10 danzatori folk - che offrirà la sua presenza nuovamente in maniera gratuita.

il Gruppo

Alessia: collaborazione allestimento e organizzazione.  Claudia, Rosalba, Grazia, Ombretta, Betty, Elio, Lorenzo, Massimo, Marcello, Youri: 10 danzatori folk.  Naji: danzatore/attore palestinese.  Paolo: , ideazione regia/allestimento e danzatore flamenco.  Alice,Toni e Gianni: attrice e attori. Andrea: videoproiezione. Maddalena: voce canto.  Nico: luci. Carlo: sonorizzazione. Cedric: service audio. Gianni: service luci.  Stefano:  grafica. Laura: comunicazione. Angelo e Emanuele:  riprese, montaggio. Monica: costumi. 

 _________________________________________________________

Ringraziamenti alle Associazioni  Danza Folk della città, ai gruppi musicali intervenuti DILUNE e CONTROCANTO, dal gruppo OSTINATE ed anche dal coordinamento TOxGAZA. 

 Ci rivolgiamo a voi, la nostra comunità, per renderlo possibile.

      Sosteniamo questa raccolta  per portare in scena                            venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2026               altre due rappresentazioni di ROTTA PALESTINA

Come verranno utilizzati i fondi

Il vostro contributo è un investimento nell'arte della danza e del teatro, nella cultura e nell'attivismo             militante.    I fondi saranno utilizzati in modo trasparente per coprire tutti i costi necessari, tra cui:

  • Affitto del teatro per le due serate che verranno realizzate il 30 e 31 gennaio del 2026
  • Compenso per artisti e tecnici: Retribuire equamente i nostri professionisti di danza, di teatro  e tecnici per il loro tempo e talento. (I 10 danzatori folk offrono gratuitamente la loro prestazione)
  • Costi strumentazione: Noleggio delle attrezzature essenziali (service luci, video proiettori, fondale schermo, service audio).
  • Scenografia e costumi: Materiali per l'allestimento scenico e i costumi.
  • Promozione e comunicazione ed organizzazione: Spargere la voce per assicurare il tutto esaurito.

Come puoi aiutare

Ci rivolgiamo a tutti coloro che credono nel potere dell'arte di far emozionare, pensare e reagire di fronte all'ingiustizia.

  • Fai una donazione: Qualsiasi importo, grande o piccolo, ci aiuta a raggiungere il nostro obiettivo e a riportare in scena questa storia essenziale.

  • Condividi: Questo è altrettanto importante! Per favore, condividi questa campagna con i tuoi amici, familiari e sui tuoi social network. Racconta loro perché questo progetto è importante.

Grazie per la vostra solidarietà e per aver creduto nell'importanza di questo lavoro.

Con gratitudine, 

Paolo Alfiero Compagnia Danza Terra D'Ombra

Commenti (1)

Per commentare devi fare
  • VP
    Valeria Avanti tutta! Da Corato (Puglia)

    Gallery

    Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

    Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

    16. Pace, giustizia e istituzioni forti

    Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.

    Vuoi sostenere questo progetto?