RIPRENDIAMO-CI IL NOSTRO CORPO

IL PROGETTO

“RIPRENDIAMO-CI IL NOSTRO CORPO” è un progetto che ha come fine la realizzazione di un cortometraggio che sia un racconto e una condivisione della parte più intima dell’esperienza che ci ha accomunato tutti nel 2020. Attraverso il cortometraggio vogliamo lasciare memoria di cosa sono stati quei mesi, cosa hanno comportato per noi tutti, cosa hanno cambiato dentro di noi e vogliamo raccontarlo attraverso il nostro strumento principale, il corpo, i suoi respiri, le sue forme e i suoi movimenti.

LA STORIA

Sei storie, sei caratteri universali in cui ognuno si può riconoscere. I loro spazi, le loro case, le loro solitudini e le loro emozioni. Il movimento ci guiderà e condurrà dal 2020 ad oggi, per portare luce in quegli angoli bui, in quelle crepe che si sono formate dentro di noi, per riscoprire la vera essenza dell’essere Umani.

PERCHÉ È NATO IL PROGETTO?

Nell’estate del 2020, appena c’è stata la possibilità di uscire, osservando il disagio e l’insicurezza che si provava nell’incontrare di nuovo le persone, abbiamo voluto creare un workshop che attraverso la danza e il movimento andasse a trasformare i vissuti di quei mesi. Per ripartire dal corpo, che immagazzina e conserva le memorie e i traumi. Per andare a sciogliere quelle tensioni fisiche ed emotive che si erano accumulate, e elaborarle.

L’obiettivo finale era ed è quello di realizzare un cortometraggio, per poter raggiungere quante più persone possibili. Crediamo fortemente nel potere dell'arte di comunicare e trasformare vissuti e emozioni, ed è per questo che vogliamo condividere con tutti questa esperienza di ricostruzione di “noi”. Per  lasciar andare ciò che è stato e ricominciare a vivere.

Inoltre affinché questa esperienza sia  vissuta a pieno, abbiamo deciso di inserire nelle ricompense un freebie e un video-corso dedicati interamente al corpo, perché vogliamo condividere questo processo di riappropriazione e ricostruzione di sé e della propria integrità.

A COSA SERVIRÀ IL TUO CONTRIBUTO?

- A creare e aprire nuove possibilità.

- A sostenere attivamente il nostro lavoro e quello delle/gli artiste/i e maestranze che prenderanno parte alla realizzazione del cortometraggio.

- A sostenere i costi di distribuzione per creare presentazioni e far partecipare il cortometraggio ai festival e non solo.

- Ad essere parte attiva di questo processo di ricostruzione di te, di noi, di tutti!

CHI SIAMO

Sarah Paroletti

Sin da piccola il corpo e il movimento sono stati i miei canali principali di espressione.

Ben presto ho iniziato ad accumulare un’esperienza approfondita praticando sport vari a livello agonistico, per arrivare successivamente alla danza, al teatro e al cinema. Negli ultimi 13 anni ho avuto il privilegio di lavorare sia come danzatrice e attrice che come insegnante di danza e teatro, e questo ha fatto maturare ancora di più le mie competenze nell’ambito del movimento, poiché ho approfondito e fatto sedimentare e maturare tutto ciò che avevo appreso come allieva.

 Inoltre intorno ai 20 anni, dovendo scegliere l’Università ho sentito fortemente l’esigenza di trovare qualcosa che mi emozionasse profondamente, che mi facesse sentire viva. Ed è da lì che è iniziato il mio percorso di approfondimento legato a tutte le emozioni che abitano l’animo umano. Questo percorso mi ha portato a laurearmi alla Sapienza in Saperi e Tecniche dello Spettacolo Teatrale, ad approfondire successivamente come attrice la tecnica Strasberg e a formarmi come consulente per i Fiori di Bach (che riguardano sempre il mondo delle emozioni umane).

L’idea di questo progetto e cortometraggio è nata dopo il lockdown del 2020, proprio perché sentivo fortemente l’esigenza di mettere a servizio delle persone queste competenze e aiutarle a ricostruirsi, dopo tutto quello che avevamo vissuto. E farlo in maniera artistica, attraverso la danza, il movimento e il cinema.

“Riprendiamo-ci il nostro corpo” è un processo di riappropriazione e elaborazione.

Quello che ci resta è il nostro corpo.

Bisogna ripartire da lì, dalla base, tornare in ascolto, accogliere, trasformare…

…e ricostruire.

Federica Di Lodovico

Ho sempre sentito la necessità di comunicare non solo con la voce ma anche con il corpo.

Sin da piccola ho studiato e praticato danza, recitazione e canto. Verso l’adolescenza ho sviluppato sempre più l’amore e l’interesse per il cinema, per poi iniziare a studiare recitazione cinematografica.

Dopo gli studi ho intrapreso le prime esperienze a teatro e in seguito davanti la macchina da presa. Ho vissuto per qualche anno all’estero, in Olanda, dove ho lavorato sia a teatro che nel cinema indipendente (in inglese e olandese).

Attualmente, dopo essere rientrata a Roma ormai da qualche anno, ho preso coraggio e mi sono iscritta all’università di Roma Tre al DAMS (Discipline Arte Musica e Spettacolo) indirizzo Cinema. Era da tanto tempo che volevo fare questo passo per me stessa, per arricchire le mie conoscenze, questa volta più teoriche che pratiche.

Lavoro come attrice, con la voglia di imparare, migliorare e mettermi sempre in gioco, non solo come interprete ma anche come autrice, regista e operatrice. Ecco perché nasce questo progetto “Riprendiamo-ci il nostro corpo”.

Ci tengo molto non solo perché è un lavoro fatto insieme a Sarah ma perché voglio lasciare un messaggio alle persone e farle riflettere.

Si parla di rispettare l’ambiente, di salvare il mondo perché noi siamo la causa di tante rovine e della situazione di oggi, ma se in primis non rispettiamo noi stessi che siamo parte della natura, come possiamo salvare il pianeta?

Noi non siamo macchine, siamo essere umani, abbiamo un corpo ed un’anima, che bisogna amare, ascoltare e rispettare. Liberiamoci da tutte queste strutture che ci schiacciano e non ci fanno respirare.

Affrontiamo la paura di essere noi stessi.

Torniamo ad essere vivi!

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Sarah Paroletti - Federica Di Lodovico

Contatti: riprendiamociilnostrocorpo@gmail.com

GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO!