Nella primavera 2016 è iniziato il nostro percorso di video-ricerca collettiva. L’obiettivo era ambizioso: raccontare la città di Milano attraverso la lente delle sue risorse interculturali. Dopo due anni di formazione, esplorazione e incontri inaspettati, il 7 giugno abbiamo presentato il documentario Potlach Milano nella nostra città. Non vogliamo fermarci qui. Desideriamo ampliare il dibattito a cui abbiamo dato vita all’interno del nostro gruppo e confrontarci con altre città e altre comunità. Condividere il nostro percorso, ampliarlo e arricchirlo attraverso l'incontro con altri contesti territoriali.
Perché? Per portare il documentario che abbiamo realizzato e il ‘Metodo Potlach’ là dove non potrebbe arrivare da solo, in quei luoghi attraversati da vecchi e nuovi flussi di persone, dove gli stereotipi si fossilizzano, dove la fragilità rende la convivenza conflitto sociale, dove la relazione sociale rimane solo potenziale e non si concretizza nell’incontro. Con i gruppi che incontreremo in questi luoghi proponiamo un confronto finalizzato a:
dotarsi di chiavi interpretative per osservare, leggere e raccontare la città e chi la abita
ripensare il concetto di identità culturale e ridefinire quindi quelli di cittadinanza, relazione e convivenza sociale
stimolare un dibattito intimo e politico, personale e pubblico, individuale e collettivo che riaffermi l’identità interculturale come risorsa per il cambiamento
Come? Desideriamo incontrare gruppi locali e - a partire dalla visione del documentario - proporre un laboratorio interattivo condotto da alcuni membri del nostro collettivo per condividere strumenti in modo partecipativo e diretto e costruire una narrazione diversa di un pezzo della propria città. Saranno momenti di sperimentazione collettiva, in cui - attraverso attività performative, dispositivi ludici, interviste, mappature - costruiremo un breve percorso di osservazione e narrazione che ha a che fare con lo spazio urbano e i gruppi sociali che lo abitano.
I fondi raccolti ci serviranno per:
sostenere le spese di viaggio dei membri del collettivo che parteciperanno al tour nelle diverse città. Partiremo dall’hinterland di Milano per attraversare luoghi che percepiamo come significativi: da Trieste a Genova fino a Napoli strutturando e modificando il percorso in base ai fondi raccolti
sostenere le spese logistiche e organizzative per la proiezione del documentario (affitto spazi, noleggio attrezzature)
sostenere le spese organizzative per la realizzazione dei laboratori (affitto spazi, noleggio attrezzature, materiali di consumo, costi di realizzazione degli output del progetto/poster)
Allora, che ne dite, facciamo un Potlach insieme?
Cos’è un Potlach?
Potlatch ‹pòtläč› s. Il termine deriva dal gergo chinook, una lingua franca usata per il commercio, e si riferisce a una vasta gamma di attività cerimoniali che si svolgevano in occasioni e con modalità diverse tra gli Indiani della Costa di Nord-Ovest del Pacifico. I potlach avevano la funzione, nella struttura sociale tradizionale, di consentire una vasta circolazione di beni e ricchezze, nonché ri-attualizzare e trasmettere il patrimonio culturale. In seguito al Saggio sul dono di M. Mauss (1923-24), il potlach è divenuto uno dei fenomeni più noti in cui si manifesta la funzione del dono, dello scambio, della reciprocità.
Dizionario di Antropologia, a cura di Francesco Remotti e Ugo Fabietti (1997)
Un documentario: Potlach Milano. Uno sguardo sulla città interculturale
Milano diventa espressione di un 'Potlach contemporaneo'. A partire dall’urgenza di ripensare il concetto di identità culturale abbiamo intrapreso una ricerca-azione collettiva. Abbiamo realizzato un film documentario per indagare le pratiche quotidiane di negoziazione delle identità culturali: processo in divenire sulla base delle storie di vita, delle relazioni che le persone stabiliscono fra loro e con l’ambiente in cui vivono. Cinque personaggi, una città e una storia che riguarda tutti noi. Per stimolare una riflessione intima e politica, personale e pubblica, individuale e collettiva, che riafferma l’identità interculturale come risorsa per il cambiamento e per la riappropriazione dello spazio urbano.
Una redazione: QCode Town / Riprendiamo la città
Settimanalmente ha pubblicato su
QCode Town il diario della nostra esperienza: i racconti delle esplorazioni urbane, le riflessioni sulla produzione interculturale e che via via hanno svelato in questa forma di narrazione la struttura del film.
Un laboratorio: Potlach. Sguardi sulla città interculturale
In viaggio per l’Italia, accompagna alla visione del documentario Potlach Milano la condivisione di strumenti di indagine e narrazione sulla produzione della città interculturale.
Il collettivo immaginariesplorazioni è un gruppo di ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35 anni di diversa provenienza e formazione che si sono ritrovati a Milano. Tutto è iniziato nell’aprile del 2016: insieme abbiamo risposto a una call pubblica e iniziato un percorso di formazione che ha indagato e riflettuto sul tema delle identità culturali e sulle dinamiche interculturali, combinando tecniche di videomaking e ricerca visuale, esplorazioni urbane e laboratori performativi. Abbiamo incontrato artisti, antropologi, sociologi, educatori e abitanti della città. Il progetto è stato promosso dall’
associazione Dynamoscopio e
Codici Ricerche e Intervento, con il sostegno di Fondazione Cariplo, è stato raccontato su
Q Code Town e ha portato infine alla realizzazione del documentario «Potlach Milano. Uno sguardo sulla città interculturale».
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