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"(ri)Diamo vita agli Arconi di Perugia"

Una campagna di
Maurizio Cervino

Contatti

Una campagna di
Maurizio Cervino

"(ri)Diamo vita agli Arconi di Perugia"

Campagna terminata
  • Raccolti € 335,00
  • Sostenitori 12
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Arte & cultura
  • Obiettivi
    11. Città e comunità sostenibili
    17. Partnership per gli obiettivi

Una campagna di 
Maurizio Cervino

Contatti

Il Progetto

PROGETTO

Il Circolo Ponte d'Oddi si fa promotore di una campagna di crowdfunding allo scopo di raccogliere risorse per ripulire i sentieri che portano agli archi dello straordinario Acquedotto medievale di Perugia, nell'area adiacente ai quartieri di Ponte d'Oddi e San Marco (località Spinello).

DI COSA PARLIAMO

La costruzione dell’acquedotto, lungo all’incirca 4 km, ebbe inizio nel 1254 per condurre l’acqua da monte Pacciano alla Fontana Maggiore e, sotto la guida di Fra' Bevignate e di Boninsegna da Venezia, fu terminato nel 1280. Senza l’ausilio di pompe o altri strumenti, ma con l’utilizzo di un condotto forzato a pressione si riuscì ad imprimere all’acqua il moto inverso; un’impresa idraulica di straordinaria arditezza. Nel 1322, come indica la targa nel bacino superiore della "Fontana maggiore", venne terminata la realizzazione di un altro tracciato più diretto, ma con dislivello e pressione maggiore, sotto la guida di Fra' Vincenzo ed il supporto tecnico di Cola Gaboffi e Paolo Barzi. Successivi miglioramenti tecnici furono apportati nei secoli successivi da interventi progettati e diretti da Vincenzo Danti e Ruggero Boscovich.
L’acquedotto fu dismesso nel 1835, a causa di continui problemi funzionali e manutentivi, e se ne costruì uno nuovo con l’acqua proveniente da Bagnara di Nocera Umbra diretta al serbatoio di Monteripido. Oggi, presso il monte Pacciano, in zona San Marco e Ponte d’Oddi, sono ancora visibili le arcate ricostruite nel corso dei secoli in stile medievale, ma questi preziosi ruderi sono ormai coperti dai rampicanti.

FINALITA'

Questo progetto si propone di ripulire l'intera area circostante le arcate, così da rendere maggiormente fruibile la loro vista ed i relativi percorsi di avvicinamento che consentirebbero di godere al meglio di una straordinaria e, tutto sommato, ben conservata opera architettonica ed il paesaggio circostante, di grande impatto naturalistico e dal potenziale richiamo turistico ancora inespresso.

Ogni aiuto sarà utile ad avvicinare la cifra di 10.000€ che realisticamente occorre per operare in modo risolutivo restituendo alla comunità ed all'intera città la possibilità di fruire al meglio di un bene inestimabile che si andrà ad aggiungere al patrimonio storico-artistica di una delle città d'Italia più belle ed effettivamente meno conosciute in tutto il loro splendore.

COME CONTRIBUIRE

Potete effettuare qui la vostra offerta, oppure inviarla all'IBAN qui di seguito indicato con la causale : Ripuliamo l'acquedotto

IBAN IT90S0707503002000000624097    intestatario Circolo di Ponte D'Oddi.

Contiamo sul vostro appoggio

Commenti (2)

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  • RO
    ROBERTO Perchè gli arconi dell'acquedotto di Perugia rappresentano la nostra memoria.
    • avatar
      Cesare Una raccolta fondi pienamente da condividere.

      Gallery

      Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

      Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

      11. Città e comunità sostenibili

      Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.

      17. Partnership per gli obiettivi

      Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.