oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Restauro opera realizzata da Brigata "Pablo Neruda" nel 1975 a Pontecurone

Una campagna di
Matteo Comacin

Contatti

Una campagna di
Matteo Comacin

Restauro opera realizzata da Brigata "Pablo Neruda" nel 1975 a Pontecurone

Restauro opera realizzata da Brigata "Pablo Neruda" nel 1975 a Pontecurone

Campagna terminata
100%
100%
  • Raccolti € 2.000,00
  • Obiettivo € 2.000,00
  • Sostenitori 17
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura

Una campagna di 
Matteo Comacin

Contatti

Il Progetto

Nel luglio del 1975 la Brigata ‘Pablo Neruda’ fu invitata a Pontecurone per lasciare un segno che testimoniasse un legame duraturo fra la cultura e la lotta del popolo cileno con quelle degli amici, studenti e lavoratori che manifestavano in Italia a loro favore.
Realizzarono su pannelli di legno un murale di notevoli dimensioni a cui diverse generazioni di giovani si sarebbero ispirati. 
Purtroppo, con il passare degli anni, l'opera è stata dimenticata, sezionata in più parti ed utilizzata per chiudere "buchi" sparsi nei diversi edifici pubblici del paese.
Tuttavia, di recente, sono stati ritrovati cinque frammenti di questa opera storica (es. foto allegata).

Per questo motivo, il Comune di Pontecurone con il supporto di un gruppo di cittadini, ha deciso di promuove una campagna di raccolta fondi on line al fine di coinvolgere la comunità a contribuire al recupero di questo "Murale" in nome di quei principi che hanno ispirato quest'opera: libertà, democrazia e libera partecipazione.

Grazie al libero contributo dei donatori, sarà possibile avviare il processo di restauro dei pannelli ritovati.

La procedura di restauro sarà affidata adEduardo “mono” Carrasco (nome provvisorio, clandestino e d’arte) il cui vero nome è Héctor Roberto Carrasco.
Carrasco è uno dei fondatori, in Cile, del gruppo muralista “Brigadas Ramona Parra”. Nato a Santiago del Cile nel 1954, grafico, muralista e promotore 
culturale. Esperto in tecniche di stampa e di comunicazione, vive e lavora in Italia dal 1974, anno in cui è arrivato dal suo paese come profugo politico dopo l’avvento della dittatura di Augusto Pinochet.
Cittadino italiano dal 2010, ha dipinto centinaia di murales nelle piazze, sui muri delle città, nei teatri, nelle scuole, nelle palestre di grandi e piccoli paesi in Italia e in Europa.
Dal 2008 è anche il manager del gruppo musicale italiano degli Inti Illimani Histórico.

L’opera, al termine del restauro, sarà collocata all’interno dell’edificio scolastico di Pontecurone.

La somma indicata come obiettivo della presente campagna (2.000 euro), verrà utilizzata interamente per:

- ritiro e presa in carico dell'opera
- pulizia generale dell’opera

- restauro (dove possibile) dei pezzi esistenti
- ripresa e re-disegno in tonalità dei grigi dei pezzi mancanti
- montaggio dei pezzi mancanti su pannelli esistenti
- applicazione vernice trasparente finale anti U.V.
- consolidamento e assemblaggio dell'opera mediante struttura di sostegno
- supervisione al montaggio e posa dell'opera 
stampa brochure informativa e targa commemorativa

Le operazioni di restauro saranno aperte alla partecipazione di giovani volontari che vorranno avvicinarsi alle tecniche muralistiche utilizzate dall’autore dell’opera di recupero.

Nella speranza di ricevere la massima partecipazione della comunità di Pontecurone e di tutti i sostenitori del restauro dell'opera, vi ringraziamo anticipatamente per l'attenzione e il contributo che vorrete dare a questo progetto!

Commenti (2)

Per commentare devi fare
  • avatar
    Gianluigi Ottima iniziativa !!!!
    • EF
      Enzo Iniziativa lodevole per i valori che rappresenta e per il significato storico dell’opera. Un plauso a chi ha avviato il suo recupero. Enzo e Luisa

      Gallery