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Il progetto di finanziamento su Produzioni dal basso ha lo scopo di raccogliere i fondi necessari a coprire le spese di traduzione, pubblicazione e promozione dei racconti di uno dei più grandi scrittori boliviani: Ricardo Jaimes Freyre.
L’autore: Ricardo Jaimes Freyre
Tra i più importanti poeti del modernismo ispanoamericano grazie soprattutto alla celebre raccolta influenzata dalla mitologia scandinava Castalia bárbara (Buenos Aires, 1899, con prologo di Leopoldo Lugones), innovatore del verso, amico e discepolo di Rubén Dario, nonché fondatore assieme al vate nicaraguense della prestigiosa Revista de América nel 1894, il boliviano Ricardo Jaimes Freyre (1868-1933) è considerato da molti studiosi come un «mago musicale della forma», un «maestro del simbolismo». La sua produzione narrativa è sicuramente meno nota rispetto a quella lirica, ma è comunque di grande valore. Affascinato dalla narrativa breve come altri scrittori del modernismo ispanoamericano, Jaimes Freyre è autore di pregevolissimi racconti apparsi in origine su riviste e riscoperti solo negli ultimi decenni.
Sinossi dell’opera
Nei racconti di Jaimes Freyre compaiono mendicanti della Cina imperiale, eremiti che vedono interrotta la propria solitudine da misteriosi personaggi, cortigiane della antica Bisanzio, soldati della guerra del Pacifico e implacabili indios in cerca di vendetta. In queste erudite e fantasiose miniature il lettore troverà lo stile musicale e misurato e la passione per le narrazioni storiche e fantastiche tipiche dei modernisti, ma non solo. Troverà anche aspetti insoliti in un raffinato esteta, accusato talvolta di essere troppo esotico: l’interesse per la storia e la geografia del proprio paese e la volontà di denunciare gli inganni perpetrati contro gli indios.
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