Sono Giacomo Nilandi, ho 30 anni. Lavoro come progettista e operatore sociale in una cooperativa del territorio specializzata in educazione e tutela minori, dove mi occupo di sviluppo dei servizi sociali territoriali e supporto domiciliare alle famiglie con fragilità. Sono figlio di Donatella, infermiera caposala, e di Andrea, operaio specializzato.

Mogliano è la città dove i miei nonni, come tanti altri veneziani, hanno deciso di trasferirsi nel dopoguerra quando non c’era nulla, per costruire una casa, una famiglia e una nuova comunità. Mogliano è la città dove conservo gli affetti più cari e dove la mia compagna e io abbiamo scelto di restare a vivere. Mogliano è la città dove sono cresciuto come uomo e come cittadino

Mogliano è la città dove da dieci anni presto servizio come Consigliere Comunale capogruppo; dove da novembre dello scorso anno, sono stato scelto dagli elettori del centrosinistra come Candidato Sindaco della coalizione per le prossime elezioni amministrative nella nostra città.

Ho scelto di candidarmi come Sindaco della nostra città perché nei prossimi vent’anni vivremo cambiamenti di portata storica come la transizione ecologica e digitale dell’economia mondiale. Servono un progetto e un pensiero che guardino alle prossime generazioni e non alle prossime elezioni, se vogliamo migliorare e allargare a più cittadini possibili il livello di benessere di cui godiamo oggi, senza lasciare nessuno indietro.

L’unico modo che abbiamo per riuscirci è quello di costruire la Mogliano di domani non come una cittadina provinciale, ma come un centro importante di un’area metropolitana vasta che comprenda i territori di Venezia, Treviso e Padova. Questo non significa snaturare il nostro territorio, ma aumentarne la competitività e i servizi, mettendo in rete con i comuni limitrofi più risorse e competenze possibili.

Un’idea che si è costruita da tre anni a questa parte, periodo nel quale abbiamo lavorato, ascoltato, studiato e coinvolto in modo partecipato più energie possibili della nostra città per arrivare a costruire il miglior programma possibile. Non solo per vincere le elezioni, quelle sono uno strumento importante, ma non vanno confuse con l’obiettivo vero, che è quello di far vincere la nostra comunità di domani.

Da quando è stato tolto il finanziamento pubblico ai partiti, la politica nella maggior parte dei casi è diventata un affare solo per chi se la può permettere o per chi ha le spalle coperte da grandi gruppi di interesse. Non è mai stato il nostro caso, poiché siamo persone in carne ed ossa esattamente come voi e viviamo dei nostri redditi da lavoro mensili con i quali dobbiamo far fronte a tutte le spese delle nostre famiglie. una scelta che abbiamo preso fin dall’inizio per avere le mani libere e poter rispondere solo ed esclusivamente ai nostri elettori. Fino a qui ci siamo autotassati, ma ora cominciamo ad avere spese davvero importanti alle quali far fronte: l’agenzia di comunicazione, i manifesti elettorali, i volantini, l’affitto delle sale, gli spazi pubblicitari e materiali per l’organizzazione degli eventi.

Il rischio è quello di avere un ottimo programma ma di non riuscire a comunicarlo al meglio perché mancano le risorse.

Per noi la politica o è un dato collettivo o semplicemente non è, per questo abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile, ciascuno secondo le proprie possibilità. Non esistono cifre grandi o cifre piccole, esiste solo il nobile gesto di fare la nostra parte, perché solo mettendoci insieme si può fare la differenza.

Tutte le le entrate e le spese che avremo potrete monitorarle nella più estrema trasparenza sul nostro sito sito Internet www.giacomonilandi.it, dove ci sarà una tabella Excel scaricabile che aggiorneremo costantemente.

Grazie di cuore per tutto l’aiuto che riuscite a darci, sarà un dono prezioso che vogliamo valorizzare al meglio.

Giacomo