Figlio unico, 38 anni, felicemente sposato da tre, ma da oltre 10 anni impossibilitato a fare progetti e trasferire serenità in famiglia a causa di un'attività ristorativa che ha generato soltanto problemi, economici e di conseguenza emotivi.

Sono laureato e nonostante mille difficoltà ho sempre lavorato. L'attività ristorativa ha rappresentato soltanto due anni della mia vita, due anni che però hanno profondamente segnato il mio equilibrio segnatamente a quello dei miei affetti più cari.

Ad oggi, tra cartelle e cause pendenti, come una spada di Damocle sul nostro futuro aleggiano oltre 50.000 euro di debiti, troppi e insostenibili per poter anche solo immaginare al momento  e nel prossimo futuro una vita serena. 

A questa situazioni si aggiunge la cassa integrazione e il prossimo inevitabile licenziamento causa covid.

Ricevere anche solo 1000 euro per me, per noi significherebbe tantissimo, una enormità che destinerei a saldare una parte, anche se infinitamente piccola, della mia esposizione verso agenzia delle entrate e vecchi creditori.

Sarò, saremo infinitamente grati a chiunque vorrà contribuire seminando un granello di serenità nella nostra quotidianità insieme.

Grazie, grazie, grazie!