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OPEN FESTOLIMP Evento Sportivo per l’integrazione dei bambini con disturbi dello sviluppo psicofisico. Orsha (Bielorussia)

Una campagna di
PUER ONLUS

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OPEN FESTOLIMP
Evento Sportivo per l’integrazione dei bambini con disturbi dello sviluppo psicofisico.
Orsha (Bielorussia)

OPEN FESTOLIMP Evento Sportivo per l’integrazione dei bambini con disturbi dello sviluppo psicofisico. Orsha (Bielorussia)

Campagna terminata
  • Raccolti € 0,00
  • Sostenitori 0
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Comunità & sociale

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Il Progetto

La PUER opera nel campo della cooperazione per lo sviluppo, tutela e solidarietà sia in ambito nazionale che internazionale, avendo come missione l'assistenza e l'aiuto ai minori, bambini, ragazzi e famiglie in difficoltà sia in Italia che all'estero. La PUER si propone di promuovere e sensibilizzare le famiglie verso l’affido di minori e di sostenere iniziative volte alla tutela dei bambini a rischio di emarginazione, di attivare percorsi di formazione nel campo dell'affidamento di minori, nel quadro delle trasformazioni familiari che si sono manifestate nel nostro contesto sociale e delle mutate sensibilità istituzionali, giuridiche, psicologiche, pedagogiche, sociologiche.


Le competenze territoriali ed i rapporti istituzionali valorizzati ad oggi hanno consentito un lento e preciso monitoraggio dei progetti umanitari che hanno come obiettivo l’integrazione sociale, oltre al risanamento psicofisico dei minori più deboli. In questa direzione la PUER ha prima sostenuto per anni il progetto paraolimpico seguito da Don Carmelo Giarratana per poi ricevere, in coincidenza della recente scomparsa del sacerdote, il mandato a proseguire il progetto sportivo dedicato ai ragazzi diversamente abili denominato Open FestOlimp che si svolge ogni anno ad Orsha (Bielorussia).

Il processo di integrazione sociale dei minori disabili in Bielorussia è un tema particolarmente delicato, in quanto da sempre la cultura locale tende a separare le varie “categorie sociali” piuttosto che favorire iniziative di coinvolgimento reciproco.

L’attività di Don Carmelo Giarratana, infatti, era orientata prima di tutto sul modello di socializzazione attraverso l’evento sportivo come stimolo per un confronto collettivo, rendendo speciale ciò che solo apparentemente è penalizzante. La cultura della diversità come elemento di arricchimento è stata la chiave attraverso la quale sono state ideate le attività sportive, seguendo un programma accessibile anche ai ragazzi provenienti dagli istituti speciali senza limiti di natura relazionale.

Il Dipartimento locale è stato coinvolto come attore principale e riferimento strategico per il patrocinio delle attività sportive. In questa maniera sono stati anche coinvolti altri partner locali che hanno aderito ad un processo di trasformazione strategico sia in chiave culturale che sociale. 

Obiettivi generali

  • Riabilitazione sociale e fisica dei bambini con disturbi dello sviluppo psicofisico attraverso l'organizzazione dell’attività sportiva per i minori residenti negli istituti d’educazione speciale;
  • Attività di comunicazione e formazione presso Istituti Speciali orientando le attenzioni di recupero sui bambini con i disturbi dello sviluppo psicofisico;
  • Aumento d’interesse per l’attività fisica e sportiva di tutti i giorni;
  • Formazione di un atteggiamento adeguato nella società nei confronti delle persone diversamente abili, attraverso la sensibilizzazione verso una posizione attiva orientata nella risoluzione dei loro problemi di inserimento sociale;
  • Aumento delle attività sportive negli istituti d’educazione speciale;
  • Socializzazione ed integrazione dei bambini con disturbi dello sviluppo psicofisico inseriti con gli altri minori;
  • Sviluppo e ulteriore divulgazione di atletica leggera, calcio, ping pong, freccette tra i bambini anche con disturbi dello sviluppo psicofisico.

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