Cosa abbiamo già realizzato?

Un trailer di 6 minuti con protagonista la biodiversità del Lario, che vuole trasmettere un punto di vista nuovo e originale sul nostro Lago e il suo ecosistema: dagli invertebrati più piccoli che popolano le grotte, che corrono numerose sotto i nostri piedi, ai grandi erbivori che dominano le valli fra le nostre montagne. La nostra intenzione fin da subito è raccontare il Lago di Como senza mostrare il lago, ribaltando il paradigma di un brand conosciuto in tutto il mondo per il suo carattere esclusivo e mondano. Noi siamo convinti che la vera ricchezza del nostro territorio sia ancora da scoprire e da ricercare nella grande varietà di forme di vita ed ecosistemi che ci circondano. Abbiamo passato notti all'addiaccio in attesa di un alba, atteso pazientemente l'arrivo dei cervi per ore sotto una coperta mimetica, ci siamo addentrati nell'oscurità delle grotte più profonde.

Cosa vogliamo realizzare?

Vogliamo concludere il nostro lavoro di indagine e ricerca, per raccontare tutte le aree di interesse riguardo la biodiversità del Lario e aggiungere una sezione nuova, riguardante la cultura, i dialetti, le tradizioni e le leggende del Lario e della Valtellina.

Quali tematiche verranno approfondite?

Lario e Valtellina tra storia, dialetti e leggende.

La Valtellina. Terra di antichi mestieri e collegamento tra le province lombarde.

Il mondo sommerso. Le immagini del lago di Como che vengono diffuse al mondo riguardano solo il suo aspetto emerso. Ma la vera identità rimane sconosciuta senza immergersi SOTTO la superficie. Il progetto si pone di raccontare la varietà della fauna ittica, i suoi comportamenti e le sue migrazioni (centro lago) e l’invisibile protagonista della vita acquatica: il plancton.

Grigne. Rilievi montuosi calcarei originati in un mare tropicale più di duecento milioni di anni fa e il carsismo come eredità geologica. Le attività esplorativa degli speleologi nell’abisso potenzialmente più profondo d’Italia (attualmente la terza grotta con maggior dislivello, “W le Donne”). I preziosismi tesori custoditi dalla montagna: i fossili marini del Triassico medio di estremo valore scientifico ancora in fase di studio e scoperta.

Mezzegra. La grande parete verticale di dolomia principale, come testimonianza relitta della gigantesca erosione fluviale e del paleo Grand Canyon comasco. Per lo stessa tematica meriterà considerazione il baratro sommerso presso Nesso, grandioso ambiente di parete sub lacuale.

L’eredità di Gibilterra. Pochi sanno che il territorio di oggi non avrebbe lo stesso aspetto se non grazie ai fenomeni geologici avvenuti lontano nello spazio e perduti nel tempo. Il progetto si pone come obbiettivo il presentare le componenti del paesaggio che più lo caratterizzano, spiegandone le forze che le hanno generate da tempi immemori e le eredità - in termini di risorse e criticità idrogeologiche - che ci hanno lasciato.

Progetto scientifico redatto in collaborazione con il dott. Nicola Castelnuovo.

Con il sostegno di Banco di solidarietà di Como, Lake Como Institute e Tiarè.