"Olga- Storia della foglia che viveva in un baule"  è la storia di una rivendicazione del diritto alla fragilità, ad aver paura anche quando siamo forti, a poter essere guerriere e guerrieri senza doverci armare di corazza. Olga è un'adolescente che decide di cercarsi e perdersi. Il progetto vuole provare a dar voce a quell ’urlo sussurrato dalle/dagli adolescenti di oggi che rifiutano il modello preconfezionato della perfezione, e affonda le radici nella necessità di ritrovare una parentesi di stupore ed emozione. Il cuore dell’ intero progetto nasce dalla scrittura di uno spettacolo solista interpretato da Ilaria Weiss con la regia di Lara Barzon, in collaborazione con La Tasca Teatro e Donkey Flies Teatro.

Non si tratta però solo di uno spettacolo teatrale; grazie alla cooperativa Arianna, nostra partner nel progetto, siamo riuscite a vincere un finanziamento delle Politiche Giovanili di Trento tramite il bando Piani Giovani di Zona. Il progetto si è così ampliato,, dividendosi in tre momenti: un primo momento di laboratorio teatrale rivolto ad adolescenti tra i 13 e i 16 anni, un secondo momento di creazione di un percorso sonoro immersivo che il pubblico attraverserà il giorno dello spettacolo, un terzo momento di debutto, momento in cui ragazze e ragazzi diventeranno i veri protagonisti salendo sul palco assieme all'attrice Ilaria Weiss per la messa in scena di Olga, il 10 settembre presso il teatro di Gardolo. 

Speriamo che la data fissata a Trento diventi per Olga un trampolino di lancio; siamo infatti convinte che un progetto simile possa essere veramente interessante specialmente perché ha la pèossibilità di cambiare continuamente i protagonisti in scena a seconda della città di approdo, rimanendo sempre un progetto in continuo mutamento e trasformazione. 

Oltre al finanziamento ricevuto dalle Politiche Giovanili. Olga è sostenuto anche dal bando Movin'up indetto da GAI (GIovani Artisti italiani) che ci ha permesso di collaborare con due realtà artistiche di Madrid per la creazione dello spettacolo. Con questo piccolo finanziamento abbiamo già realizzato parte della scenografia, il percorso sonoro e pagato i vari collaboratori artistici e tecnici. 

L'ultimo passo da compiere è quello che sarà realizzabile grazie al vostro aiuto. Con i soldi che raccoglieremo tramite le vostre donazioni, saremo in grado di offrire gratuitamente il laboratorio ai ragazzi e alle ragazze di Trento e di acquistare alcuni materiali che verranno poi utilizzati da loro in scena.

Grazie infinite per esser parte della crescita di Olga, vi aspettiamo il 10 settembre in teatro. 

"Vedi? Hai una luce in tasca, non puoi esserti persa del tutto. Devi soltanto trovare l'interruttore."