In Italia le persone transgender e non binarie sono soggette ad un odio anti-transgender perpetuato in primo luogo dalle famiglie in cui nascono e successivamente dalla società e dalle istituzioni che non prevedono una conversazione ne una costruzione di spazi sicuri in risposta ad esigenze primarie. L’accesso alla salute e alla scuola, il contrasto e la fuoriuscita dalla violenza, il diritto alla casa,  l’accesso al lavoro e il riconoscimento legale del genere sono tra gli aspetti discriminanti principali a cui le persone trans e non binarie devono fare fronte. 

I dati parlano chiaro e dicono che sono le donne trans a essere le più colpite: donne migranti, lavoratrici sessuali. La violenza che subiscono queste donne ha la stessa matrice di quella che ha a che fare con il razzismo e  la misoginia. 

Libellula Italia APS promuove una campagna di crowdfunding mirata a sostenere economicamente e con aiuti materiali le persone che stanno vivendo in una condizione di indigenza e vulnerabilità che rischiano di precipitare in condizioni di povertà estrema, ritrovandosi a dover  lavorare, violando le regole, esponendosi a conseguenze penali e ai rischi per la propria salute. 

Grazie a chiunque darà un contributo ❤

*A tutte le persone che faranno una donazione forniremo a fine raccolta un report di come è stato investito il ricavato. Laddove sarà possibile, nel report sarà inclusa una storia vincente fatta di foto e testo da @caterina.lorenzetti, che invieremo in formato digitale via mail. 

Nella foto di copertina realizzata da @caterina.lorenzetti, Jana, Francesca e Natalia tutte e tre ragazze che si sono incontrate a Libellula e che ora sono volontarie e collaboratrici dell'associazione. Con loro ci siamo confrontate spesso rispetto a che cosa significasse comunità. 
“Comunità è un gruppo di persone che prima di tutto lotta per la propria sopravvivenza. Sono persone che sopravvivono allo stesso razzismo, alle stesse problematiche, che condividono gli stessi bisogni e le stesse paure perché quando esci a lavorare per esempio non sai mai se tornerai...la comunità è avere dolori comuni, ma anche vittorie, sogni ed emozioni comuni. Comunità è riconoscersi e liberarsi.” 

- Natalia -

Ringraziamo Jana, Francesca e Natalia per la gentile concessione dell'immagine per la causa.