IL PROGETTO

ABSTRACT  "Nascere in casa si può!"

Per l'arrivo di Vera, la nostra bimba, abbiamo scelto il parto in casa, con due ostetriche professioniste. Condividiamo questo momento importante con amici, parenti e conoscenti perché vorremmo far conoscere e sensibilizzare tutti su questa possibilità, in Italia poco diffusa. Un modo di venire al mondo meraviglioso e sicuro, che purtroppo in Lombardia non è ancora rimborsato. PUOI SOSTENERE QUESTA IDEA E AIUTARCI AD ACCOGLIERE LA NOSTRA BIMBA CON IL PIU' BEL REGALO DI NASCITA CHE COME GENITORI DESIDERIAMO PER LEI!

Per maggiori info, contattaci!

CHI SIAMO

Siamo Margherita, Andrea e Demetra, una giovane famiglia di Milano con un grande sogno: poter accogliere anche la nostra seconda bambina con un parto a domicilio, naturale e sicuro, nell'intimità della nostra casa.

CON CHI

In questo percorso speciale, lungo tutta la gravidanza e oltre, saremo accompagnati da due Ostetriche private: la dott.ssa Federica Grassi, che dopo 18 anni di esperienza ospedaliera ha scelto di seguire le mamme solo a domicilio e la dott.ssa Sabina Rizzelli, de "La Casa Maternità PachaMama".  Due professioniste, due mamme, ma soprattutto due “Angeli della Nascita” in grado di coniugare alla loro completa competenza una profonda umanità e capacità di ascoltare, comprendere e trasformare positivamente le energie dei genitori e dei bambini.

COME SI SVOLGE

Il nostro progetto di “Nascita a casa” consiste in un percorso molto strutturato e accurato:

• Visite ostetrichein gravidanza
• Preparazione psicofisica personalizzata
• Trattamenti del pavimento pelvico, massaggi, visualizzazioni, cure naturali
• Disponibilità telefonica continuativa per dubbi e richieste
• Reperibilità notte e giorno dalla 37^ alla 42^ settimana
• Assistenza in travaglio e parto (anche in caso di trasferimento in ospedale)
• Analisi genetiche e visita neonatologica del bambino
• Visite post-partum per avviamento/supporto dell'allattamento al seno, cure ostetriche alla mamma, accompagnamento
• Cerimonia di chiusura con rebozo

Insomma, non c’è nessuno, più delle nostre Ostetriche che conosce in profondità i nostri bisogni e le nostre risorse!

PERCHÉ’?

La nostra scelta ha molti perché:

• vorremmo una nascita non medicalizzata, come è giusto che sia per le gravidanze fisiologiche, che non preveda né interventi chirurgici (episiotomia, taglio cesareo, forcipe o ventosa) né medici o farmacologici che non siano davvero necessari (scollamento, manovre dolorose, induzione chimica o meccanica), ma nemmeno metodi di analgesia artificiale (epidurale) o la presenza del medico (con visite, monitoraggi, parole, decisioni affrettanti che possano disturbare il travaglio e le successive fasi)
• sentiamo il bisogno di sicurezza e privacy. L'ambiente dell'ospedale non fa proprio per noi, perché sentiamo che le attrezzature elettroniche, i materiali sintetici, le persone sconosciute, i colori gli odori i suoni e le luci innaturali attiverebbero la neo-corteccia della mamma, l'area del cervello razionale da cui invece è necessario distaccarsi per la produzione di ormoni arcaici; questi strumenti non facilitano il processo della nascita, che ha invece bisogno di un contesto che, per stimolare tali ormoni, deve essere percepito come intimo, sicuro, conosciuto, silenzioso, chiuso, buio e accogliente. Per potermi aprire in sicurezza e velocemente so di non volermi difendere dalle molte interferenze mamma-bambino che si susseguono in ospedale. Avete mai provato a fare l'amore in una sala parto, osservati da estranei? 
• amiamo stare insieme durante tutti i momenti di questo viaggio straordinario e condividere il dolore e gestirlo insieme, essere lì tutti nell’istante in cui lei nascerà, e tutti i passaggi successivi, senza che nessuno ci separi nemmeno per pochi minuti, perché sappiamo quanto essi siano preziosi per costruire la relazione d’amore con la mamma e tutta la famiglia e creare un imprinting di pace e serenità profonda nel nuovo essere che viene al mondo, anche nelle ore e nei giorni successivi
• crediamo nel valore dell'assistenza personalizzata e continuativa, fatta su misura per ciascuna mamma e per tutto il tempo di cui si ha bisogno, dalla gravidanza al travaglio, dal parto all'allattamento, affinché i genitori, i bambini e la tutta la famiglia attorno si sentano accolti nelle tante situazioni che nascono insieme al neonato: dubbi, difficoltà, bisogni pratici e psicologici, con tempi lenti e calmi che le ostetriche professioniste sono in grado di supportare con competenza ed empatia, in modo dedicato e senza la fretta dell'ospedale. Abbiamo già sperimentato che in travaglio la presenza di sole ostetriche, le figure materne per antonomasia, discrete e sensibili costituisca la migliore situazione in cui far rilasciare al cervello primitivo della mamma la “pioggia di ormoni dell'amore” e eliminare ogni inibizione, che è spesso causa di quei travagli lenti e dolorosi o bloccati di cui si parla spesso, e quindi di tutti i pericoli da ‘combattere’ poi con bisturi e farmaci.
• desideriamo poter disporre della placenta liberamente, senza tagliare il cordone,preparando i rimedi placentari che useremo per l’autocura di tutta la famiglia nei prossimi anni,lasciando che i nutrimenti in essa contenuti vengano assorbiti dalla bimba per tutto il tempo necessario

Ma soprattutto..

• speriamo di poter contribuire alla diffusione della “Nascita a casa”, trasmettendo le emozioni e le motivazioni di questa scelta, condividendo gli aspetti positivi (e non) della nostra esperienza, divulgando informazioni a chi non ha mai letto o potuto parlare di questo argomento, mettendo in contatto genitori e professionisti della nascita della nostra rete. E provare anche a sensibilizzare l'opinione pubblica a lavorare affinché, anche in Lombardia, il parto a domicilio venga presto rimborsato parzialmente o totalmente (come accade in molte altre regioni italiane, o all'estero).

NASCERE IN CASA SI PUO'

Anche se nel nostro Paese è una scelta poco diffusa, "nascere in casa si può". E' il messaggio semplice -ma non facile- che l' "Associazione Nazionale Culturale Ostetriche Parto a Domicilio e Casa Maternità" diffonde da diversi anni, sia per quelle donne che lo desiderano sia per quelle vogliono informarsi, saperne di più e raccogliere informazioni per poter fare una scelta 'alternativa' e consapevole (v. http://www.nascereacasa.it/ ).

L'intento della nostra campagna di raccolta fondi infatti è anche quello di sensibilizzare amici, familiari ma anche conoscenti e persone lontane sulla possibilità meravigliosa e unica di venire al mondo e dare alla luce in modo naturale, come una volta ma con sicurezza, consapevolezza e intenzionalità.

Noi lo abbiamo già sperimentato, con la nascita di Demetra, che è stata una esperienza indimenticabile e molto positiva. Noi abbiamo avuto la fortuna di saperne di più attraverso una amica, una mamma: Francesca Palminiello (oggi una Custode della Nascita e Doula - v. https://www.francescapalminiello.it/ )  che ci ha aiutati in tutto il percorso rispondendo a tutte le nostre domande; e noi vorremmo poter fare lo stesso con altre famiglie! Perciò contattateci pure qualora voleste approfondire l'argomento.

Ad oggi i genitori che scelgono questa strada sono ancora pochi, forse dei pionieri:

• Italia: 0,4%
• Europa: 2%
• Nord Europa: 14%
• Olanda: 32%

A molti fa paura, molti sono obbligati ad un percorso medico a causa di patologie sempre più diffuse, in tanti non conoscono nemmeno questa possibilità. La verità è anche che, benché in Lombardia la legittimità del parto in casa sia riconosciuto dalla L.R. 16/1987, questa è una scelta spesso "per chi può permetterselo". Infatti nella nostra Regione non è previsto alcun rimborso e poche sono le famiglie che possono permettersi una spesa aggiuntiva al carico già oneroso di ‘fare famiglia’. Il parto in casa, infatti, costa circa 4.000,00€: un costo che anche nel nostro caso supera di molto le nostre possibilità!

ASPETTANDO VERA

UN REGALO NASCITA SPECIALE

Per festeggiare la nascita di Vera non abbiamo bisogno di nulla, ma ci piacerebbe molto che il regalo per lei possa essere racchiuso tutto dentro il sogno di farla venire al mondo nella nostra casa.

Senza che nessuno disturbi quei momenti speciali che sono alla base di tutta la vita di una persona, in cui chi nasce e chi fa nascere hanno un solo bisogno, sacro: restare a contatto, annusarsi, toccarsi e guardarsi, in poche parole FAR SBOCCIARE UN GRANDE AMORE! Rimanere così per ore, per noi è più importante che lavare, vestire, pesare, osculare, controllare, parlare. Aspettiamo Vera e la sua preziosa luce sul divano, sul letto, sul tappeto, dove ogni giorno viviamo e dove tutti i giorni Demetra, sua sorella, gioca e sprigiona e la sua energia positiva parlando dell'arrivo della sua piccola sorellina che già adora.

Speriamo che le persone che conosciamo, quelle che abbiamo incontrato in questo periodo speciale e tutti coloro i quali credono nella bellezza e nell’importanza della nascita a domicilio possano sostenere questa nostra importante scelta, in cui crediamo molto e che donerà a Vera un inizio pieno di amore, sia con un gesto simbolico che conserveremo per lei (un messaggio, una lettera scritta a mano) sia con un libero contributo a questa campagna di raccolta fondi, grande o piccolo, che si unirà al nostro impegno di genitori.

DONA ORA!

E grazie di cuore a tutti voi!