“Ed ella invoca Temi,

che l’ha spinta sulle rive dell’Ellade,

di notte, per onde salmastre,

fino allo stretto dove si apre il mare…”

Questo adattamento, in fase di sviluppo, intende unire le specificità di teatro, musica, danza e audiovisivo per creare un'opera totale e immersiva, pensata per l'esposizione in musei, gallerie, cinema o spazi che possano contenere almeno uno schermo.

Il progetto è nato da un gruppo di student* dell'Università degli Studi di Padova con l'obiettivo di valorizzare le qualità di giovani artist* e di mettere loro a disposizione una piattaforma in cui esibirsi, confrontarsi e sperimentare.

La tragedia greca di Euripide narra la storia di Medea, una donna che viene abbandonata dal marito, Giasone, che vuole sposare la principessa di Corinto per ottenere la corona. Medea, furiosa e tradita, pianifica una vendetta crudele, uccidendo i figli che ha avuto da Giasone per infliggergli il massimo dolore possibile.

Il dramma affronta i temi di vendetta e amore, mettendo in discussione le norme comuni e il ruolo delle donne nella società dell'epoca.

L’adattamento prende spunto dall’omonimo laboratorio teatrale universitario diretto dal prof. Francesco Puccio nell’anno accademico 2022-23: la tragedia è stata portata al di fuori dei teatri al fine di mettere in scena uno spettacolo itinerante, in cui lo spettatore ha potuto seguire attivamente lo svolgersi del dramma. Lo spettacolo è stato rappresentato al Museo del Termalismo antico e del Territorio a Montegrotto Terme, al Museo di Scienze archeologiche e d’Arte a Padova e a Palazzo del Bo a Padova.

Riprendendo gli intenti del laboratorio, la fruizione di quest'opera audiovisiva è pensata in due versioni:

• La prima è una videoinstallazione su più schermi (5 schermi per 5 atti e 5 luoghi), che crei uno spazio in cui lo spettatore possa immergersi. Quest’opera verrà esposta in spazi museali, gallerie, e in luoghi alternativi alla classica fruizione teatrale.
• La seconda è un cortometraggio di circa 20 minuti, previsto su un singolo schermo. Questa versione sarà proiettata nei cinema e seguirà un circuito festivaliero cinematografico.

Chi siamo:

Regia – Iago Riet

Iscritto alla Laurea magistrale di Scienze dello spettacolo e produzione multimediale all'Università di Padova. Ha partecipato alla giuria giovani dei festival Passaggi d’Autore 2023 e Pordenone Docs Fest 2023. Ha curato la regia di diversi cortometraggi, tra cui Better call Sal (2023) e Sospiri (2021). Presso Unipd ha partecipato al laboratorio teatrale Medea (2022-23).

Produzione - ACTA Associazione Culturale Teatro e Azioni

ACTA come azioni. Le azioni generano teatro e dal teatro scaturiscono azioni. ACTA è un’associazione di promozione sociale che nasce con l’obiettivo di creare azioni di diffusione della cultura teatrale, dimostrandone il valore attraverso due tipi di azioni: divulgativa e formativa.

ACTA vuole da un lato stimolare la partecipazione ad eventi teatrali e attività collaterali, e dall’altro creare occasioni per coinvolgere in prima persona i partecipanti. In più, desidera essere un supporto organizzativo nella costruzione di progetti proposti da singoli o da gruppi. ACTA ambisce a coinvolgere appassionati, studenti, studiosi e tutti coloro che desiderano conoscere il mondo del teatro in tutte le sue sfaccettature.

L'Associazione ha il patrocinio del Dipartimento di Beni Culturali (DBC) dell'Università di Padova.