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"Quando i cortei e le manifestazioni finiscono, quando tutti e tutte pensano di tornare alla vita cosiddetta normale, rimangono i processi e le condanne per alcuni dei protagonisti di quelle lotte. Non bisogna lasciare indietro nessuno, abbiamo fatto tante battaglie insieme ed è giusto ora che insieme affrontiamo anche questi strascichi giudiziari. Il campeggio noglobal di Sant'Angelo a Scala è stato un momento importante per tanti giovani che si sono ritrovati poche settimane dopo Genova a parlare e discutere insieme di quello che era successo, di come ritrovare la forza e il coraggio di andare avanti dopo le violenze e i pestaggi subiti. Caro ex-ministro Maroni, non ci crederà ma quei ragazzi - che hanno manifestato contro la guerra, contro i potenti del mondo, contro il razzismo - non solo sono giovani come gli altri. Ma sono anche - a mio modesto parere - la meglio gioventù". Don Vitaliano della Sala
Correva l'anno 2003. L'allora ministro del Welfare Maroni decide unilateralmente di ritirare il finanziamento per il primo campeggio noglobal di S.Angelo a Scala, svoltosi due anni prima nella comunità di Don Vitaliano, perchè la fanzine autoprodotta e distribuita durante l'incontro non era di suo gradimento: si potevano finanziare attraverso il bando europeo GIOVENTU i festini degli amici del Trota, le consulenze clientelari, le sagre padane, non certo incontri e iniziative di aggregazione giovanile dichiaratamente antirazziste e antifasciste che per di più denunciavano le violenze e i pestaggi durante il G8 di Genova.
L'uso privatistico e clientelare del potere da parte del pregiudicato Maroni sono a tutti ben note:
ai tempi del Viminale:
ma anche più recentemente alla Regione Lombardia:
Le iniziative e i fondi europei vanno gestiti secondo Maroni, fino all'ultimo centesimo, secondo criteri politico-clientelari. I finanziamenti per i giovani vanno indirizzati esclusivamente ai "suoi" amici giovani. E se un progetto ha già superato la selezione, non c'è nessun problema: lo revochiamo immediatamente.
Questo articolo dell'epoca di Repubblica sintetizza la vicenda: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/02/22/il-ministero-intima-caruso-restituisci-fondi-europei.html?ref=search
Dopo ricorsi e controricorsi, a distanza di quasi 15 anni da quel campeggio, il ministro Maroni l'ha avuta vinta e ai 6000 euro bisogna ora aggiungere oltre 5000 euro di interessi e spese legali.
Eravamo in tanti quei giorni per le strade di Napoli, di Genova, al campeggio noglobal: cerchiamo ora di non lasciarli soli.
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